Recensione a Black Sails stagione 2

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Buon giorno cuplovers!
Oggi torniamo a parlare di serie tv. Ultimamente, piuttosto che iniziare serie nuove, sto recuperando quelle arretrate e quale periodo migliore dell’estate per guardare Black Sails?
Pirati, arrembaggi, voltafaccia, lotte intestine, una caccia al tesoro, morti inaspettate e tanto altro sullo sfondo delle meravigliose Bahamas.
nel piattino abbiamo: storico 01 - compulsivamente lettrice - 7 pasticcino storico sul blog letterario de le tazzine di yoko  / avventura

Black Sails

CREATO DA Jonathan E. Steinberg e Robert Levine
ANTEFATTO del romanzo di Robert Louis Stevenson “L’isola del tesoro”
Stagioni 4 -conclusa-

Il mio voto è di

Black Sails si riconferma davvero una bella serie, la storia si fa più complessa, i personaggi vengono maggiormente approfonditi, i panorami sono sempre mozzafiato e non manca una buona dose di azione. Ho trovato questa seconda stagione migliore della precedente, se avete amato il romanzo … vi consiglio di guardarla!

Il Capitano Flint è in grossi guai, impossibilitati a recuperare l’oro dell’Urca de Lima, il suo equipaggio si è ammutinato, capitanato dall’odioso Dufresne, così, dato che non è possibile prendere l’oro, per non tornare indietro a mani vuote, Flint propone loro di impadronirsi della nave nemica, nessuno si offe volontario per aiutarlo, tranne John… assolutamente convinto che il capitano volesse approfittarne per scappare! I due riescono nell’intento e continuano a far parte della ciurma, anche se Flint non è più il Capitano… ed è qui che John mostra tutto il suo ingegno determinato, a piccoli passi, a farsi accettare e amare dagli altri membri della ciurma in modo da poter aiutare Flint a riprendere il comando.

La storia segue tre filoni: le vicende di Flint e della sua ciurma, i problemi di Nassau e il passato di Flint. Finalmente cominciamo a capire diverse cose che erano rimaste poco o per nulla chiare nella prima stagione: in primis quale sia il vero obiettivo di Flint.

A Nassau Eleanor, come prevedibile, non riesce a gestire la situazione. Il personaggio di Eleanor sarebbe anche interessante… se non fosse così… impotente e poco astuta. Lei ce la mette tutta per mantenere il controllo a Nassau e creare un luogo dove i pirati siano più civilizzati ma, in fin dei conti, concretamente, ha sempre bisogno della protezione e dell’appoggio di qualcuno… che sia Vane oppure Flint poco cambia nella sostanza. Così, quando Flint riuscirà infine a fare ritorno a Nassau, di nuovo capitano grazie a un bel giochetto d’astuzia, la troverà in mano a Vane. Come se non bastasse ecco che i flutti riportano a riva il corpo di Billy, incredibilmente vivo. John, comprensibilmente preoccupato per quello che Billy potrebbe dire, (ricordiamoci che vide Flint uccidere il signor Gates) non sa davvero che pesci prendere ma, stranamente, Billy sembra deciso a rimanere leale a Flint… perché? Insomma rimanere leale a una persona che ha ucciso il tuo migliore amico/mentore e ha tentato di assassinarti… non ha molto senso. Billy tuttavia ha altre ragioni per farlo, ragioni che si riveleranno poi il possibile filo conduttore della terza stagione: la marina. Ebbene sì, la marina è sempre più vicina alla terra dei pirati e Billy ha visto di cosa sono capaci. Flint ha in mente qualcosa che potrebbe aiutare tutti i pirati a sopravvivere, un piano molto ambizioso che, se riuscisse, garantirebbe loro protezione dalla marina.

A dare una svolta alla storia è una ragazzina, prigioniera su una nave pirata e poi catturata da Vane: Abigail Ashe niente meno che la figlia di Peter Ashe, il governatore delle colonie della Carolina, vecchio amico di Flint e di Miranda Barlow. Flint vede in lei la possibilità di realizzare il sogno suo e di Thomas Hamilton: rendere i pirati dei cittadini riconosciuti dalla corona inglese. Una sorta di legittimazione di Nassau per così dire… Sono rimasta davvero sorpresa dallo scoprire la verità sul legame tra Thomas, Miranda e Flint/James. Non me lo aspettavo assolutamente! James e Thomas erano innamorati, per questo, ora, Flint ci tiene così tanto a realizzare il sogno di Thomas di una Nassau indipendente! Miranda amava il marito, eppure, voleva vederlo felice e …sapeva della relazione tra il marito e James ma non disse nulla. Evidentemente qualcosa andò storto se, ora, Flint e Miranda sono a Nassau da soli. Cos’è successo a Thomas? Questo è quello che mi sono chiesta per buona parte degli episodi e… la risposta è stata molto inaspettata!

Oltre a questi due punti di vista ce n’è un terzo incentrato sulle vicende del capitano Rackham di Max e Anne. Anne, apparentemente innamorata di Max, ha deciso di proporre al suo compagno di unirsi a lei, Max può fornire loro informazioni preziose raccolte da tutte le puttane di Nassau. Tra i tre si crea uno strano legame/rapporto che in diverse occasioni metterà in difficoltà Rackham che dovrà rivedere il suo rapporto con Anne. Ammetto che il loro pov è quello che mi ha intrigato meno e… tuttavia, incredibilmente, proprio loro riusciranno dove molti hanno fallito.

John Silver si rivela ancora una volta il personaggio più interessante della serie: astuto, intelligente, ottimo affabulatore, egoista ma anche, in un certo senso, leale verso Flint ne diventa, pian piano, la spalla destra.
La seconda stagione di Black Sails ha una storia meno ingarbugliata rispetto alla prima, i personaggi hanno tutti il giusto spazio, l’azione è ben gestita e il piano di Flint terribilmente ambizioso e geniale al tempo stesso. Arrembaggi, tradimenti, tesori rubati, fanciulle prigioniere e segreti celati nel passato vi attendono nella seconda stagione di Black Sails.

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE spoiler

Per un po’ ho creduto sul serio che il piano di Flint potesse funzionare, in fondo, le premesse c’erano tutte. Peter Ashe si è rivelato un nemico infido, ha fatto finta di essere d’accordo con Flint e Thomas per poi denunciare la loro relazione e approfittarne per impadronirsi dei beni di Thomas! Davvero spregevole, l’ho odiato, devo dire che non mi ha mai convinto ma quando fa uccidere Miranda… uno dei pochi personaggi femminili che mi piaceva! Mi spiace per Miranda e devo dire che i personaggi femminili di questa serie sono tutti… poco astuti (eccetto Max) d’accordo, capire che l’uomo che aveva davanti e che considerava un amico, invece, ha tradito lei, James e Thomas è stato un vero colpo al cuore… ma sei disarmata e c’è un uomo che ti tiene sotto tiro: non farsi prendere dalla rabbia mi sembra il minimo da fare!
Il finale di stagione è stato inaspettato: Vane ha capito che la marina rappresenta un serio problema e che, se vuole continuare a fare il pirata, devono essere tutti uniti contro questo nuovo nemico (Vane che mi regala una gioia) così decide di salvare Flint. A bordo, gli uomini di Vane, decisi ad abbandonare il capitano e fuggire vogliono convincere John a tradire Flint e, per farlo… Gli tagliano la gamba! O, almeno ci provano, per fortuna, i suoi salvano John ma… per la gamba è tardi e va amputata… ok lo sapevo che sarebbe successo, del resto, tutti sanno che Long John Silver, nel libro, la gamba non ce l’ha… ma non ero preparata! Pensavo sarebbe successo a fine serie! Povero John…
Flint uccide Ashe, abbandona il suo sogno di un’esistenza diversa per i pirati (riconosciuti dalla corona) e decide di ammazzare tutti (un po’ estremo ma mi piace).
A Nassau sono tutti allo sbando dopo la scomparsa di Eleanor (sinceramente non credo che sentirò la sua mancanza) ed ecco che Rackham ed Anne fanno ritorno… con l’oro dell’Urca! Ed ora? Quando la ciurma scoprirà che Flint e John hanno mentito loro cosa succederà? Prevedo grossi guai! E la marina?

Una seconda stagione migliore della prima, la storia è meno ingarbugliata e si riesce a seguire molto meglio, il mio personaggio preferito ha più spazio, tanta azione e come sempre panorami mozzafiato e una fotografia stupenda! Se vi piacciono le storie di pirati… che aspettate a guardare Black Sails?

BLACK SAILS: LA SERIE
STAGIONE 1

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4 Comments
  • Enrico
    22 Luglio, 2018

    La prima stagione non era male, l’ambientazione l’ho trovata fatta davvero bene anche se la trama aveva un po’ di lacune. Sto approfittando del periodo estivo per recuperare quei titoli che ho lasciato indietro questo inverno e questa seconda serie è tra quelli

    • tazzine e zollette - strega del crepuscolo
      strega del crepuscolo (Chiari)
      24 Luglio, 2018

      L’ambientazione è splendida, sono luoghi stupendi *_*

  • Maria Elena Navitale
    23 Luglio, 2018

    Bellissima, molto meglio della prima che ho faticato a vedere durante i primi episodi, poi ha preso un po’ di ritmo. Mi aspettavo comunque qualcosa id più che fortunatamente in questa seconda è arrivato!

    • tazzine e zollette - strega del crepuscolo
      strega del crepuscolo (Chiari)
      24 Luglio, 2018

      La prima era più lenta… poi fa tanto come la guardi. La prima l’ho vista un episodio qui e uno lì, questa l’ho vista tutta di fila ed è stato molto meglio!

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