Diabolik lovers, l’anime con vampiri glam, dark e sadici
Buongiorno a tutti,
oggi vi parlo di Diabolik Lovers, un anime di 12 episodi da 15 minuti ciascuno, uscito il 16 settembre 2013 e trasmesso fino al dicembre dello stesso anno grazie allo studio di produzione Zexcs.
La serie animata è di genere shoujo, sovrannaturale, reverse-harem ed è stata ideata sulla base di una visual novel della casa Reject. Il primo titolo, Diabolik Lovers- Haunted Dark Bridal è uscito per playstation portable l’11 ottobre 2012 in Giappone. E’ merito del grande successo riscosso dal videogioco che Diabolik Lovers è diventato anche un anime.
Fa per voi se amate i vampiri, siano essi in film, libri, manga, telefilm o anime, se vi piace il genere reverse harem, dove la ragazza protagonista viene corteggiata da più ragazzi, se non da tutti, se vi intrigano le ambientazioni e lo stile dark, se siete incuriositi dai personaggi oscuri con segreti, se non vi fa senso la vista del sangue o dei morsi in varie zone del corpo.
Diabolik lovers
TRAMA
La storia si incentra su un gruppo di sei sadici fratelli vampiri, che frequentano una scuola speciale dedicata alle celebrità e alle persone che lavorano nel mondo delle spettacolo, le cui lezioni si svolgono di sera. Una gioviale ragazza di nome Yui Komori, al secondo anno, si deve trasferire in questo particolare istituto per via del lavoro del padre e finisce a convivere con i sei vampiri.
RECENSIONE DI VALY:
Tre tazzine più qualche cosina.
Yui Komori è una ragazza bionda, timida e senza carattere. Mandata dal padre a vivere in una casa con sei fratelli di parentela lontana, i Sakamaki, viene subito maltrattata e derisa da ciascuno di essi. Yui scopre di essere stata ceduta in realtà dalla Chiesa, di cui il padre è un esponente, a sei sadici e pazzi vampiri, che possono fare di lei ciò che vogliono. Ayato, Shou, Reiji, Raito, Kanato e Subaru sono bellissimi e hanno caratteri particolari e diversi, lei dovrà sacrificarsi e diventare la sposa di uno tra di loro.
I sei vampiri sono tutt’altro che amichevoli con Yui, le dicono esplicitamente che la vedono come un contenitore di sangue e la molestano, inseguendola per averne un assaggio anche se lei è terrorizzata. Yui cerca di scappare, ma è in trappola, non può fuggire e quando ha una vera occassione non la coglie. Le attenzioni dei vampiri diventano velocemente più profonde e di natura sentimental-erotica: ciascuno di essi si contende la ragazza come se fosse un trofeo da vincere e la bacia e morde per farle provare un piacere/dolore maggiore rispetto agli altri fratelli. Yui è rassegnata e non reagisce, sembra una bambola di pezza, pensa non ci possa essere nulla di più brutto di quello che è costretta a vivere, ritiene di essere stata messa alla prova da Dio, ma a un certo punto il destino si rivela addirittura peggiore del previsto per lei. Yui scopre di avere dentro il suo petto il cuore di Cordelia, la madre di tre dei sei vampiri, uccisa tempo prima dai suoi stessi figli; è stato lo zio Richter a salvarlo poco prima che la donna venisse bruciata viva e a trapiantarlo poi nel corpo della neonata Yui. Cordelia e Richter avevano avuto una storia d’amore e avevano architettato un piano che potesse far superare alla donna la morte e farla vivere in un altro corpo più avanti. Ora è arrivato il momento che Cordelia si risvegli dentro Yui e che la ragazza abbandoni definitivamente il suo corpo per far spazio a lei. Cosa succederà alla ragazza? Ce la farà a combattere Cordelia dentro di sè e il suo innamorato Richter che sembra abbia mire pure su di lei? Da che parte staranno i sei vampiri fratelli?
I primi sei episodi di Diabolik Lovers sono introduttivi, ciascuno di essi si focalizza su uno dei vampiri protagonisti e sul rapporto che si crea tra lui e Yui. Ogni vampiro è interessante e bello (ci si rifà gli occhi), ma anche pazzo e di maniere discutibili. Dimenticatevi i vampiri teneri e buoni, i Sakamaki sono perversi, spinti, senza limiti e soprattutto sadici, come dicono nella sigla iniziale, “Stasera ti trafiggerò profondamente, perchè dal profondo si risveglia una libido repressa, è un dolore violento che non può stancare, la felicità è peccato? Già, noi siamo i Mr Sadistic Night”. Il character design è ottimo, amo i disegni, sono uno più ammirevole dell’altro, il tema vampiresco è intrigante, ma questo anime principalmente manca di una trama approfondita e ben sviluppata, motivo per il quale non posso dare più di tre tazzine e qualcosina nella valutazione. Sono rimasti vari punti interrogativi, ad esempio in riferimento al padre di Yui (Chi è? Non compare mai. Perchè ha mandato sua figlia al macello in una casa di vampiri? Boh. Qual è il suo legame con i vampiri? Mah) e la risoluzione dello scontro finale con lo zio Richter e Cordelia l’ho trovata un po’ troppo velocizzata. Dodici puntate da quindici minuti sono poche per creare una trama sensata e coinvolgente, me ne rendo conto, ma qui si sente abbastanza la cosa e secondo me poteva essere migliorata, magari comprimendo le scene sensuali e di morsi dei sei vampiri in una sola puntata un po’ più lunga o in due, lasciando poi ampio spazio allo sviluppo della trama.
Diabolik Lovers pecca anche sul lato sentimentale, altro motivo per il quale la mia valutazione della storia è rimasta piuttosto bassa. Si intuisce che i sei vampiri (chi più e chi meno) hanno un interesse nei confronti di Yui, ma questo interesse è perlopiù legato all’odore dolciastro del suo sangue, afrodisiaco per loro e al suo bel fisico (e come potrebbe essere altrimenti, la protagonista è una tipa sciatta e scialba, ingenua e quasi stupida, non mostra mai il suo carattere, se non per dire due parole gentili in momenti inadatti). Yui è trattata come una fetta di carne da mangiare, non si considera mai cosa sente o cosa vuole, è lì, alla mercè delle voglie di altri e non ha la forza di ribellarsi. I sei vampiri iniziano a tenere a lei non appena capiscono che è stata condannata da Richter a morire per lasciare il posto al risveglio di Cordelia, madre che odiano (per motivi che mi sembrano futili, non sono spiegati nel dettaglio).
Il lato sentimentale, quello romantico, in questo anime non esiste e se vi piacciono le protagoniste forti in stile eroine, Diabolik Lovers non fa per voi perchè Yui è quanto di più debole e insulso ci possa essere. Se ci fosse stata più trama e più romanticismo sarebbe stato un anime perfetto per i miei gusti! La somiglianza con l’anime Vampire Knight tratto dal famoso manga di Matsuri Hino è piuttosto lampante, ma non mi ha dato fastidio.
E’ stato recentemente comunicato che Diabolik Lovers avrà una seconda stagione e io la guarderò di sicuro, sperando in un lavoro migliore rispetto alla prima perchè gli elementi interessanti ci sono tutti!
Ps. Spero si veda un po’ più il lato romantico dei sei vampiri nel seguito e…il mio preferito è il rosso Ayato, spero sia lui lo sposo! Seguito dal biondo Shou!
Roberta C. Azzurra
2 Marzo, 2015Uhh lo vedrò sicuramente! *o*
valy
2 Marzo, 2015Brava 🙂 si vede rapidamente, gli episodi sono di soli quindici minuti. Vedrai che ti volerà il tempo con tutti quei bei coinquilini assetati 😉 😉