Wrapup: recap delle nostre letture di aprile

Quale è stata la vostra lettura più bella di aprile?🧡
⁠Noi mettiamo al primo posto “Crush” di Tracy Wolff *-* lo abbiamo divorato e speriamo presto che la Sperling annunci l’uscita del terzo, sarà davvero dura resistere!!

Ecco qui il nostro wrapup con le nostre letture librose (di Yoko, Strega, Chiara e Daphne) del mese scorso che trovate recensite sul blog:

LE LETTURE DI YOKO

4.75 “Crush” è stato letteralmente divorato con entusiasmo. Una sana dose di trash unita a una componente paronormal romance che sa un po’ di parodia sul genere, in questo volume l’autrice inserisce i clichè che evidentemente aveva dimenticato di mettere nel primo libro XD Bello, bello, bello. Smanio di leggere il terzo!
4.50 “Assedio e tempesta” è il degno successore di “Tenebre e ossa”, c’è un’evoluzione strepitosa di Alina e l’arrivo di Nikolay da quel tocco di pungente ironia agli eventi. Sono davvero curiosissima di sapere cosa succederà nel gran finale.

 

⁠LE LETTURE DI STREGA DEL CREPUSCOLO

4.75 “Truthwitch” è stata una lettura davvero coinvolgente, l’ho letto in pochissimo tempo. Ha tutte le premesse per essere l’inizio di una saga avvincente, ricca di magia, amicizia e amore. Gli aspetti da approfondire sono tanti ma non dubito che l’autrice sfrutterà i prossimi romanzi per farlo.

 

LE LETTURE DI CHIARA

4.75 “Aurora Burning” è stato all’altezza della mie aspettative! Il primo volume resta il migliore (l’ho amato), ma questo è un’ottimo sequel, mantiene alto l’intrattenimento, approfondisce i personaggi più trascurati nel primo libro e arricchisce gli altri. Tutto quello che volevo.
4.50 “La quinta stagione” è originale, particolare, complesso e dai temi maturi e profondi. Primo libro di una saga distopica cruda e articolata, le varie domande non trovano risposta subito, occorrerà sicuramente attendere oltre il primo volume. È la serie ideale per chi è in cerca di romanzi maturi e sconvolgenti.

 

LE LETTURE DI DAPHNE

3.50 “Delitto in alto mare” ci fa fare un salto temporale di ben dieci anni nella storyline. In questo quarto libro le pagine scorrono via in un soffio, qualcosa però non ha funzionato nel corso della lettura: ci sono momenti in cui ho pensato che alcune cose fossero un po’ forzate, altri in cui mi è mancata la rassicurante familiarità con l’ambientazione tipica della saga.
3.00 “L’ultimo ballo” è molto scorrevole, ho letteralmente divorato in sole due serate, ma non mi ha entusiasmato così tanto. È indubbiamente godibile “ma”. E i “ma” in questo caso sono tanti e, seppur non vadano a scalfire la scorrevolezza della storia, mi hanno lasciato perplessa quando, alla fine della lettura, sono andata a tirare le somme.