“Haikyu!”, un anime sulla pallavolo maschile e la voglia di vincere nello sport
Buon pomeriggio a tutti,
oggi vi parlo di “Haikyu!“ un anime sportivo incentrato su una squadra di pallavolo maschile che vuole diventare sempre più forte. Iniziato nel 2014, è composto da una prima stagione di 25 episodi e da una seconda stagione di altri 25 episodi, e si basa su un manga shonen scritto e illustrato da Furudate Haruichi che ha avuto un grande successo in Giappone, diventando il terzo manga più venduto del Paese nel 2014. L’anime lo potete trovare sul web in lingua originale con sottotitoli in italiano.
Haikyu! L’asso del volley
TRAMA
Dopo aver assistito a una partita di pallavolo, il giovane Shouyou Hinata si pone come personale obiettivo di diventare “Il piccolo Gigante” di quello sport. Entrato nel club di pallavolo della sua scuola media, affronta insieme alla squadra il torneo interscolastico ma lui e i suoi compagni devono inchinarsi di fronte a una forte squadra guidata da un formidabile giocatore di nome Tobio Kageyama. Desideroso di arrivare ai vertici e di prendersi la rivincita su Kageyama, Shouyou continua a praticare la pallavolo anche alla sua entrata alle superiori, dove però trova nel club scolastico proprio il suo rivale Kageyama.
RECENSIONE DI VALY:
Quattro tazzine e mezza!
Hinata è un ragazzo basso dai capelli arancioni, estroverso, ottimista e ambizioso, che ha una grande passione per la pallavolo. Decide di entrare a far parte della squadra del suo liceo per poterne diventare l’asso, colui che grazie alla sua bravura nelle schiacciate porta alla vittoria i compagni e fa brillare la squadra. Peccato che abbia ancora tanto allenamento da fare e tutto da imparare. Si ritrova nello stesso team di Kageyama Tobio, un ragazzo che fa alzate da fuoriclasse ma che è anche arrogante nei modi, e diventa istintivamente prima il suo rivale e poi il suo inseparabile alleato. La veloce del duo Kageyama- Hinata perfezionata sempre più è un’arma potente contro avversari molto preparati, e i due compagni capiscono che solo se giocano insieme per un obiettivo comune possono riuscire a battere l’Aoba Josai e la Shiratorizawa, le squadre di pallavolo maschile migliori in circolazione, e aspirare al Torneo Nazionale. Riuscirà Hinata a essere l’asso della sua squadra e a realizzare il suo sogno?
Ho iniziato a guardare “Haikyu!” non appena avevo finito di vedere gli episodi di “Kuroko no basket”, anime dello stesso genere incentrato però sulla pallacanestro, che mi era piaciuto tantissimo. La prima stagione di “Haikyu!” parte a rilento, presentando i protagonisti, i singoli giocatori e le loro motivazioni per giocare a pallavolo, mostrando nei dettagli quanto allenamento, fatica, determinazione e perseveranza ci voglia per migliorarsi in uno sport e quanta ambizione serva per ottenere degli ottimi risultati. La competizione, la voglia di vincere e soprattutto l’amore per la palla e il gioco del volley sono i messaggi che arrivano subito allo spettatore e che lo prendono nella visione delle puntate senza dargli possibilità di tornare indietro. I personaggi sono molto approfonditi e ben caratterizzati, ognuno ha la sua tecnica, la sua psicologia e il suo modo di approcciarsi al gioco, anche gli avversari sono ben tratteggiati e spesso sono lo spunto che fa arrabbiare ed entusiasmare i protagonisti, spingendoli a lavorare di più sulle loro debolezze. La seconda stagione si concentra maggiormente sulle partite difficili da giocare e sull’unione della squadra, sull’amicizia che si è creata tra i compagni e sulla loro forza, acquisita dalle numerose sconfitte precedenti.
Tra i giocatori il mio preferito è di sicuro Hinata, il protagonista, poiché è spontaneo, attivo, super ambizioso e non si arrende nemmeno di fronte ad avversari più alti, astuti e abili di lui, riuscendo a trovare sempre una via per sfruttare il suo talento nella corsa e nel salto. Le giocate di pallavolo sono piuttosto realistiche a fedeli a quanto avviene davvero in campo, se confrontate a quelle di “Kuroko no basket”, il palleggio, le posizioni, i ruoli e gli schemi di gioco sono spiegati in modo chiaro, affinché anche chi non se ne intende di questo sport possa lo stesso seguire la storia. L’anime è davvero ben fatto e io vi consiglio di iniziarlo, perché la storia coinvolge, i personaggi restano impressi, e chi ama lo sport di squadra e il volley (come me), non potrà far altro che rimanere conquistato da “Haikyu!” e sperare in una sua terza stagione.
Daria
27 Marzo, 2016Sembra molto carino, poi amavo Mila e Shiro!
valy
27 Marzo, 2016Anche io 🙂 la pallavolo mi è sempre piaciuta molto
Mininova
29 Marzo, 2016Spinta dalla recensione ho iniziato a vederne un paio di episodi e non è affatto male.
valy
2 Aprile, 2016Ho appena letto la notizia ufficiale sul rinnovo di Haykuu! per una terza stagione. Mi fa proprio piacere