Salone del Libro 2024: consigli per l’uso
Domani è il grande giorno!
Giovedì parte ufficialmente il Salone del Libro di Torino 2024 *-*
Sulla carta forse un po’ più sottotono rispetto agli scorsi anni, almeno per quanto ci riguarda in base agli eventi e firmacopie anninciati, ma SalTo è SalTo e promette di essere un evento emozionante, dove si respirano libri e si fanno incontri finalmente non virtuali con persone che siamo abituati a vedere e seguire solo sui social. Per noi sarà il settimo Salone e negli anni devo dire che qualche dinamica è rimasta sempre uguale, per cui ci sentiamo di poter stilare una sorta di guida con i consigli per l’uso per vivere bene quest’evento dedicato a noi amanti dei libri.
Sia che siate intenzionati a pensare “quello che succede al Salone rimane al Salone” o “cercherò di non spendere troppo” è molto probabile che tornerete a casa con più libri di quelli che comprereste in un mese
Attrezzatevi dunque per portare agevolmente quel peso. Assolutamente sconsigliate valige e trolley, c’è solitamente parecchia gente pressoché ovunque e non vi riuscirete a muovere. Meglio pensare a borse capienti, ancora meglio a zaini. Il mio consiglio è anche quello di portare, se le avete, un paio di quelle borsine della spesa impermeabili che si piegano e occupano pochissimo spazio. Quasi sicuramente acquisterete delle tote bag, ma all’occorrenza le potrete tirare fuori. Fortunatamente quest’anno il tempo sembra che ci risparmierà, ma è bene tenere a mente che solitamente i sacchetti che vengono dati con gli acquisti sono di carta e se andate gli ultimi giorni potrebbero essere terminati.
Immaginate i padiglioni come delle serre
L’umidità -sopratutto da metà giornata in poi- diventa una seconda pelle. Partite con l’idea che il caldo potrà sempre arrivare a farvi visita e dovrete spogliarvi, quindi vestitevi a cipolla e scegliete indumenti non troppo ingombranti perché poi dovrete portarveli comunque dietro per tutto il giorno.
Non portatevi viveri
Dentro al Salone troverete tutto quello che vi serve. Lo so, uno pensa “mi porto il pranzo da casa così almeno non spendo per quello” ma gli anni scorsi all’ingresso facevano svuotare borracce e buttare panini (come è successo a noi T_T).
Prima di partire fatevi un bell’elenco di dove volete andare
Poi ovviamente finirete per vedere molto di più, ma il Salone è grande, molto grande, e sopratutto ci saranno pezzi a tiratura limitata (per esempio il segnalibro che verrà dato in omaggio solo ai primi 70 con l’acquisto dei 2 libri della collana Rizzoni della Biblioteca di Dafne) ed eventi (incontri, firmacopie, uffici stampa che vorrete salutare) che vi porteranno via tempo. Partire con uno schemino già prefissato vi aiuterà a non perdere quello a cui tenete di più. Sopratutto se andrete un solo giorno.
Preparatevi a far impazzire il vostro contapassi
Sopratutto se andrete solo un giorno preparatevi a una maratona nel vero senso della parola. Come detto sopra SalTo ha grandi dimensioni e l’istinto vi spingerà a vedere il più possibile. Vi sorprenderete del numero che uscirà fuori dal vostro contapassi a fine serata, sopratutto tenendo conto di una cosa importante: ci sono pochissime sedie. Ogni anno mi sorprendo di come possano ancora non aver risolto a questa mancanza. La cosa è davvero assurda e molti alla fine si accampano per terra per sfinimento o rassegnazione.
Tenetevi le grandi CE per ultime, se non avrete tempo di visitare i loro stand non vi sarete persi molto
In stand come Mondadori, Feltrinelli, Rizzoli, Sperling in tutti e 7 i miei anni di Salone non ho visto offerte, sembra di entrare in una libreria e questo a prescindere è una cosa fantastica, ma se andate un solo giorno e non avete incontri prefissati o firmacopie che vi interessano negli stand delle grandi CE potrete tranquillamente evitarli. L’esperienza più bella di SalTo è a mio parere altrove, nel girare per gli stand scoprendo nuovi titoli, nuovi volti e piccole CE, facendovi trascinare dal brusio che sa di storie mancate e aspettative.
Anteprime e sconti
Aimé ogni anno ci sono sempre poche anteprime e ancor meno sconti, ma ci sono! Cercate bene e sopratutto date prima un’occhiata sulle pagine social delle CE che vi interessano di più per sapere dove trovare le occasioni. Noi vi abbiamo prepato un post con le anteprime che reputiamo più interessanti (lo trovate QUI), ma sono sicura che ce ne siano altre. Poi vi posso segnalare il 2×3 che troverete allo stand della Fanucci, sconti sui libri degli anni scorsi targati Queen Edizioni e da Quixote Edizioni non c’è stato anno in cui non abbiamo trovato ottime offerte.
Mettetevi un budget e …resistete!
Immaginate il Salone del libro di Torino come una sorta di paese dei balocchi, ovunque vi girerete ci saranno libri, autori più o meno conosciuti e CE che vi tenteranno con ogni libro possibile, poi gadget e ancora bookish box. Resistere alle tentazioni sarà difficilissimo per cui è bene partire con un budget ben prefissato …e cercare di non sforarlo (la cosa più difficile di tutte!)
E questo è tutto 😀 spero di esservi stata utile.
Noi ragazze del blog quest’anno non siamo riuscite a far macchinata e andremo a scaglioni. Lovelyhex andrà giovedì, io e Strega venerdì, Vale sabato e Chiari da sabato a lunedì. Se ci vedete non esitate a fermarci, ci fa sempre piacere scambiare qualche parola sui nostri amati libri