Gen V lo spin off di The Boys da vedere prima che esca la nuova stagione della serie madre

Buon pomeriggio cuplovers, oggi vi parlo della mia ultima visione. Dopo aver concluso la seconda stagione di Loki mi sono “gettata” a recuperare GenV, la serie spinoff di The Boys. The Boys è una delle mie serie preferite a tema Super che ha ribaltato la situazione dopo anni di eroi belli e perfetti made by marvel (e meno male) proprio perché The Boys è così particolare temevo che uno spinoff teen drama potesse risultare una vera a propria ciofeca, motivo per cui ho esitato un po’ prima di iniziare GenV. Inutile dire che mi sono dovuta ricredere in GenV troverete tutti gli elementi che avete amato di The Boys: lo splatter, i super spregiudicati e abituati a restare impuniti e dei villain subdoli.

Serie da vedere prima: The Boys (stagioni 1 | 2 | 3)

Nel piattino abbiamo:

Gen V

CREATA DA Craig Rosenberg, Evan Goldberg e Eric Kripke
DISPONIBILE SU Prime Video
STAGIONI 1 -in corso-

Bellissimo, QUASI 5 TAZZINE

Importante: GenV non è solo uno spinoff di The Boys, è profondamente collegata alla serie madre; pertanto, non ne consiglio la visione se non avete visto The Boys.

Gen V ha come protagonisti un gruppo di ragazzi cui è stato iniettato il compost V e, grazie al quale, hanno sviluppato dei poteri. La protagonista principale, Marie, si trova in una specie di riformatorio da quando, il giorno in cui i suoi poteri si sono manifestati, ha ucciso involontariamente i genitori. Una delle tematiche di GenV, infatti, sono proprio le conseguenze del compost V. A questi ragazzi il compost V è stato consapevolmente iniettato dai genitori che, all’oscuro dei diretti interessati, hanno scelto per i propri figli un futuro da super, senza però sapere, quando e come, tale potere si sarebbe sviluppato. Dei gran bei genitori, insomma.

Gli aspiranti eroi sono carne da macello, ingranaggi in quella macchina spietata che è la Vought ma, mentre gli adulti ne sono consapevoli, questi ragazzi hanno ancora, almeno all’inizio, il sogno genuino di diventare eroi, di fare del bene con i propri poteri. Marie sogna di diventare un’eroina e riscattarsi dopo che, al manifestarsi dei suoi poteri, ha accidentalmente ucciso i genitori. Entrare alla Godolkin University per lei è una specie di miracolo, una possibilità di realizzare il proprio sogno, ben presto però, le fantasie eroiche di Marie dovranno scontrarsi con la realtà.

Marie farà ben presto amicizia con i ragazzi più popolari e con la sua compagna di stanza, Emma, decisa a rigare dritto e a non finire nei guai. Peccato che a rovinare le sue buone intenzioni ci penserà Luke –Golden Boy- l’eroe più popolare dell’università che, senza motivo apparente, uccide il preside per poi dare di matto e, infine, suicidarsi.

Il gesto di Luke è la chiave di volta della storia, è da qui che tutto comincia a farsi più cupo ed è da qui che i ragazzi iniziano a farsi delle domande sulla scuola. Luke ha parlato di un bosco e la scuola sembra coinvolta nella sparizione di suo fratello Sam. Ed ecco che il college prestigioso assume ben presto sfumature inquietanti. E se la scuola celasse un laboratorio segreto dove gli insegnanti fanno esperimenti sui Super in pieno stile Vought?

Marie, Emma, Cate, Andre e Jordan cominceranno a farsi delle domande e a cercare delle risposte senza sapere che la strada che stanno per intraprendere è più pericolosa di quanto immaginano.

Gen V è un teen drama a tema super davvero piacevole da seguire, la storia ha quel giusto mix di teen drama, mistero e una buona dose di splatter che lo rende ben diverso da tutti gli altri teen drama mistery. Il Bosco mette la giusta inquietudine nello spettatore e una buona dose di curiosità, i personaggi sono tutti abbastanza interessanti, certo, non reggono il confronto se messi a paragone con i personaggi della serie madre, ma sono comunque molto curiosa di scoprire quale destino li attende. Le vicende narrate in GenV s’intrecceranno per forza di cose con The Boys e sono curiosa di vedere come verrà gestito il tutto, se volete capire quanto sono legate le due serie, vi basti sapere che tre personaggi della serie principale appaiono anche in Gen V dove hanno un ruolo non marginale.

Quale destino attende Marie, Emma, Jordan e Andre? Non vedo l’ora che escano le nuove stagioni di The Boys e Gen V per scoprirlo.

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE

Cate è stata la vera rivelazione della stagione, apprezzo che sia, per ora, un personaggio grigio. È stata manipolata fin dall’inizio dalla Shetty che ha sfruttato il suo bisogno d’affetto per averla in pugno. Cate ha fatto delle cose orribili per far piacere alla Shetty ed è anche comprensibile considerando che la donna è l’unica figura adulta che le sia stata accanto. Non riesco a considerare Cate una villain proprio perché è stata troppo… ingannata, sfruttata e manipolata ed ora che è stata tradita dalla persona di cui si fidava di più, la sua reazione (facciamo a pezzi tutto e vendichiamoci) è comprensibile. Resta da vedere se riuscirà a ritrovare una giusta via di mezzo o se è destinata a diventare una villain al pari di Homelander (Patriota). Sono curiosa di scoprire che strada prenderà il suo personaggio e voi? Che sia bionda come Homelander è solo una coincidenza o un indizio?

L’arrivo di Homelander nel finale mi ha fatto rabbrividire perché, sebbene la povera e ingenua Marie, ancora creda nella bontà dei Super, immaginavo che Homelander non fosse lì per aiutare loro… Cate e Sam sono i sovrani della scuola mentre Marie, Emma, Andre e Jordan sono prigionieri nel Bosco. Che ne sarà di loro? Un finale che ribalta completamente la situazione e una post credit che ci mostra Butcher chiudere la stagione con una battuta mi fanno attendere con ancora più curiosità la nuova stagione di The Boys e la seconda di GenV.