Recensione di “Un cuore per un cuore” di Ornella Calcagnile

ornella calcagnile - le tazzine di yoko

Buongiorno cuplover ^_^
ho appena finito di leggere “Un cuore per un cuore” di Ornella Calcagnile, il primo romanzo breve della serie Once Upon a Steam.

Per gli amanti delle serie tv certo il collegamento al famoso telefilm Once Upon a Time sarà immediato…e tanto lontani non ci siete andati. Nel filone di Once Upon a Steam ogni romanzo breve è dedicato a una fiaba, una sorta di rivisitazione che unisce il mondo fantasy con quello steampunk.un cuore per un cuore - le tazzine di yoko In ogni libro autori differenti porteranno il lettore a Steamwood, un regno dai vapori tossici e dalle due lune gemelle, un universo in bilico tra l’incanto e una minacciosa profezia circa l’arrivo della Stagione dell’Insomnia.

nel piattino abbiamo: steampunk 01 - compulsivamente lettrice - 12 cioccolato steampunk sul blog letterario de le tazzine di yoko / fiaba 01 - compulsivamente lettrice - 3 torta fantasy sul blog letterario de le tazzine di yoko

Un Cuore per un Cuore

Once Upon a Steam 1
Ornella Calcagnile
Edito da Dunwich Edizioni (11 ottobre 2015)
Pagine 70
€ 0,99 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE
A Steamwood, nel piccolo regno di Enchanted Forest, Biancaneve e il suo principe hanno conseguito il tanto meritato lieto fine dando persino alla luce una bambina, riflesso della madre: Biancabrina.
Una felicità raggiunta a discapito però della “povera” Grimilde che, sopravvissuta, si è nascosta nella cittadina di Steamgrow e ha ordito una tremenda vendetta a danno della figliastra, lanciando nel momento più opportuno una maledizione sul regno, un sortilegio a cui, per sua sfortuna, Biancabrina è riuscita a sottrarsi.
tumblr_lra94ymgoT1qmile0o1_1280Tra elementi della fiaba classica e quelli innovativi dello steampunk, una nuova improbabile principessa tenterà di riconquistare il regno che le spetta di diritto e apporre la parola fine sulla sua “nonnastra”. Nell’impresa non sarà sola, ma accompagnata dal fidato amico Dopey e i suoi mecha-nani.
Biancabrina riuscirà a guadagnarsi il lieto fine e portare a compimento la sua vendetta o sarà ostacolata dalle creature di Steamwood e dal Narratante, sommo signore di quelle terre?
Tra ferro e vapore, magie e pozioni, ottone e marchingegni, tutto ha inizio con… Once Upon a Steam.

RECENSIONE DI YOKO:
Una piacevole lettura, quattro tazzine… meno qualche piccolissima cosina.
tazzinaUPtazzinaUPtazzinaUPtazzinaMEZZA+tazzinaDOWN

ragazza lei steampunk le tazzine di yokoEro molto curiosa di affacciarmi sul mondo di Once Upon a Steam, seppur l’idea di ricalcare le fiabe non sia certo nuova ero curiosa di vedere come l’elemento steampunk si sarebbe ammalgamato con il tutto.

La rivisitazione di Biancaneve della Calcagnile è ambientata dopo la storia che conosciamo e si porta dietro una componente molto dark. Forse non è stato troppo originale iniziare dalla fiaba di Biancaneve che tra Once Upon a Time e Biancaneve e il Cacciatore in questo periodo si sente citata pressoché ovunque, ma è pure sempre una delle favole più amate no? 😉

Protagonista di questo primo romanzo breve è Biancabrina, figlia del Principe e Biancaneve, uguale alla madre in beltà ma non certo nei modi. cacciatore guerriero le tazzine di yokoBiancabrina non è la ragazza pacata, dolce e gentile che ognuno di noi si aspetterebbe, è uno spirito ribelle, a tratti sfrontata e opportunista, ma anche leale e determinata. Insomma, pur non essendo cattiva non è un cuore puro come la madre… e questo, quando la catastrofe arriverà, le permetterà di essere l’unica a salvarsi.
I guai saranno portati da “Il Cacciatore” sotto forma di doni, doni che si riveleranno una maledizione per tutti gli abitanti di Enchanted Forest. Ogni puro di cuore viene condannato a invecchiare precocemente, rendendo l’intero regno una popolazione di vecchietti neanche in grado di alzare una spada. L’unica che si salva è Biancabrina, che riesce a scappare e mettersi in salvo grazie a Dopey, e medita vendetta contro l’odiata strega che ha perseguitato la madre per tutta la vita.

ragazza cerca le tazzine di yokoL’elemento steampunk si fa sentire dopo la fuga della ragazza da Enchanted Forest, che si stabilisce nella cittadina vicina dove la maggior parte degli abitanti “lavorano” il vapore o il ferro e solitamente si ritrovano ad avere un qualche pezzo di sè necessariamente meccanico. Devo dire che mi aspettavo l’elemento steampunk molto più preponderante di come si è rivelato, ma ho trovato davvero originali molte scelte dell’autrice, sopratutto gli arrangiamenti che ha fatto sugli elementi classici della fiaba. Biancabrina per mantenersi apre un negozio di dolci solitamente a base di? Indovinate xD …succosissime mele rosse e i nani non sono certo quelli a cui siamo abituati, aimè il tempo passa per tutti e dei sette nani Dopey (Cucciolo) è l’unico rimasto, agli altri è stato via via sostituito un pezzo con parti meccaniche fino a diventarlo totalmente. Speravo che se ne salvasse almeno la coscienza, ma purtroppo si sono rivelate delle vere e proprie macchine, i mecha–nani (sigh).

castello le tazzine di yokoCarinissima l’idea dei Muphus, alberi mobili e dispettosi una volta maghi condannati da un sortilegio uscuro, e delle pericolose Foreste Ferrose, dove natura e artificialità si sono fuse.

Il merito dell’autrice è sopratutto quello di andare oltre la storia vera e propria di Biancaneve, si intravede l’accuratezza nelle scelte, la ricerca dell’originalità. Nota dolente è la lunghezza dell’opera, l’estrema brevità fa si che gli avvenimenti (che non sono pochi!) risultino un po’ di corsa e un poco ammassati.

La strega che si ritrova davanti Biancabrina mi ha ricordato in tutto e per tutto Charlize Theron nel film “Biancaneve e il cacciatore”, concentrato di stronzagine con tanto di inquietante specchio e piscina di latte. Inoltre nel romanzo viene citata anche Prunella (Raperonzolo) e la sua lunga treccia, personaggio a cui si da così poco spazio che forse si sarebbe potuto fare a meno di inserirla. prunella strega cattiva le tazzine di yokoIl punto è che il romanzo è davvero breve e la carne al fuoco è tanta, il di più risulta sacrificabile a favore della curiosità per lo svolgimento della storia principale che è davvero carina.

Biancabrina si troverà a dover riconquistare il suo regno, sarà in grado di sconfiggere Grimilde? E per farlo cosa dovrà sacrificare?

Un’idea alternativa alle classiche fiabe, scorrevole, con elementi dark e un tocco di steampunk, che senz’altro piacerà a tutti gli amanti delle rivisitazioni delle favole.
Non vi nascondo che il finale mi ha lasciata un po’ con l’amaro in bocca, ma forse chissà, questo magari ha aperto le porte a nuovi risvolti che vedremo nei romanzi successivi!

serie Once Upon a Steam

  1. Un cuore per un cuore _Ornella Calcagnile
  2. Petali di luna _Rosie M. Stuart

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6 Comments
  • Paoletta
    6 Dicembre, 2015

    Mi ispira tantissimoooo

    • tazzine e zollette - yoko
      yoko
      6 Dicembre, 2015

      se ti piacciono le rivisitazioni delle fiabe te lo consiglio ^_^

  • Federica Ribaga
    6 Dicembre, 2015

    *_* sembra fantastico!

  • Ellenita
    6 Dicembre, 2015

    So che ora ci sono tante trasposizioni di fiabe in giro, sia film che libri, ma non posso fare a meno di essere attratta da tutti!

  • Valentina Panzetta
    7 Dicembre, 2015

    A me piacciono tantissimo queste favole moderne *-*

  • Mininova
    9 Dicembre, 2015

    Sembra carinissimo!

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