Tre motivi per leggere When Whishes Bleed e altrettanti per non farlo

leggendo When Whishes Bleed per farne una recensione sul blog Le Tazzine di Yoko“When Whishes Bleed” è una lettura che mi ha tenuto compagnia nei miei giorni di vacanza in Sardegna 🙂 un libro che mi ispirava tantissimo e per cui avevo grandi aspettative. L’elemento “streghe” mi attira sempre come un’ape al miele e questo non è stato da meno.

Si è rivelato una lettura a cui ho dato 4 tazzine abbondanti come giudizio (tutta la recensione QUI), per cui va da sé che è un libro che ho apprezzato, ma non ha raggiunto il voto pieno perché alcune cosine non mi hanno soddisfatto del tutto. Credo sia un libro dalle ottime idee, alcune ben sfruttate altre un po’ meno. L’ho divorato in pochissimo ed è stato un’ottima compagnia, potrebbe quindi esserlo anche per voi? Vediamo insieme nello specifico i motivi per cui leggerlo o non leggerlo.

3 motivi perché leggerlo

  1. La protagonista è una Strega del Fato

    Questo è a mio parere l’elemento più accattivante del libro *-* come ho già scritto, amo le streghe, ma questa è molto particolare: la sua non è affinità a un “elemento”, il Fato è parte di lei, è DENTRO di lei. Le indica la via, chi deve giustiziare per lui, le sussurra il destino delle persone e sopratutto se lei non segue i suoi dettami si impone facendole venire male allo stomaco o molto peggio. È… una maledizione, ma anche una sorta di protezione. Il Fato è potente.

  2. È un romanzo carico di magia e buone idee

    Sable non è l’unica strega del libro, c’è un’intera congrega, un circolo, e ognuno di loro ha diverse magie nel proprio arsenale legato generalmente a precisi elementi. Ho adorato Mira, una strega dell’acqua con un potere davvero singolare.
    Oltre alla presenza intrigante della magia che fa da padrone, la carne messa al fuoco sottolinea le ottime idee originali dell’autrice, alcune ben sfruttate altre un po’ meno purtroppo.

  3. È una lettura molto fiabesca

    16giugno When whishes bleed su Le Tazzine di YokoDurante la lettura ho apprezzato molto questa  sorta di alone fiabesco che si respira. Un regno, un principe e una strega, se ci pensate sono elementi molto classici per una favola, ma oltre a questi il worldbuilding molto fumoso e la modalidà di narrazione sembrano proprio urlare “fiaba” a gran voce.

3 motivi per cui non leggerlo

  1. Gli errori di editing

    Non ho letto la versione originale, ma la sensazione è quella che ci sia stata molta difficoltà nella traduzione dei primi capitoli. Sopratutto all’inizio la lettura appare decisamente sconclusionata, un paio di frasi sono addirittura troncate… poi quando le cose iniziano ad essere più lineari, con meno spiegazioni etc, la sensazione si appiana, anche se alcuni errori di battitura di troppo rimangono. Onestamente se la storia non fosse stata così intrigante sono sicura che la cosa mi avrebbe pesato di più, ma l’autrice stava mettendo giù una così incuriosente serie di eventi e buone idee che mi ci ha fatto in gran parte passare sopra.

  2. Non sei un’amante dell’istant love

    Parto col dire che non sono un’amante dell’istant love, ma nonostante questo ho dato un buon voto a questo libro per cui dovrebbe darvi l’idea di quanto questo fattore in questo romanzo sia preponderante. Detto questo l’istant love c’è e mi ha fatto storcere il naso. Il tutto avviene nel primi capitoli: il principe si fa leggere il destino da Sable e rimane affascinato da lei tanto da volerla a palazzo, lei invece sente che Tauren è l’incastro perfetto con la sua anima, ma lotterà per tutto il libro contro questa sensazione. Tutto molto facile e scontato, si, fortunatamente ci sono tanti altri begli elementi che ti fanno un po’ mettere da parte questo particolare.

  3. Non sopporti i personaggi “fantocci”

    Avete presente quei personaggi messi lì solo perché ci devono essere? Stereotipati, che fondamentalmente non fanno niente, almeno niente di aclatante e solo cose scontate? Ecco il principe Tauren è così. Se ti approcci questo libro per gustarti la storia d’amore tra lui e la strega probabilmente non ne uscirai molto soddisfatto. Il loro è un amore represso e Tauren è davvero un personaggio che viene sempre e solo salvato 😅 non mi viene in mente un solo modo in cui abbia aiutato la protagonista, anzi è sempre la causa di tutto.

E con questo ho concluso 🙂 spero di esservi stata utile!