Locke & Key: recensione della stagione 1

Buon pomeriggio cuplovers, in vista dell’uscita della seconda stagione di Locke & Key vi proponiamo la nostra recensione della prima stagione 😉 All’epoca dell’uscita su Netflix è stata una serie tv abbastanza chiacchierata.

Se amate le serie teen con misteri e magia, pur avendo qualche pecca, non posso che consigliarvi di dare una possibilità a questa serie.

nel piattino abbiamo:

Locke & Key

IDEATA DA Joe Hill
BASATA sull’omonima serie di comic book di Hill.
DISPONIBILE SU Netflix
STAGIONI 1 -in corso-

Una buona visione, 4 TAZZINE

Locke & Key è una serie che ho letteralmente divorato e di cui non vedo l’ora di vedere la seconda stagione. Per toglierci il dente vi dico subito che, a mio avviso, la pecca principale della serie è quella di dare troppe poche spiegazioni, trattandosi però di una prima stagione con soli 10 episodi è possibile che gli autori abbiano volutamente lasciato certe cose poco chiare per poterle spiegare nella seconda stagione, quindi, do loro il beneficio del dubbio…

Locke & Key narra le vicende della famiglia Locke che, dopo la morte violenta del padre, si trasferisce nella villa di famiglia da tempo disabitata. Protagonisti della storia sono i tre fratelli Tyler, Kinsey e Bode e la loro madre, Nina. La serie mescola il classico teen drama con elementi fantasy. Infatti buona parte della serie si concentra sull’inserimento di Kinsey e Tyler nella nuova scuola, con nuove amicizie e primi amori. Ben presto però i tre fratelli scopriranno che la casa nasconde al suo interno delle chiavi magiche, ciascuna dotata di un potere particolare. Ho adorato i vari poteri delle chiavi e quella che vorrei, sopra ogni cosa, è la Chiave Ognidove che permette di aprire una porta e ritrovarsi dove si desidera. Inquietante invece, la Chiave Apritesta, che consente, se inserita nel collo di qualcuno di entrargli, letteralmente, nella testa.
Ogni chiave trovata dai ragazzi non solo dona loro dei poteri incredibili, ma li conduce a una esplorazione dell’IO consentendo loro, specialmente Kinsey, di scoprire lati di se stessi che non conoscevano e di affrontare, letteralmente, le proprie paure. Una delle tematiche di questa prima stagione è, senza dubbio, l’affrontare se stessi e c’è chi ci riesce meglio, come Kinsey e chi peggio come Nina che rischia di finire intrappolata per sempre nella prigione dell’IO. Gli adulti, non possono ricordare la magia, anche se non si sa bene perché, quindi, anche se Nina finisce per venire inevitabilmente coinvolta nelle vicende dei figli finirà per dimenticare tutto… Nina è una donna tormentata, ex-alcolista, che dopo il trauma subito ha difficoltà a non ricadere nel vizio, come influirà la magia su di lei?

Ben presto entra in gioco la misteriosa villain della serie, personaggio che -ahimè- non mi ha particolarmente colpito. Eco è intrappolata nel pozzo che si trova in un’ala della villa da cui uscirà grazie all’incauto Bode, e il suo obiettivo è quello di impossessarsi di tutte le chiavi. Uno dei punti dolenti della serie, a cui spero si troverà rimedio nella seconda stagione, è proprio la scarsa caratterizzazione di Eco. La… creatura è pronta ad usare l’inganno e la forza pur di ottenere le chiavi mettendo i ragazzi in serio pericolo, ma quale sia il suo fine ultimo non lo sappiamo anche se qualcosina si intuisce solo nell’ultima puntata. Non sappiamo nulla del suo passato e, in generale, è un villain caratterizzato male.
Ad aggiungersi ai protagonisti arrivano poi alcuni compagni di classe: Scot, amante dei film e regista amatoriale, Gabe membro del gruppo di Scot e sempre pronto ad appoggiare le idee di Kinsey, Eden la classica… mean girls. Mentre Kinsey entrerà a far parte di questo gruppo su insistenza di Scot che si prende palesemente una grossa cotta per lei, suo fratello Tyler cercherà di trovare un posto nella squadra di football, per poi avvicinarsi a Jackie una ragazza decisamente più seria di quelle che, probabilmente, era solito frequentare.

I personaggi secondari non sono molto approfonditi a causa del progredire degli eventi che sono tanti e che coinvolgeranno i Locke, le chiavi magiche e la malvagia Eco. A questo si aggiunge un inquietante mistero legato al personaggio di Rendell Locke, il padre dei ragazzi; a quanto pare, all’epoca in cui viveva nella Key House, diversi suoi amici morirono in un incidente… e sembra proprio che anche Rendell avesse scoperto l’esistenza delle chiavi magiche e che le avesse usate. Cosa sarà successo davvero tanti anni fa? Se vogliono sconfiggere Eco, i ragazzi dovranno capire cosa è successo in passato e prepararsi a lottare.

Locke & Key è una serie con moltissimo potenziale, ho visto tutti gli episodi uno dopo l’altro con curiosità non vedendo l’ora di scoprire come sarebbe andata a finire, purtroppo questa serie ha la pecca di svelare e spiegare troppo poco. Gli attori non spiccano particolarmente, funzionano nei loro ruoli, ma nessuno di loro mi ha particolarmente colpito per bravura. Pur non piazzandosi tra le mie serie preferite, Locke & Key si è rivelata comunque una visione decisamente piacevole e il finale mi ha incuriosito abbastanza da spingermi a voler vedere la seconda stagione.

The Magicians.

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE

Devo ammettere che una delle cose che mi ha più irritato della serie è come Eco sia sempre stato/a (sul suo sesso effettivo ho molti dubbi) un passo avanti a tutti. Certo, apprezzo i villain potenti, ma qui non c’è proprio stato gioco. I ragazzi sono convinti di averla/o imprigionata/o mentre, in realtà, a finire prigioniera è stata Ellie mentre Eco ha assunto l’aspetto di Gabe… anche se sembra essere sempre stata Gabe, oppure no? O Gabe non è mai esistito, ed è sempre stata Eco, oppure il vero Gabe deve essere stato eliminato o posseduto anche se, purtroppo, tendo a propendere per la prima opzione, sono curiosa di scoprire come sono andate le cose. E dire che Gabe mi piaceva decisamente più di Scot!
La prima stagione si chiude, a mio avviso, in modo un po’ insoddisfacente. Se, da un lato, mi era parso fin troppo facile, per i ragazzi, sbarazzarsi di Eco, scoprire che è viva è vegeta e sempre più vicina ad ottenere ciò che vuole è sconfortante. Riusciranno mai a batterla? Senza contare che, quando hanno aperto la porta omega, un amico di Eco è riuscito a uscire ed ora anche Eden è posseduta.
Le domande sono innumerevoli: cosa sono le luci/creature che stavano dietro alla porta Omega? Cosa vogliono? Ci sarà un modo per scacciarle dal corpo di Eden? Anche Gabe è, in realtà, posseduto da Eco, oppure, il vero Gabe è morto o non è proprio mai esistito ed era Eco fin dall’inizio? Sono curiosa di scoprirlo!