Bride di Ali Hazelwood: quando i destini si incrociano e nemici si attraggono
Buongiorno cucchiaini, oggi vorrei parlarvi di “Bride” di Ali Hazelwood, il primo romance paranormal dell’autrice.
Un matrimonio combinato, un territorio ostile e un mistero da risolvere.
Che dire? Il mio entusiasmo è alle stelle per questo libro, ammetto che Ali Hazelwood potrebbe scrivere quello che vuole e io lo leggerei, le ricette di nonna Papera? Perché no! Pre ordinerei anche il secondo a scatola chiusa. Le sue protagoniste sono sempre donne super in gamba, scienziate, fisiche, programmatrici… delle vere fighe!
Nel piattino abbiamo
Bride
(Bride)
Ali Hazelwood
Edito da Sperling & Kupfer (13 febbraio 2024)
Pagine 384
€ 17,00 cartaceo – € 9,99 ebook
link diretto all’acquisto cartaceo
link diretto all’acquisto ebook
TRAMA DELL’EDITORE
Misery Lark, l’unica figlia del più potente Consigliere dei Vampiri del Sud-ovest, è ancora una volta un’emarginata. I suoi giorni nell’anonimato tra gli Umani sono finiti: è stata chiamata a sostenere una storica alleanza per mantenere la pace tra i Vampiri e i loro più acerrimi nemici, i Lupi, e non vede altra scelta che arrendersi allo scambio. I Lupi sono spietati e imprevedibili e il loro capo, Lowe Moreland, non fa eccezione. Governa il suo branco con severa autorità, ma non senza giustizia. E, a differenza del Consiglio dei Vampiri, non senza sentimento. È chiaro, dal modo in cui segue ogni movimento di Misery, che non si fida di lei. Se solo sapesse quanto ha ragione… Perché Misery ha i suoi motivi per accettare questo matrimonio di convenienza, motivi che non hanno nulla a che vedere con la politica o le alleanze, e tutto a che fare con l’unica cosa che le sia mai importata. Ed è disposta a qualsiasi cosa pur di riavere ciò che le appartiene, anche se questo significa una vita nel territorio nemico… da sola con il lupo.
4 TAZZINE E UN PO’… divorato!
Era da anni che non leggevo un libro con vampiri e lupi come protagonisti e, forse all’inizio, nonostante il mio grande entusiasmo per Ali Hazelwood e le sue opere, avevo qualche dubbio sull’argomento. Ma devo essere sincera, ho letteralmente divorato “Bride” di Ali Hazelwood, e mi è piaciuto anche tanto!
Vampiri, lupi e umani coesistono in questo mondo, ma gli equilibri sono precari e spezzarli è fin troppo facile.
Misery Lark, la nostra protagonista, è la figlia del più potente Consigliere dei Vampiri del Sud-ovest. Per la maggior parte della sua vita è stata usata come pedina politica per mantenere la pace tra il suo popolo e quello degli umani.
Cresciuta con la migliore amica umana tra gli umani, Misery si è sempre trovata a cavallo tra due mondi. Dopo la maggiore età, ha deciso di continuare a vivere tra gli umani, isolandosi dal suo popolo d’origine senza però ambientarsi mai del tutto in quello umano.
I giorni in cui poteva vivere nell’anonimato tra gli umani sono terminati: è chiamata a sostenere un’alleanza tra i vampiri e i loro acerrimi nemici, i lupi, e non ha altra scelta che accettare questa situazione, ancora una volta.
Misery si dovrà unire in matrimonio con l’Alfa dei Lupi, Lowe. Tuttavia, ha le sue ragioni per accettare questa unione. Ragioni che non hanno nulla a che fare con la politica o le alleanze, ma riguardano l’unica cosa che conta davvero al mondo per lei.
Misery cerca delle risposte, e l’unico modo per ottenerle è addentrarsi nel territorio nemico, da sola con il Lupo.
Questo, credo, è Lowe. Non Lowe l’Alfa, Lowe il fratello, Lowe l’amico, il figlio, o lo sfortunato marito dell’altrettanto sfortunata moglie. Semplicemente Lowe.
Attraverso Misery, conosceremo Lowe, l’Alfa autoritario, ma premuroso che mette sempre il branco al primo posto, anche a costo della sua stessa vita. Inoltre, mano a mano che la trama si sviluppa, e con essa, cresce la fiducia tra i protagonisti, ci immergiamo sempre di più nel mondo del branco, scoprendo le sue lotte e i segreti che gelosamente custodisce.
Come sempre ho amato la scrittura divertente e scorrevole di Ali Hazelwood, devo dire che “Bride” non mi ha assolutamente delusa.
Mi è piaciuta davvero tanto la chimica che si è formata tra i due protagonisti, la crescita è naturale e per nulla forzata, sono presenti scene spicy, forse più esplicite e frequenti rispetto ai libri dedicati al mondo STEM.
Ci sono alcuni indizi che suggeriscono che potrebbe essere il primo di una serie, ma solo il tempo ce lo confermerà. Tuttavia, una cosa è certa: probabilmente ci sarà un secondo volume, e se il primo è a questo livello, non vedo l’ora di scoprire qualsiasi notizia a riguardo.
Nel secondo libro, se ci sarà, mi piacerebbe che vengano approfonditi maggiormente i dettagli riguardanti le politiche e l’organizzazione delle due “fazioni”. In “Bride”, Ali Hazelwood offre una spiegazione iniziale sufficiente per comprendere il contesto e le differenze, ma avrei preferito un approfondimento più dettagliato su questo argomento.
Se amate i paranormal romance, le storie d’amore appassionate e vi sono piaciuti i romanzi di Ali Hazelwood, allora Bride è il libro perfetto per voi. Invece se avete già letto e amato i suoi libri, ma non siete soliti leggere paranormal romance, questo romanzo potrebbe essere un ottimo punto di partenza per avvicinarvi a questo genere. Sono certa che non ve ne pentirete: Misery e Lowe sapranno conquistarvi.
P.S Se avete già letto il libro, fatemi sapere cosa ne pensate!