Le problematiche di Shadowhunters

Buon pomeriggio cuplovers, dopo aver approfondito con voi le problematiche di Twilight, oggi vi parlo delle problematiche della saga di Shadowhunters.

Come sapete adoro questa saga, all’inizio non mi aveva conquistata del tutto ma, dopo aver concluso la lettura della prima saga, Mortal Instruments, i libri successivi mi sono tutti piaciuti moltissimo. Di recente però ho letto diversi commenti negativi che mi hanno fatto riflettere su come, certi aspetti di questa saga che, per me, sono volutamente negativi, per altre persone sono invece aspetti che la Clare ha pensato come positivi.
Andiamo quindi ad analizzarli insieme.

Ammetto di aver scoperto da pochissimo che Mortal Instruments nasce come fanfiction di Harry Potter. Più precisamente come una fanfiction DracoXGinny, non l’ho mai sospettato minimamente e, quindi, per me questo aspetto è davvero irrilevante. Se è vero che la saga di Shadowhunters ha dei punti in comune con Harry Potter (il mondo delle ombre che convive con quello umano ma di cui i mortali non sono a conoscenza etc…) secondo me è anche vero che l’autrice è riuscita a creare degli elementi originali propri di questa saga.
Le problematiche della saga di Cassandra Clare, a mio avviso, ruotano attorno al mondo degli Shadowhunters.
Il mondo degli Shadowhunters è estremamente chiuso. Compito degli Shadowhunters è quello di proteggere gli esseri umani dai demoni quindi, in teoria, ci si aspetterebbe che questi guerrieri considerino gli umani come creature preziose, importanti… invece diverse volte nel corso della saga è apparso evidente che li considerano inferiori a loro e sembra che abbiano quasi paura di essere uguali agli altri. Insomma gli Shadowhunters hanno, molto spesso, un’opinione di se stessi fin troppo lusinghiera.
Oltretutto, proprio per questo loro desiderio di essere diversi dai mondani, gli Shadowhunters rifiutano la medicina moderna. Se è vero che possono curare le ferite con gli iratze, nell’ultima saga viene mostrato come le malattie mentali, ad esempio, non vengano curate con la magia e chi ne soffre viene semplicemente abbandonato a se stesso, se non peggio. Quanto è stupido rifiutare una cura sicura, solo perché creata dai mondani, preferendo rimanere malati o peggio?

Ma questo non è l’unico esempio di quanto la società degli Shadowhunters sia dura e spesso crudele con i più deboli. Per diventare Shadowhunter è necessario sopportare i marchi e non è detto che i giovani sottoposti a tale pratica sopravvivano. Che cosa succede se decidi di non farti apporre i marchi perché, magari, temi per la tua vita o, non sia mai, scopri che la vita da Shadowhunter non fa per te e vorresti avere una vita normale? 
Nella saga The Infernal Devices, c’è un personaggio in particolare che è emblematico di questo problema. Jessamine non ha mai voluto diventare una Shadowhunter ma non ha avuto altra scelta e il suo desiderare una vita normale è visto come qualcosa di sbagliato anche se non lo è. Jessamine non ha scelto di venir addestrata per andare a caccia di demoni, non è, semplicemente, tagliata per questo tipo di vita ma non può uscirne se non a un prezzo altissimo. Per certi versi la società Shadowhunters è simile a una setta, se ne esci ti vengono tolti i marchi, vieni ostracizzato dalla società e non puoi più comunicare con parenti e amici.

Alla luce di tutto ciò: gli Shadowhunters sono davvero perfetti?
Tutti questi aspetti non mi pare che vengano descritti dalla Clare come qualcosa di desiderabile, quindi sì, a prima vista gli Shadowhunters vengono mostrati come belli e coraggiosi, come i protettori dell’umanità ma i lati negativi della loro società sono altrettanto evidenti. Apprezzo enormemente che la Clare abbia deciso di rendere gli Shadowhunters dei personaggi non del tutto positivi, con le loro luci e ombre. Mi chiedo se, prima o poi, ci saranno dei grossi cambiamenti, qualcosa, secondo me, dovrebbe già smuoversi in una delle trilogie che devo ancora completare…
Mi chiedo, onestamente, se sono l’unica che ha sempre pensato che la Clare abbia inserito questi aspetti negativi nella saga volutamente per rendere gli Shadowhunters meno perfetti. Dai commenti che ho letto in giro sembra che in molti non la vedano a questo modo… voi cosa ne pensate? Preferite i personaggi perfetti o li preferite con qualche difetto ma più realistici?

Shadowhunters series

The Mortal Instruments

  1. SHADOWHUNTERS – Città di Ossa (City of Bones)
  2. SHADOWHUNTERS – Città di Cenere (City of Ashes)
  3. SHADOWHUNTERS – Città di Vetro (City of Glass)
  1. SHADOWHUNTERS – Città degli Angeli Caduti (City of Fallen Angels)
  2. SHADOWHUNTERS – Città delle Anime Perdute (City of Lost Souls)
  3. SHADOWHUNTERS – Città del Fuoco Celeste (City of Heavenly Fire)

The Infernal Devices

  1. SHADOWHUNTERS- Le origini. L’angelo (Clokwork Angel)
  2. SHADOWHUNTERS- Le origini. Il principe (Clockwork Prince)
  3. SHADOWHUNTERS- Le origini. La principessa (Clockwork Princess)

The Dark Artifices

  1. SHADOWHUNTERS – Signora di Mezzanotte (Lady Midnight)
  2. SHADOWHUNTERS – Signore delle Ombre (Lord of Shadows)
  3. SHADOWHUNTERS – Regina dell’Aria e delle Tenebre (Queen of Air and Darkness)

Le Cronache di Magnus Bane

Le Cronache dell’Accademia

The Last Hours

    1. SHADOWHUNTERS – La catena d’Oro (Chain of Gold)