Per noi sarà sempre estate: recensione dell’ultimo libro della The summer trilogy
Buongiorno a tutti, oggi vi parlo di “Per noi sarà sempre estate” di Jenny Han, terzo e ultimo romanzo della “trilogia dell’estate” iniziata con “L’estate nei tuoi occhi” e proseguita con “Non è estate senza te“.
Il libro si è riconfermato una bella lettura, come il precedente, superandolo addirittura, grazie al bellissimo e atteso finale sentimentale con uno dei due fratelli Fisher, Jeremiah e Conrad.
nel piattino abbiamo:



Per noi sarà sempre estate
(We’ll always have summer)
Jenny Han
Edito da Piemme Freeway (24 giugno 2014)
Riedito Bur Rizzoli (28 giugno 2022)
Pagine 350
€ 12,90 cartaceo – € 6,99 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE
Sono già passati due anni da quando Conrad ha detto a Belly di mettersi con suo fratello. Da allora, lei e Jeremiah sono stati inseparabili. La loro storia però non è felice come dovrebbe. Così, quando Jeremiah commette il peggior errore che un ragazzo può commettere, Belly è costretta a chiedersi se Jeremiah sia davvero il grande amore e se davvero ha smesso di amare Conrad.
Una lettura che decisamente sfora le 4 TAZZINE, non da cinque… ma da quattro E UN PO’
Sono passati due anni da quando Conrad ha favorito la relazione tra Belly e Jeremiah, mettendo da parte quello che prova per lei, e i due stanno ancora insieme. Jeremiah è innamorato di Belly come lo è sempre stato, ma durante uno dei loro allontanamenti la tradisce facendo sesso in vacanza con un’altra ragazza e Belly lo viene a scoprire nel peggiore dei modi, per caso e direttamente da quella ragazza. Tutto ciò che Belly credeva di Jeremiah viene messo in discussione, lui non le pare più il ragazzo fedele che guarda solo lei e nessun’altra, lo vede sotto una nuova luce, più realistica, restandone delusa. Jeremiah è dispiaciuto per come ha ferito Belly, si rende conto di aver fatto un enorme errore ad andare a letto con un’altra di cui non gli importa nulla, e cerca di rimediare facendole una vera e propria proposta di matrimonio. Jeremiah è tutto per Belly, è il ragazzo che c’è sempre stato ed è colui con il quale lei sa di poter avere un futuro stabile, per questo la ragazza accetta di sposarlo entro pochi mesi, perdonandogli il suo tradimento. Come la prenderanno i rispettivi genitori quando Belly e Jeremiah daranno l’annuncio del loro imminente matrimonio? E come reagirà alla notizia Conrad, il quale ha tenuto a lungo nascosti i suoi sentimenti per Belly?
Per me che sono “team Conrad” fin dal primo libro, questo ultimo volume della trilogia è stato fino a più della metà della trama un po’ difficile da leggere. Sapevo già che l’autrice, non contenta di aver fatto fidanzare Belly con Jeremiah, voleva addirittura farli sposare, ma leggere di come Belly ne fosse entusiasta, di come cercasse di convincere sua madre, giustamente contraria per la loro giovane età, e di come provasse a difendere a ogni costo il suo rapporto con lui, mi ha dato lo stesso fastidio. Questo matrimonio, per me, non s’era da fare già dal principio, per via di Conrad, il ragazzo che lei ha amato più di chiunque altro. Che errore (e orrore) è, volersi sposare con Jeremiah solo perché crede che Conrad non la voglia?! A parte il fatto dell’età e della fretta con cui è arrivata la proposta, che faceva intuire quanto poco seria fosse (ora non ditemi che non sembra che Jeremiah voglia sposare Belly tutto a un tratto solo per discolparsi del suo tradimento, e per consumare finalmente con lei), ma come fa Belly a prendere in considerazione di sposarsi davvero con il fratello del suo più grande amore, della sua tormentata ossessione? Lei ama Jeremiah, e fin qui non ci piove, ma ama pure Conrad, in un modo più profondo che non potrà mai essere eguagliato, e lei lo sa.
Tutta la parte dell’organizzazione del matrimonio e del matrimonio stesso, l’ho trovata forzata e abbastanza insensata, mi è sembrato come se l’autrice volesse far accadere dei colpi di scena e nel farlo ci avesse preso la mano, cadendo nell’esagerazione. Ma tra questi colpi di scena, per fortuna, ce ne sono alcuni per cui ho sperato tanto e che sono accaduti come un dono del cielo proprio quando non ce la facevo più ad aspettare.
Il punto di vista di Conrad, in primis, mostrato attraverso diversi capitoli, ha portato una ventata d’aria fresca: si scoprono finalmente i suoi pensieri su Belly e Jeremiah, il motivo per cui ha lasciato che la ragazza si mettesse con suo fratello (motivo strappalacrime tra l’altro, l’ho adorato ancora di più lì), e si sente tutto il suo dolore represso, sia per la morte della madre Susannah e sia per i suoi sentimenti d’amore per Belly, mai dichiarati. Conrad si è tenuto tutto dentro e si è fatto da parte perché è nobile d’animo, non è lo stronzo che appariva nel primo libro, ed è pure innamorato della sua amica d’infanzia forse più che il fratello che la sta per avere in matrimonio!
Verso gli ultimi capitoli ero tutta un “Conrad”, con gli occhietti lucidi e il cuoricino stretto, e la sua dichiarazione d’amore finale a Belly, come ultimo tentativo per impedire che lei sposi sul serio Jeremiah senza sapere anche dei suoi sentimenti, è stata emozionante e molto sentita! I vari dettagli che l’autrice ha inserito, poi, come la collana con il ciondolo dell’infinito che le voleva regalare Conrad per il compleanno e che si è invece tenuto, e che qui le fa avere ufficialmente come un addio dolce-amaro dopo essersi dichiarato, e i ricordi di alcuni momenti significativi e romantici di loro due insieme, come quello in cui loro due erano sdraiati da soli a guardare
le stelle, sono stati perfetti e stupendi da leggere. Non ho dato una valutazione pienissima al romanzo, solo perché avrei voluto leggere di scene passionali almeno alla fine, come la prima volta di Belly ad esempio, e perché il finale, per quanto desiderato, mi è parso un po’ troppo velocizzato. Avrei voluto leggere molto di più in quelle ultime pagine, tanto sospirate!
Il finale di “Per noi sarà sempre estate” stupisce per le tante e diverse emozioni che suscita (la lettera di Susannah a Belly scritta quando la donna ancora era viva e in previsione di un suo futuro matrimonio…da lacrimucce!) e per la perfezione con cui tutto è spiegato e con cui tutto accade (l’ultimissima scena rimanda in modo incredibile a una del primo libro), penso che l’autrice non avrebbe potuto concludere meglio la sua trilogia estiva e per questo ritengo che il libro, nonostante gli avvenimenti forzati e insensati di alcuni punti, sia sicuramente il migliore dei tre.
serie The summer trilogy
- L’estate nei tuoi occhi (The summer I turned pretty)
- Non è estate senza te (It’s not summer without you)
- Per noi sarà sempre estate (We’ll always have summer)
Federica Ribaga
16 Dicembre, 2015Non ho letto nessun libro di questa trilogia, per ora ^_^
pensavo non fosse il mio genere ma non sembra male, invece!
Mininova
16 Dicembre, 2015Sempre più curiosa di leggere questa serie! Nessun libro si è mai preso il tuo voto pieno però ha mantenuto una media molto buona, e in una serie di libri credo sia una cosa molto buona.
Valentina Panzetta
16 Dicembre, 2015Non conoscevo questa serie ma sembra molto bella! 🙂 La tengo d’occhio 😀
simona zefilippo
17 Dicembre, 2015questa trilogia è nei miei pensieri da un bel po
None
29 Luglio, 2023Non ho intenzione di leggere il libro ma mi dici la fine perfavore? Odio questa cosa che non si capisce.
Tra parentesi a me la protagonista sta sulle balle.
Antonio
27 Agosto, 2023Non sono per nulla d’accordo con te Conrad non mi è mai piaciuto sin dal primo libro, ed è stato JEREMIAH ad essere onesto con lui nel secondo libro quando è pronto a mettersi d a parte per la loro felicità. Nel terzo mina la coppia rivelando il pesuedo tradimento per riconquistarla, anche se lei era stata messa a corrente da JEREMIAH.
No non mi piace per nulla il finale
Dora
20 Agosto, 2024Concordo pienamente con il tuo punto di vista. Anche io sono stata fin dall’inizio dalla parte di Jeremiah.
Sofia
14 Gennaio, 2024Spiegazione impeccabile, mi ha dato la sensazione di viverlo il libro e ho adorato le note personali fanno capire quanto ci si tiene a questa stora. Personalmente sono team Jeremiah ma dopo gli spoiler non so se avrò ancora il coraggio di tifare per lui, per quanto volessi un lieto fine per lui e Belly, trovo giusto che abbia scelto Conrad.
Carmen
8 Luglio, 2024Ho letto il libro e visto 10 Mila volte la stagione 1 e 2…anch’io Avrei voluto ci fosse una scena molto passionale, ma nulla…
Tutto sommato mi hanno fatta sognare, Conrad è di una galanteria unica, meraviglioso. Alla fine credevo lei davvero sposasse Jer, ma quando ho letto “Caro Conrad” ho fatto un sospiro di sollievo. Tutto meraviglioso alla fine!