Pro e Contro della dilogia dei Discendenti: tre motivi per leggerla e tre per evitarla

Buon giorno cuplovers, nei mesi scorsi vi ho parlato della dilogia dei Discendenti (Di Cenere e Ombra – Di Spiriti e Polvere) di Valentina Pinzuti, oggi vi do tre motivi per cui dovreste assolutamente leggere questa dilogia e altrettanti per cui, forse, potrebbe non fare per voi.

Tre motivi per leggere la dilogia dei Discendenti

1. Ti piacciono i misteri da risolvere e le storie dalla trama intricata

Una delle cose che mi ha fatto divorare il primo volume è stato proprio il mistero al centro della narrazione. Mys, la protagonista, ha da sempre uno strano simbolo sul polso, non sa cosa significhi e perché ce l’abbia ma sembrerebbe legato ai suoi misteriosi poteri e alla morte del fratello del co-protagonista. I due protagonisti, Liam e Mys appaiono da subito legati non perchè si piacciano a vicenda o siano attratti l’uno dall’altra ma perché entrambi vogliono saperne di più sul simbolo. Liam perché non crede che il fratello si sia suicidato e Mys perché vuole scoprire cosa le sta succedendo. Con il procedere della lettura, scoprirete che la storia non si limita a quel simbolo e a un suicidio sospetto, ma svelerete un intreccio ben più complesso.

2. Ami i villain femminili

Quanto è difficile trovare un villain femminile in un fantasy? Nella maggior parte dei fantasy il main villain è un uomo, basti pensare a, il Signore degli anelli, Harry Potter etc… sì i villain femminili ci sono ma, spesso, fanno da spalla al main villain. Se amate i villain femminili non potete non leggere questa duologia. Amerete e odierete Celia. Una villain fredda, incapace di provare empatia, spietata e disposta a tutto pur di raggiungere il proprio scopo. Per lei non conta nulla se non raggiungere il proprio obiettivo, chiunque tenti di ostacolarla va eliminato, anche se è un parente.

3. Sei fan di Six of Crows

Se, come me, avete amato Six of Crows amerete particolarmente tutta la storia del Lupo. Il Lupo e le altre bande che spadroneggiano nei bassifondi di Eidinn, una contro l’altra per avere il potere, ricordano molto i Corvi e Ketterdam. Lo stesso Lupo, per certi versi, ricorda Kaz, un leader duro che nasconde molto bene il suo essere diverso rispetto agli altri membri della banda. Il suo personaggio è molto interessante e ben approfondito sebbene meno carogna di Kaz.

Tre motivi per evitarla

1. Cerchi un high fantasy

La dilogia dei Discendenti è un low fantasy, alcuni personaggi sono dotati di poteri particolari, l’ambientazione è totalmente fantasy e, specie nel secondo libro ci sarà qualche elemento fantastico in più ma, se cercate un libro con elfi, nani e magia in stile il Signore degli Anelli, non fa davvero per voi.

24ottobre Di spiriti e polvere saga discendenti 2 cover Le Tazzine di Yoko2. Cerchi un romantasy

Si, è vero, in questa dilogia, l’elemento romance c’è. I due protagonisti finiranno per allacciare una relazione romantica ma… il tutto è davvero molto soft. Non ci sono dichiarazioni infuocate, nessun “lei è mia”, “io sono tua” niente gelosie assurde, nessun triangolo amoroso, niente scene “spicy” (come le chiamano i giovani di oggi) ed è una delle cose che ho apprezzato di più. Il sentimento che nasce tra Liam e Mys non ha bisogno di essere gridato per essere autentico ma è sicuramente qualcosa da tenere in considerazione. Se stai cercando una storia d’amore infuocata, se il triangolo amoroso è uno di quegli elementi che, per te, non deve mai mancare, allora questo non è il libro che fa per te.

3. Cerchi delle battaglie epiche

Se cercate un fantasy con delle battaglie in grande stile, cosa che, per altro, piace molto anche a me non è questa la dilogia che fa per voi. In questi due romanzi non ci sono battaglie vere e proprie, vi posso dire che, verso la fine del secondo libro, ci sarà un attacco alla città ma se cercate una battaglia epica in stile Fosso di Helm, questi non sono davvero i libri che fanno per voi.