Alchemy of Souls: un piccolo capolavoro su Netflix

Buongiorno cucchiaini, avete mai sentito parlare di Alchemy of Souls? E’ un drama di cui mi sono perdutamente innamorata a Natale. Ho aspettato di riuscire a finire la seconda stagione della serie per parlarvene, anche se forse vi arriverà dopo un po’ di tempo questa recensione. Guardatela perchè merita.

nel piattino abbiamo:

Alchemy of Souls

STAGIONI  2
EPISODI 30 (stagione 1 -20, stagione 2-10)

Semplicemente un capolavoro, 5 TAZZINE

Per scappare ai suoi inseguitori Naksu, famigerata assassina e potentissima maga, decide di usare l’incantesimo chiamato “l’alchimia delle anime”, occupando così con la propria anima il corpo di un’altra persona, in modo da fuggire senza problemi. Il destino però sembra avere senso dell’umorismo: il corpo della donna che Naksu finisce per occupare è debolissimo, incapace di fare incantesimi e, per finire, è quello di una ragazza che stava per essere venduta a un bordello. Fortuna o sfortuna?
Proprio in quel luogo la ragazza incontra Jang Uk, unico figlio di uno dei maghi più conosciuti del paese, il cui potere è stato sigillato dal padre alla nascita, così che mai potesse usarlo. Dopo infiniti addestramenti con un numero considerevole di maestri, Jang Uk è esasperato dal fatto che nessuno voglia spezzare l’incantesimo del padre. Il ragazzo decide quindi di cercarsi un maestro, qualcuno che non tema niente. Naksu, dice scherzando agli amici, sarebbe perfetta. E quando incontra Mu Deok e si rende conto che è un’alchimista delle anime, capisce subito che è Naksu e non ha dubbi che sia proprio lei la maestra che stava cercando…

Io ho adorato questa serie. Mi è piaciuto praticamente tutto: recitazione, caratterizzazioni dei personaggi e sopratutto l’intreccio. La storia e il suo svolgersi è geniale. Non solo è ben fatta e ricca di romanticismo, azione, colpi di scena. La seconda serie anche di una discreta dose di sofferenza. Anche la fine della prima. Quello che è geniale è che tutto ha perfettamente senso.

Quello che succede nell’episodio uno poteva succedere solo in quel modo, perchè? Diventa chiaro verso la fine della seconda stagione. Questo vuol dire programmare una storia senza andare a casaccio. Vuol dire dargli senso logico e continuità. Ed è così fantastico. Poggiano tutte le basi per cui le direzioni che prende la storia abbiano sempre senso e allo stesso tempo niente di quello che succede è scontato.

Lo adoro. Adoro tutto di questa serie. Tranne la colonna sonora, non mi è rimasta in testa nemmeno una canzone, ma nemmeno con impegno. Per il resto ho adorato ogni cosa.

C’è un po’ di tutto: scene di azione e combattimento. Il desiderio di riscatto e la lotta per essere liberi. L’amicizia, quella vera che sembra possa accompagnarti per tutta la vita. Il romanticismo, quello bellissimo e struggente delle storie che ti entrano nel cuore e ti fanno desidera di poter trovare qualcosa del genere nella tua vita. Di quell’intensità, di quella bellezza… anche se, possibilmente, con meno probelmi.

Netflix sceglie quasi sempre titoli degni di nota (qualche scivolone ogni tanto c’è… ma ogni tanto tanto) e per me con questa ha fatto centro.

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