Recensione a “The Remnant. La battaglia finale”, la conclusione della trilogia di Charlie Fletcher

Buona sera cuplovers!
Dopo tre lunghi anni ho finalmente potuto leggere il terzo e ultimo volume della trilogia di Charlie Fletcher: The Remnant La battaglia finale. Finire una trilogia è un po’ come arrivare alla fine di un viaggio e speri sempre che non rimarrai deluso dal finale. The Remnant è il finale perfetto chiude splendidamente una trilogia ricca di magia, complotti e colpi di scena, scritta benissimo e con un gusto un po’ retrò, grazie alle nebbiose atmosfere londinesi.Non manca qualche lacrimuccia e una storia difficile da dimenticare.

nel piattino abbiamo:

The Remnant. La battaglia finale

(The Remnant)
Charlie Fletcher
Edito da Fanucci Editore (24 settembre 2020)
Pagine 400
€ 18,00 cartaceo – € costo ebook
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TRAMA DELL’EDITORE
I membri dell’Oversight di Londra hanno fatto giuramento per millenni di impedire al mondo naturale e quello soprannaturale di darsi la caccia a vicenda. Ora che sta attraversando il suo momento più difficile, con la sede distrutta e gli ultimi membri sparsi chissà dove, questa società segreta dovrà combattere per la sopravvivenza e affrontare il nemico più insidioso che abbia mai incontrato: sé stessa.

CINQUE TAZZINE… MENO QUALCHE PICCOLISSIMA COSINA.
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The Remnant è un libro ricco di magia, oggetti misteriosi, antichi odi e creature immortali. Non sempre ogni più piccolo aspetto della magia è minuziosamente spiegato, lasciando quel pizzico di mistero in più che, personalmente, apprezzo sempre.

L’Oversight è circondato da nemici più agguerriti che mai: l’inquietante Dee desidera il Fuoco Greco per riparare gli Specchi Neri per questo ha stretto un accordo con il Cittadino che, a sua volta, ne ha stretto uno con l’Oscurità dietro il mondo. Dee e il Cittadino non sono i soli ad odiare l’Oversight, anche Mountfellon e i Templebane desiderano la sua distruzione. Come potrà l’Oversight far fronte a tutti questi nemici? Per fortuna dell’Oversight e del lettore, nulla è così semplice e i suoi nemici non tramano solo contro di loro ma anche gli uni contro gli altri.

L’odioso Issachar Templebane, losco uomo d’affari con un esercito di figli adottivi collabora con la creatura dello specchio, Dee, tramando con lui alle spalle di Mountfellon. Ma Issachar non sa che, nell’oscurità, una creatura chiamata Herne, alleata con gli Sluagh, lo sta tenendo d’occhio. Mentre i loro nemici tramano nell’ombra l’Oversight deve riorganizzarsi e capire come affrontarli, prima di tutto ristabilendo la regola del ferro, senza la quale gli Sluagh sono immuni al ferro freddo. Ed è così che il Fabbro colui che, tanto tempo prima, vincolò la legge del Ferro a un’antica bandiera parte alla ricerca di risposte ma cosa fare se la ricerca dovesse dimostrarsi più pericolosa del previsto?
Se c’è una cosa che ho apprezzato di questo romanzo sono i villain. L’autore ha dato vita a diversi villain e ciascuno mostra un differente aspetto del male. Issachar Templebane è un uomo a cui importa solo dei propri loschi affari e che è pronto a pugnalare gli altri alle spalle in qualsiasi momento, oltre a sfruttare biecamente i propri figli adottivi. A mio avviso è proprio il modo in cui ha cresciuto e sfruttato quei bambini, trasformandoli nei suoi scagnozzi, mettendoli gli uni contro gli altri, a renderlo così agghiacciante. D’altra parte, Mountfellon rappresenta un altro tipo di malvagità, più brutale e arrogante, nata dalla convinzione di poter possedere tutto, pronto a fare qualsiasi cosa per mettere le mani sulla magia dell’Oversight. Bramoso di un potere che non gli appartiene e che non comprende. Infine c’è il Cittadino disposto a tutto pur di allungare la propria vita innaturale e convinto di essere invincibile… sulla loro scia c’è un Fantasma in cerca di vendetta che si trascina dietro un ragazzo insanguinato.
I loro destini sono legati in modo diversi e sorprendenti all’Oversight e tutti giocheranno un ruolo fondamentale nel tracciare il suo futuro, che sia nel bene o nel male, lo scoprirete solo leggendo quest’ultimo, appassionante volume.

L’Oversight è sola, circondata da nemici che bramano la sua magia e la sua distruzione, privi della forza e della guida del Fabbro, riusciranno a sopravvivere?

In questo terzo volume i membri dell’Oversight dovranno fare ammenda per i propri errori. L’organizzazione, nata per difendere il mondo mortale da quello famelico che viceversa, negli ultimi anni sembra essersi dimenticata di una parte dei suoi compiti: riusciranno a rimediare ai propri errori prima che sia troppo tardi?
Un vortice di eventi e colpi di scena porterà l’Oversight sull’orlo del baratro ma è davvero tutto perduto oppure l’Ultima Mano riuscirà a salvarsi ancora una volta?

The Remnant si è rivelato un ottimo finale per questa saga: chiude splendidamente tutti i punti lasciati in sospeso, spiega molte cose e lascia il lettore completamente soddisfatto. Azione, magia, intrighi, tradimenti ed alleanze inaspettate vi faranno compagnia durante la lettura di The Remnant. Se vi mancano i fantasy belli corposi, se amate Londra, se adorate le storie intrise di antiche usanze e magia dove non mancano creature spaventose, inaspettati atti di coraggio e vero amore non potete lasciarvi scappare questa trilogia.

Guarda Jed, lui mi ama e io amo lui ma l’amore non lo indebolisce vero? Lotta senza nessuna esitazione. Si può combattere per amore, non sta scritto da nessuna parte che si debba fare nonostante l’amore.”

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE spoiler

Ebbene sì ammetto che il finale di The Remnant è riuscito a strapparmi una lacrimuccia. Indovinate in quale punto?

Quando l’Oversight, privo del Fabbro, si ritrova braccato dai suoi nemici sembra non avere scampo. Sara finisce nel fiume, Sharp viene colpito da un proiettile e si accascia al suolo, stessa sorte tocca ad Amos… la fine dell’Oversight sembra imminente. Ci vorranno tutto il coraggio di Sara e il sacrificio del prode Emmett per impedire che il fuoco greco, liberato dall’incosciente Mountfellon, bruci Londra. Mi è piaciuta molto la rivelazione che il fuoco greco altro non è che un portale su una dimensione di eterne esplosioni, avrei voluto qualche spiegazione in più sul perché l’Oversight ha scelto di creare un’arma così pericolosa, ma ho comunque apprezzato l’originalità della natura del Fuoco Greco.
Sara, Sharp, Amos, Charlie e Ida sono salvi ma la povera Cook e l’Uomo Terrier non ce l’hanno fatta. La descrizione della morte dell’Uomo Terrier è particolarmente toccante. L’uomo è sepolto sotto un cumulo di terra mentre il suo fido compagno, Jed, aiutato dal suo cucciolo, scava disperatamente per salvarlo. L’impresa, purtroppo, è titanica, anche per due terrier determinati. L’ultimo pensiero dell’uomo è che non morirà da solo perché, sebbene siano separati da metri di terra, sa che il suo cane è con lui. Così, prima di chiudere gli occhi per sempre, condivide un ultimo pensiero con il suo fido compagno. Gli ordina di stare con Charlie, di continuare a vivere anche senza di lui… Non so voi ma io mi sono davvero commossa.

L’Oversight, sebbene malconcia, è sopravvissuta, Londra è salva e il Fabbro può continuare a dormire fino a quando non ci sarà di nuovo bisogno di lui. Sara, Sharp e gli altri hanno salvato uno sluagh caduto vittima delle torture di Mountfellon riabilitando, in questo modo, l’antico ruolo dell’Oversight come protettore, non solo del mondo famelico ma anche del mondo puro, aprendo le porte a un futuro più roseo cosa che ho apprezzato moltissimo. Un finale quindi, nonostante tutto, colmo di speranza e che lascia un piccolo spiraglio per una nuova saga che sia il proseguo di questa. Magari con protagonista una nuova Oversight… chi lo sa?
Cosa aspettate a leggere questa saga?

Trilogia Oversight

  1. Oversight. I custodi della chiave del passato (Oversight)
  2. The Paradox. Il mondo sospeso (The Paradox)
  3. The Remnant. La battaglia finale (The Remnant)

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3 Comments
  • Valeria Santi
    9 Ottobre, 2020

    Non avevo mai sentito parlare di questa serie, peccato sembra molto carina

    • tazzine e zollette - strega del crepuscolo
      strega del crepuscolo (Chiari)
      9 Ottobre, 2020

      Puoi sempre recuperarla ^_^

      • Valeria Santi
        9 Ottobre, 2020

        sisi 🙂 è mia intenzione farlo, me la sono segnata

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