Recensione a “Bloodrose” di Andrea Cremer, terzo della serie Nightshade

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Buongiorno a tutti,
oggi vi parlo di “Bloodrose” di Andrea Cremer, romanzo che conclude (male) una trilogia urban fantasy sui lupi, portata in Italia nel 2011 da De Agostini editore.

Il romanzo mi ha delusa più del secondo, per questo vi consiglio, se proprio volete iniziare questa serie, di fermarvi alla lettura del primo libro “Nightshade”, che è il migliore dei tre scritti dalla Cremer.

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bloodrose-cremer-andrea-le-tazzine-di-yokoBloodrose

(Bloodrose)
Andrea Cremer
Edito da De Agostini (19 settembre 2013)
Pagine 416
€ 14,90 cartaceo
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TRAMA DELL’EDITORE
Calla non si è mai tirata indietro di fronte alle battaglie, ma ora che lo scontro finale con Bosque Mar sta per iniziare, in ballo c’è molto di più di una semplice vittoria. C’è la salvezza di Ren, l’amico che pensava di avere perso; c’è l’amore per Shay, messo alla prova dalle sue scenate di gelosia; c’è la sicurezza di suo fratello Ansel, sempre più fragile e spaesato, ora che non fa più parte del branco. Ma soprattutto c’è il suo ruolo di femmina alfa, che deve ancora essere messo alla prova, nonostante gli orrori inimmaginabili che la giovane Guardiana deve patire per liberare il mondo dalla magia distruttiva dei Custodi.

RECENSIONE DI VALY:
Una lettura che arranca… da due tazzine e mezzo.
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triangolo-le-tazzine-di-yoko Lo sapevo che non mi sarebbe piaciuto il terzo libro di questa trilogia, lo sapevo, ma ho voluto lo stesso dare una possibilità all’autrice, che con il primo volume “Nightshade” mi aveva colpita in positivo. Ero preparata a quello che succede in questo volume, me lo ero già anticipato senza volerlo ancora prima di leggere il secondo libro “Wolfsbane”, ma mi ero detta, magari accade in un bel modo, magari prima c’è qualcosa che riscatta la brutta decisione presa dell’autrice. Invece, no. Assolutamente no.

Il romanzo prosegue per almeno tre quarti delle pagine tirando ancora avanti il triangolo amoroso Ren-Calla-Shay, con la protagonista che afferma di amarli entrambi, e di aver bisogno di loro, contraddicendosi subito dopo quando va letto solo con uno dei due ben due volte di seguito, e già si capisce chi sarà scelto e chi no, per poi concludersi con uno dei due pretendenti che viene eliminato in modo frettoloso e stupido, facendo andare pure avanti l’azione, per cui liquidando l’accaduto in poche righe.

are-you-kidding-me-cremer-le-tazzine-di-yokoSì, avete letto bene. ELIMINATO. E non posso fare finta che questa cosa non abbia influito sulla mia valutazione del libro, perché ha influito eccome. Si è nei capitoli conclusivi, vi è una battaglia decisiva tra lupi, accade il finimondo, e l’autrice mi fa uscire di scena uno dei protagonisti così? Insensato e inconcepibile. Tra l’altro è un personaggio importante, che viene messo da parte in un modo che non gli rende giustizia e che non la rende nemmeno alla storia presa nel suo complesso. Se durante la lettura ho avvertito confusione, alla fine è stato anche peggio, ho provato solo fastidio e sconcerto, e me ne dispiace, perchè questa trilogia era partita molto bene con il primo volume, ma si è persa con il seguito per ren-laroche-lupo-le-tazzine-di-yokopoi auto-annientarsi con il terzo.

Ci sono vari colpi di scena, sentimenti, e poteri magici in “Bloodrose”, finalmente si è alla resa dei conti con gli stregoni cattivi che sono i Custodi, ma essi non sono tuttavia stati abbastanza ben elaborati per farmi apprezzare il romanzo come avrebbero dovuto, specialmente essendo quello che doveva dare una degna conclusione alle vicende dei Guardiani Nightshade e Bane. La Cremer aveva personaggi interessanti, una storia intricata e tanto romanticismo, ma li ha sprecati. Non dico che il romanzo sia tutto da buttare, perchè alcune parti più piacevoli da leggere ci sono state, ma mi ha lasciato tanta insoddisfazione e amarezza e stupore in senso negativo sotto vari punti di vista, per cui anche se è stato scorrevole da leggere, non posso certo consigliarlo.

Prequel
  1. Rift _2013
  2. Rise _2013

serie Nightshade

  1. Nightshade (Nightshade)_2011
  2. Wolfsbane (Wolfsbane)_2012
  3. Bloodrose (Bloodrose)_2013
  • Snakeroot _2013, inedito in Italia e al di fuori della trilogia

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8 Comments
  • Federica Baci
    5 Novembre, 2016

    Già il secondo libro non era un granché, peccato il primo faceva pensare a una bella trilogia

    • Avatar photo
      valy
      5 Novembre, 2016

      Infatti 🙁

    • Si
      13 Marzo, 2023

      Ma quindi calla con chi si mette?

  • Simona zefilippo
    5 Novembre, 2016

    Che bella cover

    • Avatar photo
      valy
      5 Novembre, 2016

      Le cover sono tutte belle, si..

  • Ilaria
    5 Novembre, 2016

    Ho letto solo il primo, che peccato leggere che la serie non meriti di essere continuata 🙁

  • Lavinia
    6 Novembre, 2016

    Non ho mai letto questa serie nonostante la trama mi abbia sempre attratta, ma è comunque un peccato leggere di un buon potenziale sprecato 🙁

    • Avatar photo
      valy
      7 Novembre, 2016

      La penso come te

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