Anime Revival 16: Classici parte 1

fantasie di zucchero sul blog letterario de le tazzine di yoko - rubrica anime e dorama

Buon giorno cuplovers!
Torna la nostra rubrica dedicata agli anime della nostra infanzia, sì lo ammetto sono diversi mesi che non esce, il tempo è volato e non mi sono accorta che era passato così tanto tempo! Se avete trascorso lunghi pomeriggi di pioggia a guardare anime in tv, se facevate merenda con Bim Bum Bam oggi vi faremo sentire nostalgici!

Questa puntata è dedicata agli anime tratti da romanzi classici (e non solo), come sempre sarà divisa in più parti, curiosi di scoprire di quali anime parleremo?

Se vi dico… papà.. papà.. G… insomma lo indovinate il titolo no?

Papà Gambalunga (tratto dal romanzo Daddy Long Legs di Jean Webster) è uno dei miei anime dell’infanzia preferiti questo perché, a differenza di altri anime simili, finiva bene!! Sì certo, anche Georgie e Candy finivano più o meno bene… (insomma) ma qui abbiamo un lieto fine vero!
Protagonista è la nostra Judy Abbott, ovviamente orfana, e mai adottata che, arrivata a una certa età, (gli orfani non sono più adottabili oltre una certa soglia di età lo sanno tutti) dovrà andare a lavorare ma, per botta di c…, la nostra Judy viene notata dal preside che, colpito dalle sue doti di scrittrice, decide di finanziarle gli studi.
Come potete vedere Judy è ben al di sopra delle altre orfanelle a cui va tutto storto (tipo Georgie, Candy e compagnia bella) e come se non bastasse grazie a un misterioso benefattore di nome John Smith (no, non è quello di Pochaontas) un pseudonimo davvero originale, riesce ad accedere a un prestigioso istituto dove si ritroverà in stanza con Julia (spocchiosa e antipatica) e con Sally.
Qui ha inizio la nuova vita di Judy che riuscirà a conquistare l’amicizia di Julia (la ragazza con il caschetto biondo più inguardabile di sempre) e si impegnerà a fondo negli studi. Insomma niente maltrattamenti o fratellastri carogne all’orizzonte. Judy conquista ben presto tutti con la sua simpatia, la sua determinazione e la sua goffaggine… poteva forse mancare una love story? Ovviamente no anche se, in questo caso è una love story davvero sui generis.
La vita di Judy s’incrocia con quella di Jarvis Pembleton (no non è Jarvis l’aiutante di Iron Man) lo zio di Julia. Durante le vacanze estive, Judy (grazie a Papà Gambalunga) si reca in una fattoria che Jarvis ha regalato a una coppia di anziani che ha sempre considerato dei genitori, qui i due s’innamorano nonostante l’enorme differenza d’età, e, vista l’epoca… lui le chiede di sposarlo!!
Ma (colpo di scena) lei rifiuta e non perché lui potrebbe essere suo fratello maggiore ma per la differenza di ceto sociale, insomma col doppio dei tuoi anni va bene ma ricco no… (qualcosa non quadra). Ma non temete perché, dopo essersi diplomata e aver confessato a tutti le sue umili origini la nostra Judy si sveglia e decide che, dopotutto, sposare un uomo affascinante e ricco tanto male non è.
Il lieto fine è d’obbligo e, alla fine, Judi scoprirà che Jarvis è proprio il suo papà Gambalunga. L’orfanella più fortunata del mondo, non trovate?

Un anime divertente e molto carino, ricordo di averlo guardato davvero volentieri e di aver fatto il tifo per Judi, perché avesse un bel lieto fine.

E voi? Ve lo ricordate? Vi piaceva?

Il secondo anime di cui vi parlerò è famosissimo; protagonisti sono un bambino e il suo adorato cane… Ovviamente sto parlando di Belle e Sébastien basato sulla raccolta di racconti dell’autrice francese Cécile Aubry.
Sébastien ha 7 anni vive sui Pirenei (praticamente è il cugino segreto di Heidi) e… ovviamente… **rullo di tamburi** è orfano! Padre non pervenuto, viene abbandonato dalla madre (una zingara che sposò un italiano) e viene adottato da Cezar e dalla nipote di quest’ultimo la bella e dolce Angelina.
Maltrattato dagli altri bambini perché è senza madre (i bambini sono i peggiori!) per fortuna incontra una meravigliosa, fantastica, intelligentissima, cagnolona bianca che lui chiama Belle. Peccato che, nonostante Belle sia il cane più dolce e intelligente di tutti i Pirenei, ogni santa volta venga fraintesa e addirittura additata come “il diavolo bianco” e qualsiasi persona la vede cerca di ucciderla (un atteggiamento molto umano e sensato). Ben presto Sébastien si trova costretto a fuggire assieme a Belle per salvarle la vita e, già che c’è, trovare la madre.
Da qui in poi comincia un lungo viaggio, costantemente in fuga dalla polizia (che si mobilita per catturare un cane! Evidentemente sulle montagne i criminali non esistono se hanno tempo da perdere a cercare un cane…) tra i salti pazzeschi di Belle e alcuni incontri fortunati (come quello con Lena) il nostro Sebastien riuscirà a ritrovare la madre?
Non temete, alla fine, tutto s’aggiusterà e arriveranno anche a capire che la povera Belle è solo un cane e pure bravo!

Ammettetelo, guardando questo anime vi è venuta voglia di avere un cane come Belle…

Avete visto questi due anime? Quale dei due vi piaceva di più?

NELLE PUNTATE PRECEDENTI

PUNTATA 1 – LADRI parte 1
PUNTATA 2 – LADRI parte 2
PUNTATA 3 – ORFANELLE parte 1
PUNTATA 4 – ORFANELLE parte 2
PUNTATA 5 – MAGHETTE DI SECONDA GENERAZIONE E POTERI PARANORMALI parte 1
PUNTATA 6 – MAGHETTE DI SECONDA GENERAZIONE E POTERI PARANORMALI parte 2
PUNTATA 7 – COMBATTENTI parte 1
PUNTATA 8 – COMBATTENTI parte 2
PUNTATA 9 – ANIME STORICI parte 1
PUNTATA 10 – ANIME STORICI parte 2
PUNTATA 11 – ANIME SPORTIVI parte 1
PUNTATA 12 – ANIME SPORTIVI parte 2
PUNTATA 13 – ANIME SPORTIVI parte 3
PUNTATA 14 – ROBOTTONI parte 1
PUNTATA 15 – ROBOTTONI parte 2

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9 Comments
  • Lara Milano
    17 Aprile, 2018

    Ciao Strega del Crepuscolo! ^_^
    Ovviamente sì li conosco entrambi (come anime) ma ammetti che… non ne ho mai visto la fine! O perché all’epoca ero troppo piccola e l’ho scordata, o perché non riuscivo mai a beccare le puntate finali ma solo le repliche
    Comunque Papà Gambalunga mi è sempre piaciuto particolarmente sia per il carattere di Judy, che per la sigla… e di recente mi sono comprata il romanzo! Ma non l’ho ancora letto… ma è lì pronto pronto che mi aspetta paziente. 😉

    • tazzine e zollette - strega del crepuscolo
      strega del crepuscolo (Chiari)
      18 Aprile, 2018

      Ciao Lara ^_^

      Io ammetto che non ricordo di aver visto il finale di Belle e Sebastien… o, magari l’ho anche visto ma non lo ricordavo, infatti, per scrivere l’articolo sono andata a controllare come finiva…

      La siglia di Papà Gambalunga è una delle più orecchiabili e belle a mio avviso.

  • AngelTany
    17 Aprile, 2018

    Ho adorato entrambi anche se il secondo mi ha fatto fare certi pianti XD Di Papà Gambalunga ho letto il romanzo, visto il cartone e il film musical. Insomma non mi sono fatta mancare nulla, adoro proprio la storia e c’è da dire che i cartoni animati insegnano che anche chi ha il taglio più brutto dell’universo rimorchia a tutto spiano ahahah Oltre a Judie pensiamo anche all’acconciatura da cocker di Candy e nonostante ciò aveva mille pretendenti.

    • tazzine e zollette - strega del crepuscolo
      strega del crepuscolo (Chiari)
      18 Aprile, 2018

      Però, solitamente, i tagli di capelli assurdi li hanno i ragazzi XD Basta pensare a Goku e Vegeta di Dragonball…

      • AngelTany
        18 Aprile, 2018

        Bè, quello era un taglio che poteva andare di moda se qualche ragazzo aveva la briga di mettere chili di gel ogni giorno XD

        • tazzine e zollette - strega del crepuscolo
          strega del crepuscolo (Chiari)
          19 Aprile, 2018

          Magari Toruyama aveva un accordo sotto banco con qualche ditta di gel XD

          • AngelTany
            20 Aprile, 2018

            Ahahah può darsi. E’ tutto business XD

  • Adry
    21 Aprile, 2018

    Ho adorato Papà Gambalunga ma non sono mai riuscita a vedere l’ultima puntata, così crescendo alla fine ho letto il libro, decisamente più serioso dell’anime ma altrettanto bello 🙂 certo che però la differenza di età tra i due mi ha sempre lasciato un po’ perplessa

    • tazzine e zollette - strega del crepuscolo
      strega del crepuscolo (Chiari)
      3 Giugno, 2018

      Già, nell’anime, i disegni “stemperano” un po’ la cosa ma nel libro immagino che la differenza si senta tanto, non so se riuscirei a vederli come una bella coppia…

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