Ant-Man and the Wasp: Quantumania, recensione del nuovo film Marvel

Buon pomeriggio cuplovers, oggi ho deciso di staccarmi a fatica dalle pagine di Hell Bent per dedicarmi all’ingrato compito di parlarvi di Ant-Man and the Wasp: Quantumania.
Prima di iniziare devo fare una doverosa premessa, non sono una grandissima fan dei film Marvel, ce ne sono alcuni che mi sono piaciuti moltissimo, altri che mi hanno divertito, pur avendo una trama semplice, altri ancora, più cupi, che ho apprezzato di più purtroppo però, quasi nessuno degli ultimi film usciti, mi ha davvero conquistata… nonostante ciò sono comunque andata a vedere Ant-Man and the Wasp: Quantumania sperando che fosse il titolo che avrebbe fatto svoltare la cosiddetta fase 4 e invece sono rimasta molto delusa. Non è un film brutto, ma davvero niente di che.

nel piattino abbiamo:
film serie tv fumetto supereroistico

Ant-Man and the Wasp: Quantumania

DURATA 125 minuti

3 TAZZINE, qualcosa di piacevole c’è…
voto in tazzine Strega del Crepuscolovoto in tazzine Strega del Crepuscolovoto in tazzine Strega del Crepuscolovoto in tazzine tazza giùvoto in tazzine tazza giù

Ant-Man and the Wasp: Quantumania è un film che ha innumerevoli problemi.
La storia inizia con Scott Lang che sta finalmente vivendo la sua vita in santa pace, ha scritto un libro e tutti lo apprezzano per il suo contributo come Ant-man nella battaglia contro Thanos. Tutti, tranne la sua fastidiosissima figlia, Cassie, che sembra avere una sola missione: ricordare al padre che, adesso, non sta combattendo il crimine. Nel mentre Cassie partecipa a proteste, finisce in galera e sta costruendo di nascosto un macchinario per comunicare con il regno quanticoLei sì che sta dando un grosso contributo all’umanità… Purtroppo, il personaggio di Cassie, a parte qualche bel momento, è abbastanza fastidioso e devo dire che anche l’attrice non mi piace particolarmente.

L’evento che mette in moto la storia mi ha ricordato molto Spiderman: No Way Home e l’incantesimo andato male, infatti, a causa del macchinario creato da Cassie, la famiglia Lang al completo si ritrova nel Regno Quantico. La sensazione di già visto è stata davvero forte…

L’esplorazione del fantomatico Regno Quantico mi incuriosiva molto, mi aspettavo qualcosa di… strabiliante e invece risulta tutto troppo finto, capisco che non si tratta di Avatar (lì ci sono altri problemi, ok, ma non si può negare che Cameron ha costruito un mondo davvero stupendo e ricco di dettagli) però parliamo comunque della Marvel che i milioni per rendere il Regno Quantico favoloso li ha e, invece, sembrava tutto tanto finto, per non parlare di scene che sembrano scopiazzate da Star Wars e di un worldbuilding inesistente. Il popolo quantico non è minimamente approfondito e i personaggi secondari sono talmente secondari che potrebbero tranquillamente non esserci. Non mi ricordo nemmeno i loro nomi…

Un altro problema di Ant-Man and the Wasp: Quantumania è che tante cose non vengono spiegate, ad esempio, una volta giunti nel regno quantico i nostri protagonisti finiscono separati e scopriremo che Janet, la madre di Hope, ha nascosto moltissime cose alla famiglia, elementi davvero importanti e lo ha fatto senza nessun motivo valido. Posso ancora capire che la donna non abbia raccontato loro della sua “amicizia” con Kang quando erano sulla terra ma, una volta catapultati nel Regno Quantico, perché non parlare subito? Mah…

Ant-Man and the Wasp: Quantumania scena del film

Il villain del film è un’altra cosa che mi ha deluso: Kang il Conquistatore non mi ha trasmesso nessuna paura, nessuna ansia, niente. È solo un personaggio fastidioso, niente di più. E se penso che ne “Il Signore degli Anelli” sono riusciti a rendere terrificante un dannato occhio (perché sì, in fondo, Sauron era un occhio di fuoco e niente di più) non possono non cadermi le braccia. Il personaggio di Kang non è minimamente approfondito è l’ennesimo villain che è cattivo perché sì e l’attore, purtroppo, non mi ha minimamente convinto. Possibile che, dopo Thanos, non riescano a creare un altro villain con un passato un po’ approfondito? Un personaggio che non sia così… monodimensionale? Kang non è un villain credibile e questo, per me, è un problema enorme. Il film manca completamente di tensione e questo anche a causa del fatto che il villain sembra incapace di uccidere. Durante la visione del film ho immaginato, un paio di volte, che almeno uno dei personaggi non ce l’avrebbe fatta, che qualcuno sarebbe stato ferito e invece il terribile Kang, pur con tutti i suoi poteri e la sua, presunta, malvagità, si limita solo a minacciare perdendo, per me, la sua credibilità come villain. Siamo, purtroppo, ben lontani da film dove effettivamente i villain mettevano davvero a repentaglio la vita degli eroi facendo tremare gli spettatori in sala.

Mi aspettavo molto da questo film, mi aspettavo una trama più complessa, un maggior approfondimento dei personaggi e, soprattutto, un villain davvero degno di questo nome. Non è il primo film della Marvel che delude le mie aspettative anche i recenti Thor: love and thunder e Wakanda Forever non mi hanno fatto impazzire in più devo ammettere di cominciare ad essere un po’ stanca di questi film, cominciano ad essere troppi prodotti troppo simili tra loro, dove nessun titolo brilla particolarmente. Forse, e me lo auguro, è solo un momento, una fase e i prossimi film mi faranno tornare l’entusiasmo per queste pellicole ma, al momento, devo dire che ho molte più aspettative per The Flash che non per The Marvels… Che sia il momento di cominciare a cambiare qualcosa?

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE spoiler

Andiamo, sul serio, un villain che millanta di aver distrutto intere timeline, pianeti e aver ucciso gli Avengers, viene sconfitto da delle formiche giganti? Qui mi sono cadute le braccia… E come ha fatto Kang a creare il suo impero iper tecnologico dal niente? Mah…
Ant-Man and The Wasp: Quantumania ha troppe cose non spiegate, non approfondite, che funzionano semplicemente perché sì. E questo, per me, è un po’ troppo…

Per fortuna, la scena post credit con Loki e Mobius, seppure breve, mi è piaciuta moltissimo *_* e non vedo l’ora di rivederli in un film o nella seconda stagione di Loki per scoprire cosa stanno architettando per fermare Kang. Ovviamente, però, non è che una scena post-credit può risollevare il film.