Secret Invasion e i problemi dell’MCU: recensione della nuova serie dell’MCU e non solo

Buon giorno cuplovers oggi torno su questi lidi per parlarvi di serie tv, ma non solo. Come sapete sono una quasi fan Marvel. Ho visto quasi tutti i film usciti e ne ho apprezzati moltissimi, sto anche seguendo le serie tv, visto che la maggior parte di esse è collegata, in qualche modo, ai film. Ultimamente però, molti film e tante serie tv mi stanno deludendo, non ho amato Thor: love and thunder, l’ultimo Black Panther non mi ha fatto impazzire, Ant-man and the wasp Quantumania mi ha deluso, insomma, a parte Guardiani della Galassia le ultime pellicole mi stanno un po’ facendo passare la voglia di andare al cinema a vedere questi film. Nonostante tutto ho voluto dare una possibilità a Secret Invasion e… non è andata bene. Questa serie avrebbe dovuto essere cupa, mettere ansia, e, invece, mi ha annoiato. Senza contare la presenza del villain meno carismatico e interessante dell’intero MCU. Ma i problemi non sono tutti qui.

nel piattino abbiamo:

Secret Invasion

DISPONIBILE SU Disney Plus

Una serie che ha molti problemi: 3 TAZZINE MENO QUALCOSINA

Secret Invasion è la storia di un’invasione silenziosa, pericolosa e subdola e di cui nessuno, o quasi, può rendersi conto. Gli skrull, arrivati sulla terra in cerca di rifugio e con la promessa che, presto, Nick Fury e Carol Danvers avrebbero trovato un pianeta tutto per loro, per diversi motivi, sono rimasti bloccati sul nostro pianeta. Primo tra tutti il fatto che Fury sia morto in seguito allo schiocco di Thanos, per non parlare della sparizione di Carol. Il malcontento è cresciuto di anno in anno fino a quando, comprensibilmente, gli skrull hanno deciso di rimanere sulla terra.

Peccato che il loro nuovo leader, tale Gravik, decide che non gli basta più vivere sulla terra ma che vuole conquistarla. Gli skrull possono assumere l’aspetto di chiunque e, nel corso degli anni, si sono infiltrati in tutti i livelli della società umana. Un’invasione silenziosa che dovrebbe essere inquietante dato che, di fatto, chiunque potrebbe essere uno skrull. Mi aspettavo infatti un clima di tensione, di ansia, mi aspettavo di chiedermi chi fossero gli skrull e, invece, anche i pochi personaggi che si rivelano essere skrull più che farmi sollevare dei dubbi e lasciarmi con tante domande non hanno fatto. Questa serie non mi ha inquietato, non mi ha appassionato e ha anzi sollevato tutta una serie di problematiche che il Marvel Cinematic Universe si porta dietro da troppo tempo.

Fury si trova ad affrontare un’invasione aliena di proporzioni colossali, non sa di chi fidarsi e non pensa, nemmeno una volta, di provare a mettersi in contatto con gli Avengers… d’accordo che tutto viene giustificato dicendo che gli Avengers sono impegnati, ma Fury nemmeno ci prova! Che poi… impegnati dove? Ant-man dove sarebbe impegnato? She-hulk? Fury ha quasi sempre avuto modo di mettersi in contatto con Carol Danvers, perché non prova nemmeno a chiamarla?
Fury riuscirà, da solo, a fermare gli skrull ribelli?
Gravick, capo incontrastato della ribellione, è un personaggio scialbo. Da piccolo rimase affascinato da Nick Fury e confidava ciecamente nel fatto che l’uomo avrebbe mantenuto la promessa di trovare loro un nuovo pianeta e, fin qui, posso capire la sua delusione, la rabbia e anche la sete di vendetta. Peccato che l’attore sia terribile e il personaggio risulti privo di qualsiasi carisma e di crudeltà. Un villain dovrebbe incutere un minimo di timore, no? Invece, per quanto mi riguarda, ho trovato Gravick davvero insulso.

La minaccia degli Skrull, che doveva essere terribile e sconvolgere il mondo, ha sì delle conseguenze che, si spera, non verranno accantonate nei prossimi film, ma davvero limitate. Il problema alla base di tutto non è solo questa serie in sé, anche se è terribile, ma la mancanza di comunicazione tra film e serie tv! Ci sono moltissime, troppe cose, che serie tv e film hanno lasciato in sospeso e nulla, nulla che venga risolto, nessuna questione che venga davvero chiusa.

Il Celestiale mezzo emerso di Eternals? Che fine ha fatto Visione Bianco? E il pezzo di simbionte che Venom ha lasciato in giro? Sharon Carter diventata malvagia nonché boss del crimine? E il messaggio ricevuto da Shang-chi? Cominciano ad essere un po’ tante, troppe cose e io temo che di molte, se ne stiano dimenticando anche i Marvel Studios…

Secret Invasion aveva tanto potenziale e invece… attori bravissimi poco sfruttati un problema enorme risolto in quattro e quattr’otto e tante questioni lasciate senza una risposta. Per non parlare di una battaglia finale parecchio imbarazzante… E vogliamo parlare del personaggio potenzialmente più potente dell’MCU che nessuno si fila di pezza? Sono parecchio delusa.

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE

Il discorso sfogo di Gravick l’ho trovato poco incisivo e noioso, che Gravick non sospetti nemmeno per un attimo che quello che ha davanti potrebbe non essere il vero Nick Fury è un po’ imbarazzante… e, infatti è G’iah. G’iah diventa anche lei una super skrull assorbendo i poteri di molti degli eroi e dei villain visti finora nell’MCU diventando, potenzialmente, il personaggio più potente dell’universo. Quindi, il piano di Fury di non chiamare gli Avengers e risolvere tutto lui è andato a farsi benedire… a questo punto poteva benissimo chiamare Carol Denvers.

Il combattimento tra Gravick e G’iah non mi è dispiaciuto, ma è stato davvero troppo breve, invece, non mi spiego perché cavolo nessuno abbia sparato in una gamba al falso Rhodes andando a creare una situazione di stallo che non ha alcun senso. Ma veniamo all’altro grosso problema. Scopriamo, infatti, che il vero Rhodes è prigioniero degli skrull da (probabilmente) dopo Civil War… ma perché dobbiamo ipotizzarlo noi? Perchè non viene spiegato? Perché dovremmo aspettare anni per scoprirlo? Quindi, quello al funerale di Tony, non era il vero Rhodes? E lo dite così?

Il fatto poi che il presidente degli Stati Uniti abbia dichiarato guerra a qualsiasi tipo di alieno… avrà conseguenze anche nei film o rimane tutto qui?