Lovelight. Amore impossibile: recensione del libro di B.K. Borison

Buonasera cucchiaini, oggi ritorniamo a Inglewild con B.K. Borison e parliamo del secondo capitolo della Lovelight series: “Lovelight. Amore impossibile” …e dei loro protagonisti Beckett e Evie!
Mi raccomando, copritevi bene perchè l’aria sarà frizzante e faremo molte passeggiate.

Nel piattino abbiamo

Lovelight. Amore impossibile

(Lovelight Farms)
B.K. Borison
Edito da NewtonCompton (7 novembre 2023)
Pagine 320
€ 9,90 cartaceo – € 5,99 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE

Evelyn St James non è il tipo di donna che si dimentica facilmente. Beckett lo sa bene. È bastato un solo, incredibile weekend nel Maine a farlo innamorare di lei. Come sotto l’effetto di un incantesimo, adesso non riesce a smettere di pensare al suo sorriso, ai suoi occhi, alle sue labbra. Così, quando Evie appare improvvisamente alla fattoria Lovelight, in cui Beckett lavora, è a dir poco confuso. Non aveva idea che la ragazza dolce e sexy incontrata in un bar fosse un’influencer da milioni di follower. Quando lei scompare di nuovo, però, Beckett capisce che deve dimenticarla. Ma Evelyn St James ha un problema: ha passato gli ultimi anni concentrandosi sulla carriera, e non sa più cosa desideri per il suo futuro. Così torna alla fattoria Lovelight, l’ultimo posto in cui è stata felice. Questa scelta non ha nulla a che fare con Beckett… giusto, Evie?

4 TAZZINE meno qualche piccola cosina.

“Lovelight. Amore impossibile” si presenta come una lettura dedicata alle seconde possibilità. I protagonisti, Evie e Beckett, li abbiamo già incontrati nel primo volume della serie Lovelight (recensione QUI), dove erano solo figure di contorno. Sin da subito si poteva intuire la chimica tra loro, e sono felice di aver avuto l’opportunità di esplorarla fino in fondo.

Già dal primo volume, emerge chiaramente che Evie e Beckett hanno condiviso una notte di passione, un momento indimenticabile per entrambi, che ha contribuito a creare un certo imbarazzo durante il loro successivo incontro. Evie, dopo aver raccolto tutte le informazioni necessarie sulla fattoria, sembra “scomparire”, replicando il comportamento della mattina seguente alla loro notte di passione

Come se potessi dimenticarmi com’era bella avvolta dalle lenzuola. Un sorriso che sapeva di lime e di sale.

Sono trascorsi mesi dai precedenti avvenimenti, ad Inglewild è sbocciata la primavera e la nostra “rete di informazione” è ancora attiva. Vivremo in paese una divertente serata dedicata ai quiz e conosceremo un po’ meglio insieme ad Evie questa piccola città. Ritroviamo anche l’adorabile famigliola di gatti adottata da Beckett, che diventano piccoli protagonisti di questa storia.

Quel tenero anatroccolo di Backett mi ha dato il colpo di grazia. Mi ha fatta innamorare definitivamente di questo fattore bello, tatuato (plus assoluto), burbero, ma dall’animo dolce.

Dall’altra parte abbiamo invece Evie, un’influencer con milioni di follower, che attraversa un periodo difficile nella sua vita e nel lavoro. La sua migliore amica e assistente personale la incoraggia a tornare in un luogo in cui si è sentita veramente felice, e la sua risposta istintiva è Lovelight Farm.
Evie, nonostante le sue incertezze, decide quindi di tornare alla fattoria di quella piccola città che ha conquistato il suo cuore, alla ricerca della sua felicità.

Il loro incontro avviene proprio nel momento in cui Evie arriva in città, quando si rende conto che non c’è alcun posto dove poter alloggiare. Beckett, che vuole aiutare sempre tutti, e che non lascia nessuno indietro, le offre una delle stanze libere nella sua casa.  Mi è piaciuto come l’autrice attraverso questa convivenza forzata porterà i nostri protagonisti a conoscersi davvero, a scoprirsi come fosse la prima volta.

Finora, trovo i personaggi di B.K. Borison e le loro relazioni estremamente dolci e abbastanza realistiche, inoltre, anche in questo libro, l’autrice affronta con sensibilità tematiche delicate e non scontate, e questo me lo ha fatto apprezzare ancora di più.

Ho trovato questo secondo libro della Lovelight series molto carino, alla fine, ammetto di avere un debole per i ragazzi tatuati, un po’ burberi, ma dal cuore di panna. Forse l’unica piccola pecca che non mi ha convinto del tutto è stata una leggera incomprensione tra i protagonisti, gestita in modo troppo precipitoso. Al di là di questo dettaglio, consiglio vivamente la lettura a chiunque sia in cerca di un po’ di dolcezza.