The Magicians 5: si conclude la serietv, addio a Brakebills

Buon giorno cuplovers, dopo tanto tempo sono pronta a parlarvi dell’ultima folle stagione di The Magicians.

Tutte le cose belle finiscono e anche questa serie è giunta al termine. Nel corso di queste cinque stagioni mi sono affezionata a Brakebills, a Fillory, con le sue assurde creature, e a tutti i personaggi. Il finale è stato inaspettato ma, in qualche modo, giusto. Ciascun personaggio ha avuto un suo finale, qualcuno più lieto, altri meno e ho adorato che gli autori siano, in qualche modo, tornati alle origini con questa ultima stagione.
the magicians 5 recensione serietv
nel piattino abbiamo:
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The Magicians

SERIE CREATA DA Sera Gamble e John McNamara
BASATA sul romanzo di Lev Grossman “The Magicians” pubblicato in italia con il titolo “Il Mago” –e seguiti-
DISPONIBILE SU Timvision
STAGIONI 5 -conclusa-
Il mio voto è di

L’ultima stagione di The Magicians è stata folle, divertente, ricca di magia e di missioni disperate. In quest’ultima stagione succede davvero di tutto come in una folle girandola ma, alla fine, tutto torna, tutto ha un senso e una sua fine.

Ritroviamo i nostri protagonisti intenti ad andare avanti con le proprie vite dopo la morte di Quentin, c’è chi sembra essere riuscito ad andare avanti abbastanza bene come Penny e Julia e chi, invece, non ha ancora superato l’accaduto. Eliot ed Alice sono i due personaggi che più hanno sofferto per la perdita di Q e che proprio non riescono a farsene una ragione anche se in modi diversi. Entrambi vorrebbero salvare Quentin: Alice cerca di usare la magia per resuscitarlo mentre Eliot vorrebbe cambiare il passato per evitare la sua morte ma, anche se nelle passate stagioni ne abbiamo viste di tutti i colori, sembra che cambiare il destino di Quentin sia proprio impossibile. Da un lato l’ho trovato giusto: il sacrificio di Quentin ha un valore, il ragazzo si è sacrificato per salvare tutti e riportarlo in vita vanificherebbe l’importanza del suo gesto, d’altro canto Quentin mi è mancato forse perché, per me, Q. è sempre stato il sognatore, il più nerd della combriccola e la sua assenza si è sentita. Mi è piaciuto che gli autori non abbiano liquidato il tutto frettolosamente, hanno mostrato vari modi di reagire al dolore e soprattutto che non tutto si supera in quattro e quattr’otto. Alla fine però, Eliot ed Alice dovranno rinunciare all’idea di riportare in vita Quentin e il modo in cui lo fanno, l’istante in cui capiscono e, insieme, scelgono di rinunciare è molto bello ed è servito a unire due personaggi che, fino ad ora, non erano mai stati molto legati.

Ben presto i problemi arrivano a bussare alla porta dei protagonisti che si ritroveranno per le mani, sulla terra, il problema della Convergenza (troppa magia che si accumula e causa dei picchi pericolosissimi) e, a Fillory, la presenza del Re Oscuro. Il Re Oscuro è un personaggio che, fino all’ultimo, non è semplicissimo da inquadrare tanto che anche i protagonisti saranno divisi nella loro opinione su di lui. Come villain non mi ha fatto impazzire, l’attore, già visto in Once upon a time nei panni di Robin Hood, non mi dispiace ma non mi convince mai del tutto…
Come vi accennavo in questa stagione succede davvero di tutto e rivedremo quasi tutti i personaggi che ci hanno fatto compagnia nel corso delle varie stagioni e non saranno mere comparse, giusto perché la serie si chiude, ognuno di loro (Tod compreso) ha un ruolo, cosa che ho adorato (però potevano far rivedere anche Q.). Ed è così che, proprio quando i nostri eroi stanno per spostare la luna (sì avete capito bene) ed eliminare il problema della convergenza armonica arriva Marina a rovinare tutto. La luna si spacca, letteralmente, a metà e, come potete immaginare, questo non porta a nulla di buono. Di solito non amo molto le puntate musical ma devo ammettere che ho adorato persino quella!
La luna si spacca ed Eliot e Margo si ritrovano intrappolati in un loop temporale dove sono gli unici consapevoli di star rivivendo sempre lo stesso giorno. I nostri due eroi hanno così l’opportunità di provare nuove strategie per evitare il disastro ma tutto sembra inutile fino a quando anche Margo viene sbattuta fuori dal loop… Chi ha creato il loop temporale e perché? Giuro che non potreste mai arrivarci e che la risposta mi ha letteralmente lasciato senza parole e il bello è che, nella sua assurdità, è geniale!
Riusciranno i nostri eroi a rimettere insieme la luna?

L’ultima stagione di The Magicians è stata, come le altre, sopra le righe, ricca di citazioni da altre serie, di magia, avventura, disastri e altri disastri. Gli autori hanno scritto un buon finale per tutti i personaggi, il finale della serie è un po’ aperto ma non troppo, quel tanto che basta per lasciare immaginare agli spettatori che Margo, Josh e compagnia bella continueranno a regnare, a combinare disastri e a risolverli. Per me è un ottimo finale, mi sono divertita guardando The Magicians, questa serie e i suoi folli protagonisti mi mancheranno ma sono felice per come è andata a finire. Questa serie mi manca molto, sarei tentata di leggere i libri ma ho letto ovunque solo pareri negativi sui romanzi, quindi sono un po’ terrorizzata. Me li consigliate?

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE spoiler

Ho apprezzato molto il ritorno del primissimo villain della serie: la Bestia. Il primo amore non si scorda mai e io l’ho adorato come villain. Si scopre infatti che il “povero” Re Oscuro, Sebastian, è stato ingannato per tutto il tempo. L’uomo era convinto di essere in contatto con l’anima del suo innamorato ma, in realtà, si trattava di suo fratello Martin. Ebbene sì Sebastian non è altri che l’ultimo dei fratelli Chatwin.
Martin Chatwin non ci sta a rimanere morto (e perché mai dovrebbe?) ed è per questo che ha ingannato Sebastian affinché il fratello lo liberasse. I morti sono liberi e l’unico modo per salvare Fillory è usare il seme dei mondi. Alice, Josh, Margo e Fen attivano il seme e si ritrovano in un mondo completamente nuovo dove il popolo di Fillory potrà vivere e prosperare. Ai quattro spetta quindi il compito di liberare i filloriani e aiutarli ad ambientarsi nella loro nuova casa. Un finale perfetto per loro: Margo è fantastica come sovrana e lei e Josh, inaspettatamente, sono una gran bella coppia, sono felice che siano rimasti assieme. Fen è, in qualche modo, tornata a casa, è tra la sua gente ed è forse la persona più indicata per aiutarli ad ambientarsi nel nuovo mondo, e questo mi sembra un gran bel finale per lei, Alice, d’altro canto, avrà modo di tenersi sempre impegnata e non sentire troppo la mancanza di Quentin.
Penny e Julia hanno un finale perfettamente felice con tanto di figlioletto chiamato Quentin, (non so voi ma ho apprezzato tantissimo questa scelta) e il povero Eliot? Il finale di Eliot è l’unico che mi ha fatto storcere il naso. Separato da Margo, inizia una nuova relazione con Charlton il ragazzo che, tanto tempo prima, era stato fatto prigioniero dal Mostro… bah come coppia non mi convincono ma non perché non mi piacciano ma perché sembra tutto troppo affrettato è come se, arrivati a fine serie, gli sceneggiatori, non sapendo come addolcire il finale di Eliot, abbiano deciso all’ultimo di farlo finire con Charlton. E Kady? Non mi sto dimenticando di lei ma la sua storyline è così… staccata da quella degli altri che, onestamente, l’ho trovata quasi inutile.

Il finale, nel complesso, mi è piaciuto, chiude bene la serie e non lascia niente in sospeso, peccato per la storyline di Kady che non mi ha fatto impazzire e per qualche altra piccola cosa ma, per il resto, The Magicians si è chiusa degnamente e sono più che soddisfatta del finale.

NELLE STAGIONI PRECEDENTI
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