Libro della Notte: recensione al nuovo romanzo di Holly Black
Buona sera cuplovers, oggi torno a parlarvi di libri con una delle mie ultime letture del 2022. Come sapete le mie autrici urban fantasy preferite sono Cassandra Clare, Holly Black e Leigh Bardugo, dunque, come potevo non fiondarmi ad acquistare “Libro della Notte” di Holly Black? Tra l’altro, questo è anche il mio ultimo acquisto libroso per questo 2022: il vostro quale è stato?
Siete pronti a entrare in un mondo dove le nostre ombre possono diventare armi letali fino a trasformarsi in veri e propri mostri assetati di sangue? E se il mostro peggiore fossimo proprio noi?
DELLA STESSA AUTRICE TI CONSIGLIO
Il principe crudele– il re malvagio– la regina del nulla
Libro della Notte
(Book of Night)
Holly Black
Edito da Mondadori (01 novembre 2022)
Pagine 346
€ 22,00 cartaceo – € 10,99 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE
Charlie Hall, maestra di scasso, numero uno nei furti su commissione, cintura nera di pessime decisioni. Lavora da anni al servizio dei crepuscolanti, maghi in grado di manipolare le ombre per intrufolarsi nelle case e strangolare la gente nel sonno. O anche peggio. Gelosi dei loro segreti, hanno creato un traffico di grimori. E, per derubare gli altri maghi, hanno bisogno di lei. Charlie cerca di cambiare vita e va a lavorare come barista al Rapture, ma il mondo corrotto delle Berkshires è sempre in agguato. E poi c’è Posey, la sorella fissata con la magia, e Vince, il ragazzo senz’ombra (e probabilmente senz’anima) che le ha nascosto la sua storia. Così, quando dal passato riemerge il suo peggiore incubo, Charlie viene risucchiata in un vortice di delitti e bugie. Per sopravvivere, dovrà affrontare ombre misteriose, miliardari lunatici, crepuscolanti e le persone che più ama al mondo, tutti alla ricerca di un pericoloso segreto.
-L’autrice ha confermato che si tratterà di una duologia non si sa ancora il titolo del secondo volume-
Direttamente nei miei preferiti 5 tazzine tondissime
Quando si inizia a leggere un romanzo di Holly Black si ha una sola certezza: la protagonista, in un modo o nell’altro, sarà sfortunata ma tosta e Charlie Hall non fa eccezione. Ho adorato questo libro, mi piace il sistema magico, adoro il legame morboso, pericoloso ma importante che c’è tra le ombre e i crepuscolanti e ho amato come i vari misteri vengano svelati mano a mano che si prosegue nella lettura. Il finale è spiazzante, perfetto per distruggere tutte le certezze del lettore e lasciarti con quella voglia spasmodica di leggere il secondo volume.
Charlie Hall è una ladra nota per prendere pessime decisioni e abilissima a lavorare per i crepuscolanti, non c’è persona migliore di lei se si ha bisogno di mettere le mani su qualche libro o per commettere un furto. Peccato che la nostra Charlie ora sia fuori dal giro dopo essere rimasta scottata una volta di troppo. Charlie è testarda, sconsiderata e audace ed è solo questione di tempo perché finisca per rimanere invischiata in qualche losco affare. Le uniche cose che la trattengono sono l’amore per Vince e l’affetto per la sorella Posey ma quando Charlie si metterà alla ricerca del libro della notte innescherà una catena di eventi che cambierà la sua vita per sempre.
Una delle molte cose che adoro di Holly Black è come inserisca in ogni suo romanzo degli scorci di vita reale che portano inevitabilmente a delle riflessioni. Charlie è una truffatrice, lei, Rand e Posey, sfruttano il desiderio delle persone di comunicare con l’aldilà, di avere risposte sul proprio futuro o solo di essere confortate, per fare soldi. E se questo è profondamente sbagliato è anche… incredibile quante persone finiscano per cadere in tranelli simili. La vita dei truffatori non è priva di rischi però e Charlie l’ha imparato sulla sua pelle quando è sfuggita alla morte per un soffio a casa di Lionel Salt. Il povero Rand non ha avuto la stessa fortuna e, da quel giorno impregnato di sangue e terrore, Charlie ha giurato vendetta. Ma non avrebbe mai immaginato che proprio il liber noctis potesse farle incrociare di nuovo la strada di Lionel Salt.
Lionel Salt è un uomo potente, arrogante e crudele, abituato ad avere tutto quello che desidera e a trattare tutti con sprezzo. Per lui, Charlie Hall è solo uno strumento e la ragazzina che scappò dalla sua villa in quel giorno di sangue è talmente insignificante che non la riconosce nemmeno quando se la trova davanti. Salt è un villain odioso, la sua arroganza, il suo disprezzo, quel senso di superiorità e la sua crudeltà me lo hanno fatto odiare. Un villain umano e, proprio per questo, peggiore di qualsiasi maleficium. Quando Salt intima a Charlie di trovare il libro della notte, alla ragazza non resta altro da fare che mettersi sulle tracce del manufatto, ignorando che anche un maleficium lo sta cercando.
A questo punto forse vi starete chiedendo cos’è un maleficium, ebbene, avere un’ombra animata non comporta solo vantaggi ma anche dei rischi, se il crepuscolante la nutre troppo, se mette troppo di se stesso nell’ombra, questa finisce per diventare un’entità distinta che diventa sempre più potente e la cui sete di sangue non fa che crescere fino a quando l’ombra diventa la padrona, fino a quando, diventa così simile a un essere umano da potersi nascondere fra loro… La Black è riuscita a creare un perfetto equilibrio tra l’utilità e il potere che da l’avere un’ombra animata e quanto queste siano inquietanti. I crepuscolanti nutrono le loro ombre con sangue e odio, sono quelle parti di loro stessi che vogliono nascondere, è come mettere insieme tutti i tuoi più oscuri segreti per portarli in giro alla luce del sole.
Mentre Charlie da la caccia al libro qualcun altro sembra dare la caccia a lei, una inquietante scia di morte sembra condurre dritta verso di lei e, se vuole salvarsi, dovrà venire a capo di una storia cupa, tra esperimenti crudeli, sangue e rivelazioni scioccanti.
Ho divorato Libro della notte in pochissimo tempo, la storia mescola sapientemente magia e mistero creando una sorta di giallo soprannaturale. Ci sono svariati cadaveri, un assassino e una protagonista che, suo malgrado, dovrà sbrogliare un’intricata matassa di enigmi per arrivare alla verità. Una verità tinta di rosso, molto più sorprendente di quanto mi aspettassi.
Io sono sempre stata la parte di lui che faceva le cose che lui non riusciva a fare. Tutto quello che lo metteva a disagio toccava a me. Io ero fatto per essere forte, in modo che non dovesse esserlo lui.
ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE
Dire che sono rimasta sorpresa dal finale è dire poco. Ci sono rimasta malissimo quando si scopre che Vince non è altri che Red, l’ombra di Remy diventata un maleficium… Mi è spiaciuto tantissimo per Remy ha fatto una fine terribile e per opera del suo stesso nonno.
Red ha di nuovo perso la memoria? Riuscirà a recuperarla? Accetterà di essere legato a Charlie? Come sarà l’esistenza di Charlie ora che è la nuova Ierofante? Inutile dire che non vedo l’ora di scoprirlo.