The Crown: cast stellare e regia impeccabile nella terza stagione

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Buon giorno cuplovers, oggi torniamo a parlare di serie tv con la terza stagione di The Crown.
Una serie che si rinnova con un cast stellare, regia impeccabile, costumi splendidi, un racconto affascinante che ci mostra la monarchia inglese sotto una luce intima e inedita.

nel piattino abbiamo:

PRODOTTA DA Peter Morgan, Stephen Daldry, Andy Harries, Philip Martin, Susanne Mackie, Matthew Byam-Shaw, Robert Fox, Tania Seghatchian, Nina Wolarsky, Allie Goss
DISPONIBILE SU Netflix
STAGIONI 4 -in corso-

QUASI 5 TAZZINE, davvero bello

The Crown è una serie che si riconferma sempre di ottimo livello e ha il grande pregio di riuscire a far interessare lo spettatore a una storia, bene o male, conosciuta. Inevitabilmente, col passare, all’interno della serie, degli anni non era possibile mantenere gli stessi attori delle prime due stagioni, purtroppo sarebbe risultato davvero insensato e così ho dovuto dire addio all’ottimo cast che mi aveva fatto compagnia nelle prime due stagioni per scoprirne uno tutto nuovo.

La terza stagione narra diverse difficoltà affrontate dall’Inghilterra tra cui uno scandalo dovuto alla scoperta che, proprio a Buckingham Palace, si annida nientemeno che una spia russa. Anche questa volta, da un lato, la serie sottolinea l’impotenza della corona che deve piegarsi alle decisioni del governo ma, dall’altra, sottolinea la forza necessaria ai regnanti per rimanere al proprio posto anche quando vorrebbero intervenire più concretamente.
L’altra crisi che la regina dovrà affrontare e che la vedrà, per una volta, molto in difficoltà e che mi ha portato, per la prima volta, a non provare empatia per la sovrana è la frana della miniera di carbone ad Aberfan. Nel 1966 la frana di una miniera di carbone investì la Pantglas Junior School, uccidendo 116 bambini e 28 adulti. Le scene del disastro sono molto ben fatte e decisamente impressionanti, si capisce fin dalle prime immagini che qualcosa di brutto sta per accadere, l’atmosfera con cui si apre questa particolare puntata fa capire chiaramente che siamo di fronte a qualcosa di diverso. La scena dell’impatto della frana con i vetri della scuola è molto d’impatto, ovviamente il primo ministro si precipitò sul luogo della tragedia dove poco dopo arriva anche Tony (il marito di Margareth) deciso a realizzare un reportage della tragedia per rendere onore alle vittime. Elizabeth però non se la sente di recarsi ad Aberfan e manda, in sua vece, Filippo. Ovviamente il popolo comincia ben presto a domandarsi perché proprio la loro regina non sia presente a confortarli dopo una tragedia simile. Del resto, uno dei compiti principali della corona è proprio quello di essere presente agli eventi pubblici, quindi come può, proprio la regina, non presenziare? Fino all’ultimo non sarà chiaro perché la donna volesse evitare di recarsi sul luogo della tragedia e devo dire che comprendo solo in parte le sue motivazioni. Elisabetta, infatti, spiega che, da bambina, aveva assistito a diverse tragedie e non era mai riuscita a piangere. Non voleva recarsi ad Aberfan, dunque, perché non voleva fare la figura della donna senza cuore… il dolore però non si dimostra solo con le lacrime, quindi non capisco perché la donna fosse così fissata con il timore di non riuscire a piangere.

Protagonisti al fianco di Elisabetta sono sua sorella Margaret e Carlo che, in questa stagione, si guadagna finalmente un po’ di spazio in più.
Margaret viene descritta come una donna infelice, infantile, dedita alle feste, infedele e alla disperata ricerca di una felicità che sembra incapace di trovare. A mio avviso, Margaret non ha mai dimenticato davvero Peter Townsend e la scelta di sposare di Tony è stata impulsiva e sconsiderata. La donna non è mai stata davvero innamorata di Tony; affascinata, attratta, sì, ma innamorata? Non credo. Sul momento la storia con Tony è riuscita a distrarla, a non farle pensare a Peter ma poi la tristezza è tornata a tormentarla. Margaret si ritrova sposata con un uomo che non ama, che la tradisce con donne più giovani e con cui finisce per mettere in piedi delle infantili ripicche. Lui frequenta una donna più giovane? Margaret seduce il giovanissimo giardiniere. Non so dove questa strada condurrà Tony e Margaret ma, di sicuro, non alla felicità. Provo molta tristezza per lei, per le sue scelte affrettate, per il suo sentirsi sempre inferiore alla sorella… voi cosa ne pensate?

Carlo sembra tristemente destinato a ripercorrere i passi della zia, anche se, questa volta, forse non per colpa di Elisabetta. Sapevo che Carlo e Camilla si conoscevano da prima che lui sposasse Diana ma non ero così ben informata… Il giovane Carlo s’innamora perdutamente di Camilla anche se lei è già impegnata con Andrew Parker Bowles. Carlo è un ragazzo molto romantico e gentile e ce la mette tutta per conquistare il cuore di Camilla, lei, dal canto suo, sembra combattuta, anche se per breve tempo. Questa parte, in realtà, mi ha lasciato qualche dubbio. Camilla dice a Carlo di amare anche Andrew ma non è chiaro se ha deciso di sposarlo per amore o se per via delle pressioni subite. Quando Carlo confida ingenuamente al nonno che si è innamorato di Camilla, temendo un possibile scandalo se la storia fosse venuta a galla, la regina in persona fa pressione ai genitori di Camilla e di Andrew affinché li spingano ad ufficializzare la loro storia. Senza le pressioni della corona, Camilla avrebbe comunque sposato Andrew, oppure no? Considerando come è andata a finire io direi proprio di no. Non sono mai stata una grande fan della coppia Carlo/Camilla ma devo dire che, vedendo la loro storia in questo modo, capisco meglio la loro situazione. Ancora una volta il peso della corona ha separato due persone destinate a stare insieme, per lo meno, Carlo alla fine ha avuto la possibilità di sposare la sua Camilla.

La terza stagione di The Crown mi ha intrattenuta piacevolmente come le due precedenti. Nonostante il cambio di cast mi abbia inizialmente spiazzata mi sono abituata in fretta ai nuovi attori che ho trovato quasi sempre all’altezza dei loro predecessori. Costumi e location sono sempre curatissimi, così come le interpretazioni degli attori menzione d’onore per Helena Bonham Carter che ha dato alla principessa Margaret una presenza scenica a dir poco esplosiva. Sono curiosa di vedere la prossima stagione e scoprire come gestiranno la “questione” Diana.
Se amate la monarchia inglese o se, più semplicemente, cercate una serie davvero ben fatta, The Crown è quello che fa per voi.

NELLE STAGIONI PRECEDENTI
Stagione 1
Stagione 2