The Witcher, la prima stagione della serie tv ispirata ai libri di Sapkowski

Buona sera cuplovers, oggi ho deciso di recuperare una tra le mille recensioni di serie tv che avrei da scrivere e ho scelto quella di The Witcher.
Dopo aver letto i primi due romanzi della saga letteraria (il Guardiano degli Innocenti–La stagione delle tempeste) ero curiosa di vedere la serie tv che attinge sia dai libri sia dal famoso videogioco e non sono rimasta affatto delusa. Una buona prima stagione: ottimo cast e una storia che cattura, peccato per alcune piccole cose…

Non avendo mai giocato a The Witcher, non so quanto la serie sia ispirata al videogame e quanto ai romanzi, se qualcuno dei nostri follower ci gioca, magari può farcelo sapere 😉

nel piattino abbiamo:

The Witcher

CREATA DA Lauren Schmidt Hissrich
TRATTA DA la saga di Geralt di Rivia
STAGIONI 1 -in corso-
DISPONIBILE SU Netflix

Un’ottima serie, quasi 5 tazzine

The Witcher punta a colmare il vuoto lasciato da Game of thrones ma, vista in quest’ottica, sbaglia su tutta la linea perché si tratta di un prodotto diverso, le due storie, a mio avviso, non sono molto paragonabili. Se Game of thornes era un low fantasy dove tutto si basava sul gioco del trono, The Witcher pullula di creature magiche e di magia.

Punto di forza della serie è il concentrarsi su pochi personaggi che spiccano su tutti gli altri e ai quali, nel corso della prima stagione, mi sono molto affezionata. Henry Cavill è un perfetto Geralt di Rivia, sembra uscito dritto dalle pagine del libro e non ha potuto che colpirmi favorevolmente. Di poche parole, dotato di una certa sarcastica ironia, sempre pronto a combattere quando ce n’è bisogno e con la giusta fisicità del witcher. Mal visto dalla maggior parte della gente, solitario e poco incline a stare in compagnia si ritrova a viaggiare assieme a colui che più di tutti sembra il suo opposto: il favoloso Ranuncolo. Bardo… beh, diciamo che ci prova, simpatico, dalla battuta pronta è l’autore della canzone che vi ossessionerà durante tutta la prima stagione “Toss a coin to your witcher”. Ranuncolo è il “raggio di sole” di questa serie, riesce sempre a sdrammatizzare anche nelle situazioni più drammatiche ed è uno dei personaggi che ho apprezzato di più.
A chiudere la rosa dei protagonisti ci sono due donne: la principessa Cirilla di Cintra e Yennefer di Vergenberg. Se Cirilla ricalca lo stereotipo della ragazza in fuga che tutti cercano di catturare dotata, ovviamente, di un potere enorme e misterioso, Yennefer è una delle figure più interessanti della serie (e dire che nei libri non mi ha colpito granché). La sua storia è quella che mi ha colpito maggiormente. Yennefer ci appare come una splendida maga, ma nasce con delle pesanti deformità di cui si è sbarazzata grazie alla magia pagando un prezzo altissimo. Non è un personaggio facile da inquadrare, è … egoista, persegue i propri scopi e poco le interessa degli altri eppure, quando si tratterà di combattere contro un nemico che minaccia l’intero paese, non si tirerà indietro. Lei e Geralt sono due persone solitarie, create dalla magia a cui hanno dovuto pagare un prezzo, forse per questo il destino sembra giocare con loro facendoli incontrare più volte nell’arco di tutta la prima stagione.

La storyline principale segue la storia del regno di Cintra dove Geralt si recherà assieme a Ranuncolo e dove verrà coinvolto nelle vicende della famiglia reale. Una creatura dall’aspetto mostruoso, una maledizione e una principessa innamorata porteranno Geralt a fare una richiesta avventata. Non è chiarissimo perché mai lo Strigo faccia appello alla legge della sorpresa, sicuramente contava di non tornare a Cintra e di non vedere mai il bambino o la bambina ma sarà proprio questo il motore degli eventi. Una promessa non rispettata, un pegno non riscattato, hanno un peso e la sorte del regno dipende da esso…
The Witcher è una buona serie, il cast non delude, Cavill nei panni di Geralt è perfetto e non ho potuto che adorare Ranuncolo. La storia intriga, gli effetti speciali… pur lasciando un po’ a desiderare sono sempre meglio di quelli di altre serie fantasy (Shannara – Shadowhunters) e si spera che miglioreranno nelle prossime stagioni. La storia intriga e fa arrivare lo spettatore in fondo alla prima stagione curioso di vedere la prossima. Nel complesso mi sento di consigliare non solo i libri ma anche la serie.
Maghi, intrighi, battaglie e un regno che sembra deciso a conquistare tutti gli altri gettano le basi per un splendida seconda stagione.

Personaggi preferiti? I miei sono Geralt, Ranuncolo e Calanthe.

The Magicians
Black Sails
Carnival Row

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE

Devo dire che ho trovato la Yennefer della serie tv meno … “altezzosa” di quella dei libri. Nei primi due romanzi il suo personaggio non mi ha fatto impazzire, al contrario, nella serie mi è piaciuta molto soprattutto nel finale quando mostra tutta la forza della sua magia durante la battaglia.
Il personaggio di Cirilla è quello che, nel complesso, mi ha lasciato più indifferente. La sua famiglia è stata sterminata e a lei non rimane che fuggire, per tutta la durata di questa prima stagione, alla ricerca di un uomo che non ha mai visto ma con cui ha un forte legame. Non posso dire di essere rimasta molto colpita da lei, mi auguro di ricredermi nella prossima stagione… Lei è la bambina sorpresa di Geralt ed è ovvio che i due avrebbero finito per incontrarsi, non mi è chiaro come i nemici volessero usarla, o quanto la ragazzina sia davvero potente, spero che tutto ciò verrà approfondito nella prossima stagione. Sono rimasta molto perplessa dalla breve apparizione di Corallo e dalla sua dipartita… mi domando se, anche nei romanzi, avrà vita breve. Mi spiacerebbe perché il suo personaggio è abbastanza interessante nei libri. Mi chiedo quale sia il senso di farla apparire così brevemente nella serie, la sua morte, che nei libri avrebbe ben altro impatto, qui non può che lasciare lo spettatore davvero indifferente. Bah!

Adoro le battaglie con spade, magia e quant’altro e quella che ci viene mostrata alla fine della prima stagione mi è piaciuta molto per non parlare del potere sfoggiato da Yennefer.
Ora che Geralt e Cirilla si sono trovati quale destino li attende?