I Fuochi nel cielo: recensione al quinto libro della Ruota del Tempo

Buongioro cuplovers, la lettura del quinto volume della Ruota del Tempo, “I Fuochi nel Cielo”, mi ha tenuta impegnata per tantissimo tempo. Questo volume, nonostante mi sia piaciuto, l’ho trovato più lento rispetto ai volumi precedenti, la maggior parte degli eventi più importanti sono concentrati oltre la metà del libro e non vi nego che ho trovato alcune parti di “I Fuochi nel Cielo” inutilmente lunghe.
I personaggi diventano sempre più numerosi e si aggiungono alcuni pov, ma è proprio la parte che riguarda Rand, il Drago Rinato, che ho trovato a tratti troppo lenta. La trama fa dei passi in avanti, ma vengono dedicate fin troppe pagine a parti poco importanti mentre eventi epocali vengono liquidati in poche righe. “I Fuochi nel Cielo” è comunque una bella lettura ma, di certo, non è il volume migliore tra quelli che ho letto finora della saga che spero si riprenda nei prossimi volumi.

nel piattino abbiamo:i fuochi del cielo La ruota del tempo 5 Le Tazzine di Yoko

I Fuochi nel Cielo

(Fires of Heaven)
Robert Jordan
Edito da Fanucci (2004)
Pagine 875
€ 14,90 cartaceo (in super offerta in questi giorni a 4€, prezzaccio!) – € 9,99 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE
Rand al’Thor, il Drago Rinato, continua i suoi tentativi di unire i popoli di un mondo diviso contro il potere del Tenebroso. Le Aes Sedai, dotate dell’Unico Potere, e i Reietti, antichi seguaci del Tenebroso, tentano di piegarlo al loro volere, ma Rand porta avanti la sua guerra di unificazione a capo dei clan degli Aiel. Il pastore dei Fiumi Gemelli lotta per controllare i propri poteri e non cedere alla follia, mentre due gruppi di donne tentano di raggiungerlo per dargli aiuto. Elayne e Nynaeve entrambe adepte delle Aes Sedai, si uniscono a un circo per fuggire dalla Ajah Nera; intanto Siuan Sanche, un tempo capo delle Aes Sedai e ora privata della sua carica, dà la caccia a chiunque si ribelli cercando di cambiare il corso degli eventi.


Una bella lettura, 4 TAZZINE TONDE TONDE
voto in tazzine Strega del Crepuscolovoto in tazzine Strega del Crepuscolovoto in tazzine Strega del Crepuscolovoto in tazzine Strega del Crepuscolovoto in tazzine tazza giù

Piccoli Draghi crescono
Questo volume segna un passaggio importante nella crescita di Rand che, da ragazzo, guidato da Moiraine, deve imparare a diventare un leader e prendere le sue decisioni. Il libro segue, da un lato, le vicende di Rand e degli Aiel e, dall’altro, ci sono molti capitoli dedicati alle disavventure di Elayne e Nynaeve con qualche capitolo (di cui avrei anche fatto a meno) dedicato all’Ajah Nera. L’assenza di Perrin dal libro è, a mio avviso, un pregio visto che il suo pov non è mai stato uno dei miei preferiti… chissà che il buon Perrin non abbia fatto la scelta più furba?

Rand si trova a dover guidare gli Aiel fuori dal deserto per cominciare la sua conquista del mondo, peccato che il solito Couladin, l’uomo che gli aveva messo fin dall’inizio i bastoni tra le ruote, lo anticipi guidando il suo clan, gli Shaido, fuori dal deserto diretti verso Cairhien pronti a mettere a ferro e fuoco qualsiasi città che si trovino davanti. Questa parte è quella che ho trovato più noiosa, l’autore non perde l’occasione per approfondire le usanze aiel e per deliziarci con la presenza di Aviendha. Tra tutte le ragazze che girano intorno a Rand, lei è quella che sopporto meno e che vedo meno bene al suo fianco e ho trovato un po’ assurdo tutto il pretesto che ha portato alla fatale notte tra i due. Senza contare che trovo Aviendha abbastanza ipocrita, proprio lei, che si è autoeletta a controllare Rand per conto di Elyane ci va a letto?

Per fortuna i capitoli dedicati a Nynaeve, Elayne e Thom mi sono davvero piaciuti. I nostri tre aspiranti cacciatori di aes sedai votate al tenebroso ne passeranno di cotte e di crude, da cacciatori rischieranno di diventare prede, si ritroveranno nel bel mezzo di una guerra civile e a dover fuggire dall’affascinante Galad, fratello di Elayne, fermamente deciso a riportare la sorella a casa. Galad è stato una cocente delusione, bello, bellissimo ma rigido, il perfetto figlio della luce che fa solo quello che gli sembra giusto e appropriato. Il classico perfettino che però, alla fine dei conti, non è di alcun aiuto e non riesce a vedere le donne se non come delle donzelle in pericolo che necessitano della protezione di un uomo… Il destino porterà Elayne e Nynaeve alla ricerca delle aes sedai che hanno abbandonato la torre e si oppongono ad Elaida, peccato che Moghedien sia più decisa che mai ad avere la sua rivincita su Nynaeve e sia determinata a darle la caccia. Nynaeve ed Elayne sono una bella coppia. Si tengono testa a vicenda e la povera Nynaeve dovrà abbassare la cresta diverse volte… So che Elayne non è uno dei personaggi più amati ma, a me, non dispiace. È una principessa, abituata ad essere obbedita e cresciuta per comandare, di certo non ci si può aspettare una ragazza docile e pronta a farsi mettere i piedi in testa… Tra tutte le ragazze che gravitano attorno a Rand, è quella che vedo meglio con lui. Anche le disavventure di Siuan non mi sono dispiaciute. La donna, dopo aver perso i suoi poteri e il suo ruolo di Amyrlin non riesce ad abituarsi alla nuova condizione. La sua frustrazione è comprensibile e ho provato una certa pena per lei. Riuscirà a fare in modo che tutti gli anni che lei e Moiraine hanno passato a progettare e tramare per trovare il Drago Rinato e aiutarlo a compiere il suo destino non siano vani?

I Fuochi nel Cielo aggiunge tantissimi tasselli alla storia ma, purtroppo, le fa fare pochi passi avanti. Le minacce che pendono sulle vite dei personaggi sono sempre le stesse e non vengono debellate del tutto (se non per una certa eccezione). I personaggi sono abbastanza statici come se, ormai, avessero assunto il loro ruolo e non potessero cambiare e le relazioni tra loro sembrano abbastanza ben delineate. Se ho apprezzato alcune delle storyline presenti, altre le ho trovate troppo lente. I colpi di scena sono inseriti tutti negli ultimi capitoli, cosa che, da un lato, mi ha fatto apprezzare moltissimo il finale, dall’altro ha reso la lettura più lenta. Apprezzo come pian piano l’autore stia tirando i fili e come ci si avvicini all’Ultima Battaglia, amo come il Disegno si sta intrecciando solo, vorrei che lo facesse un po’ più rapidamente.

Se avete già letto il libro non perdetevi la parte spoiler in fondo alla recensione

Siamo simili in molti modi, tu e io. C’è qualcosa di oscuro in noi. Oscurità, dolore, morte. Irradiano da noi. Se mai amerai una donna, Rand, lasciala, e permettile di trovare un altro uomo. Sarà il più bel regalo che potrai farle.

l’ottimismo di Lan mi colpisce sempre

La saga de La Ruota del Tempo:

    1. L’Occhio del Mondo (The Eye of the World)
    2. La Grande Caccia (The Great Hunt)
    3. Il Drago Rinato (The Dragon Reborn)
    4. L’Ascesa dell’Ombra (The Shadow Rising)
    5. I Fuochi nel Cielo (The Fires of Heaven)
    6. Il Signore del Caos (Lord of Chaos)
    7. La Corona di Spade (A Crown of Swords)
    8. Il Sentiero dei Pugnali (The Path of Daggers)
    9. Il Cuore dell’Inverno (Winter’s Heart)
    10. Crocevia del Crepuscolo (Crossroads of Twilight)
    11. La Lama dei Sogni (Knife of Dreams)
    12. Presagi di Tempesta (The Gathering Storm)scritto da Brandon Sanderson (coautore)
    13. Le Torri di Mezzanotte (Towers of Midnight) scritto da Brandon Sanderson (coautore)
    14. Memoria di Luce (A Memory of light)scritto da Brandon Sanderson(coautore)

 

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE spoiler

Ho trovato la storia di Rand e Aviendha davvero tirata per i capelli. Fino a un secondo prima lei non fa che dire che deve tenerlo d’occhio per Elayne, un secondo dopo ci va a letto… la coerenza. Non fraintendetemi, Rand ed Elayne non sono sposati, sono, forse, a malapena… cosa? Ma se fino a pochi secondi prima hai cacciato qualsiasi donna che volesse avvicinarsi a Rand perché lo tieni d’occhio per Elayne (la tua cara sorella prima) e poi ci vai a letto tu stessa sei una bella ipocrita. Rand e Aviendha non mi piacciono come coppia, almeno per il momento poi, magari, chissà, cambierò idea ma, per ora, proprio no.

Non sono convinta che Moiraine sia morta così o, per lo meno, non voglio crederci. Per un personaggio simile mi sarei aspettata una morte decisamente più epica… e poi, non la vediamo morire, quindi, chissà… Cosa ne sarà di Lan a chi l’avrà legato Moiraine? Mi piacerebbe tanto che si trattasse di Nynaeve ma ho la brutta sensazione che non sia affatto così… quanto dovranno penare questi due prima di poter stare assieme?

La battaglia tra Rand e Rahvin mi è piaciuta anche se, forse, l’avrei fin voluta più lunga visto quanto c’è voluto per arrivarci… Chi ha ucciso Asmodean? È stata Lanfear? E perché mai l’ha fatto? Morgase scoprirà che il suo trono è di nuovo suo e la sta aspettando? Così, magari, Rand la finirà di incolparsi per la sua morte… Un libro dove succedono diverse cose importanti ma molto lento e davvero troppo lungo.