La biblioteca di sangue e inchiostro: la recensione

Buondì cucchiaini, torno su questi lidi per portarvi in tempi record una recensione di un nuovo romanzo fantasy fresco di stampa in casa Mondadori. Forse sarà passato inosservato agli occhi di molti, ma non ai nostri.
Oggi parliamo de “La biblioteca di sangue e inchiostro” di Emma Törzs 🙂 se amate le storie che parlano di libri allora questa fa decisamente per voi.

Nel piattino abbiamo:

La biblioteca di sangue e inchiostro

(Ink Blood Mirror Magic)
Emma Törzs
Edito da Mondadori (5 settembre 2023)
21,00 € cartaceo – 10,99 € ebook
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La trama dell’editore:

La famiglia Kalotay è da generazioni custode di una collezione di libri molto speciali: volumi rari e antichissimi, sulle cui pagine sono stati trascritti, con un inchiostro a base di erbe e sangue, incantesimi di ogni tipo. Ci sono quelli che permettono di attraversare i muri o manipolare oggetti, e quelli in grado di mettere a rischio la vita delle persone: veri e propri libri magici, che le sorelle Joanna ed Esther sono state educate a rispettare e proteggere. È stata proprio la magia, però, a separare le due ragazze: Esther ha trascorso gli ultimi anni spostandosi da un luogo all’altro, cambiando continuamente lavoro, nel disperato tentativo di evitare l’incantesimo mortale che ha ucciso sua madre. Joanna invece è rimasta sola nella grande casa di famiglia, tra i boschi del Vermont, nascosta da una barriera di scudi invisibili che le consentono di proteggere la biblioteca ma che, al tempo stesso, la condannano alla solitudine più assoluta. Fin da piccola riesce a identificare i libri magici grazie a un ronzio che sente scorrere nelle vene ogniqualvolta si trova davanti al loro inchiostro speciale, e dopo la morte del padre ha dedicato la sua intera esistenza allo studio e alla conservazione dei preziosi volumi. Le cose però prendono una piega inaspettata: nell’ultimo anno, infatti, Esther ha trovato rifugio in una piccola base di ricerca in Antartide e l’incontro con Pearl, di cui si è perdutamente innamorata, l’ha convinta a mettere radici e a sfidare la maledizione da cui per anni ha tentato di fuggire. Quando alcune macchie di sangue appaiono sulla superficie degli specchi della base di ricerca capisce che dal destino è impossibile scappare: Esther sa che qualcuno sta venendo a cercarla, mentre Joanna e la sua collezione sono in pericolo. Le due sorelle devono lottare per sopravvivere e, per farlo, sarà necessario svelare i segreti che i loro genitori hanno tenuto nascosti per tutta la vita: segreti che attraversano secoli e continenti e che potrebbero mettere in pericolo la loro stessa esistenza.

Una bella lettura, 4 TAZZINE

Fan di Sorcery of Thorns e delle storie con tema centrale il rapporto tra sorelle, La biblioteca di sangue e inchiostro è un romanzo che dovete immediatamente segnare in wish list perché non vi deluderà. Non è perfettamente paragonabile alla storia di Margaret Rogerson, ma possiamo associare i due romanzi per quanto concerne l’importanza dei libri nella storia e la tematica generale della protezione dei manoscritti, sia come simbolo del passato che come oggetti pericolosi nella mani sbagliate. Per tutto il resto la storia è profondamente diversa.
In primis in La biblioteca di sangue e inchiostro le protagoniste sono sorelle ed il romance in parte c’è anche se davvero marginalmente, in secondo luogo all’interno del volume della Törzs è presente una buona dose di mystery in salsa dark che è decisamente più impattante sulla trama generale rispetto a quanto accaduto nel testo della Rogerson.

La storia raccontata da Emma Törzs inizia con la morte del padre delle due sorelle, avvenuta improvvisamente mentre l’uomo leggeva un misteroso volume. A trovarlo è Joanna, che dopo il terribile evento inizia a dedicare la sua intera esistenza allo studio e alla conservazione dei preziosi volumi. Ci riesce anche grazie alla sua incredibile capacità: fin da piccola riesce a identificare i libri magici grazie a un ronzio che sente scorrere nelle vene ogniqualvolta si trova davanti al loro inchiostro speciale. Le due sorelle sono costrette a ritrovarsi per lottare e difendere la loro magica collezione, quando qualcosa inizia a minacciare l’equilibrio delle cose. Esther e Joanna scopriranno così un mondo di incantesimi e pericoli inimmaginabili, e tutti i segreti tenuti nascosti dai loro genitori. Segreti che si sono trasmessi per secoli, attraverso continenti e biblioteche altrettanto preziose….

La biblioteca di sangue e inchiostro si basa su un worldbuilding semplice, ma non per questo banale si fonda su regole chiare, che consentono ai lettori di entrare fin dall’inizio nel cuore della storia senza mai perderne il filo.

I colpi di scena non mancano, così come l’approfondimento del legame tra sorelle, la solitudine e l’essere perseguitati dal destino. Per ultimo il testo della Törzs non tralascia di sottolineare quanto la brama di potere possa stravolgere profondamente le persone, così tanto da indurle a tradire chi amano.

La biblioteca di sangue e inchiostro è una bella lettura che saprà stupirvi e vi catturerà fin dall’inizio.