Not me: un drama che è un piccolo capolavoro

Buonasera cucchiaini, oggi parliamo di un piccolo capolavoro *-* la serie è thai e di soli 14 episodi e s’intitotla “Not me”. Ho adorato l’intreccio di questo drama, super consigliato!
Not me è un BL, ma se cercate una visione dove la storia romantica è al centro di tutto vi dico già che non fa per voi.

nel piattino abbiamo:

Not me

STAGIONI : 1
EPISODI: 14

5 TAZZINE, direttamente nei miei preferiti

Black e White sono gemelli, ma hanno vite e personalità molto diverse: dopo il divorzio dei genitori i due non si sono più visti. White infatti vivendo con il padre che è ambasciatore, si trasferisce a vivere in Russia. Tornato in Thailandia per frequentare l’univeristà, una volta scoperto che il fratello è finito in coma in seguito a un pestaggio, White decide di fingersi Black per scoprire chi gli ha fatto del male e perchè. Entra così a far parte di un gruppo di ragazzi impeganti attivamente nella lotta contro le diseguaglianze sociali (?). Non sono sicurissima perchè alla fin fine se la prendono con un trafficante di droga…

La chiave principale per apprezzare i BL è non aspettarsi che siano realistici, ma non so quanto questo si applichi a Not me. Guardare Not me per me è stato molto strano, perché tutto quello che avevo guardato fino a quel momento era sempre e comunque incentrato sulla storia d’amore dei protagonisti, che qui è rilevante, ma è sottotono. Non fraintendetemi, non è marginale, semplicemente guardando la serie senti che il punto non è quella.

Not me è la prima serie BL che ho trovato che ha un intreccio più ricco e che affronti delle tematiche molto importanti. Anche se i personaggi mostrano comportamenti molto estremi e ci sono comunque molte cose non proprio realistiche, questa è la prima serie che mostra la mancanza di leggi a favore della comunità LGBTQ. Da quello che ho letto molte scene che vengono ripresentate nella serie riguardanti le proteste sono idee prese dalla realtà, sebbene queste proteste non fossero incentrate su quegli stessi argomenti.

È stato strano perché inizialmente non riuscivo a capire se apprezzavo o meno quello che stavo guardando, ma poi mi ha veramente presa moltissimo. Ero curiosa di sapere dove sarebbe andato a parare. Se avessero fatto in modo che il protagonista e i suoi amici, un gruppo di ragazzini non esattamente organizzati, vincessero la serie sarebbe apparsa moralista e estremamente inverosimile.

Ciò che la serie ha fatto invece è di rendere chiaro l”importanza di una lotta condivisa. Sono le masse che si mobilitano e che portano al cambiamento, da soli loro non riuscirebbero a fare niente. E’ estremamente apprezzabile quanto venga mostrato di fatto il “potere del popolo” che si riunisce per chiedere giustizia ed è veramente bellissimo da vedere.

C’è una scena meravigliosa, credo che sia la scena più bella che io abbia mai visto in qualunque BL abbia guardato fino ad ora. La scena si svolge durante la protesta per l’abolizione della legge che impedisce il matrimonio tra membri dello stesso sesso. I ragazzi che si sono riuniti, per lo più universitari, alzano una bandiera con le mani tenendola in alto e facendo in modo che sventoli saltandoci sotto.  Tra le altre cose è anche la scena dove i protagonisti fanno pace. La scena in se comunque è veramente bellissima, meravigliosa ed intensa.

Questo per dire che per quanto i due attori protagonisti siano stati bravi e tutto il resto, il romanticismo non è il centro di Not me.

Quindi, per chiarezza, questa non è la classica serie su due ragazzi innamorati con un terzo incomodo che si mette in mezzo. Direi anzi che l’ho trovata scarsamente romantica. Nonostante ciò è decisamente una delle migliori che abbia mai visto. Non parlo solo della recitazione, gli attori sono stati favolosi, ma proprio dell’intreccio della storia.

Consigliatissima ovviamente.