Insatiable: recensione del primo libro della serie dedicata a Meena Harper

Buon pomeriggio cuplovers, oggi vi parlo di un romanzo che avevo in libreria da anni e che ho deciso, all’ultimo minuto, di portare con me in Giappone perché era quello più leggero che avevo a portata di mano, sto parlando di “Insatiable” di Meg Cabot. Romanzo nato in un’epoca in cui i libri sui vampiri andavano decisamente più di moda di adesso, sarà stato in grado di conquistarmi?

nel piattino abbbiamoInsatiable recensione su Le Tazzine di Yoko

Insatiable

(Insatiable)
Meg Cabot
Edito da Rizzoli (01 aprile 2011)
Pagine 393
€ 10,44 cartaceo – € 6,99 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE
Meena abita a Park Avenue e scrive per la seconda serie tv più famosa d’America, ma non tutto è rose e fiori. Il suo appartamento è un buco, la promozione tanto attesa non è arrivata e, infine, i produttori vogliono farle introdurre nella fiction uno stupido vampiro. Quando riceve l’invito a un party in onore di un principe rumeno in visita in città, Meena accetta perché ha bisogno di distrarsi. Neanche a dirlo, tra lei e il principe bello e tenebroso è passione immediata. Peccato che lui sia un vampiro, che sia a New York per regolare i conti con un gruppo di suoi simili malvagi e che abbia alle costole un pericoloso cacciatore di vampiri a soldo del Vaticano. Meena, ovviamente, finirà proprio nel mezzo di questa guerra: scordatevi però la bella indifesa in balia degli eventi; la nostra eroina dispone di risorse insospettabili che lasceranno a bocca aperta perfino il Principe delle Tenebre.


Una bella lettura, 4 tazzine tonde tonde
voto in tazzine Strega del Crepuscolovoto in tazzine Strega del Crepuscolovoto in tazzine Strega del Crepuscolovoto in tazzine Strega del Crepuscolovoto in tazzine tazza giù

Insatiable è una lettura che definirei particolare, da un lato, alcuni aspetti del romanzo mi sono piaciuti molto, dall’altro, devo dire che, per certi versi, la storia è molto prevedibile sicuramente figlia del suo tempo. Insatiable è una sorta di retelling, in chiave moderna, di Dracula e, sebbene il libro successivo non sia mai stato tradotto in Italia, devo dire che il finale, sebbene aperto a un prevedibile seguito, non mi è affatto dispiaciuto.

Meena Harper è una donna in carriera, scrive le sceneggiature per Insatiable, una delle più famose e longeve fiction della tv e spera presto di ottenere una promozione, se non fosse per la sua scomoda capacità di predire la morte altrui, nulla nella sua vita andrebbe storto. Meena ha questo potere da sempre e, più di una volta, ha fatto carte false per salvare amici e parenti. Come prevedibile però la sua vita sta per prendere una volta inaspettata e pericolosa e tutto per colpa dei vampiri… ma non quelli che lei si immagina. Un brutto giorno i suoi capi decidono che, visto che uno show rivale, a tema vampiri, li sta stracciando negli ascolti, ebbene è ora che anche Insatiable abbia una svolta soprannaturale. Ed ecco quindi arrivare un nuovo attore pronto a interpretare il vampiro belloccio e a stravolgere tutto il lavoro fatto da Meena fino a quel momento… Proprio quando nulla, secondo Meena, potrebbe andare peggio ecco che un branco di pipistrelli decide di aggredirla mentre sta portando a spasso il cane. Fortuna vuole che un valoroso sconosciuto decida di salvarle la vita facendole da scudo. Meena non può immaginare che, da quel momento, la sua vita prenderà una svolta del tutto inaspettata.

Lucien Dracul, figlio del più celebre Vlad Dracul e principe dei vampiri è arrivato in città per trovare un prolifico serial killer prima che questi lo rovini. I vampiri vivono nell’ombra da quando lui ne è diventato il principe, non che siano diventati vegetariani, ma Lucien ha imposto ai suoi sudditi una certa discrezione, nutrirsi va bene, ma senza dare nell’occhio affinché la loro esistenza non venga mai rivelata agli umani. Una scia di donne morte dissanguate non è proprio il massimo per mantenere il riserbo sulla loro esistenza e per questo Lucien è pronto a tutto per trovare il killer. Il destino però metterà sulla sua strada Meena Harper, tra i due nasce in breve un sentimento tanto intenso quanto totalizzante. Nonostante quello tra Meena e Lucien possa definirsi un “insta-love” cosa che, di solito, mi fa storcere il naso, in questo contesto non mi è dispiaciuto e devo dire che lo stesso Lucien, che ha il ruolo del bello e dannato, si è rivelato un bel personaggio. Lucien sa essere spietato quando è necessario ma è anche in grado di amare. Il passato di Lucien, il suo rapporto a dir poco difficile col padre e quello col fratello vengono accennati quel tanto che basta per capire quale vuoto abbia dentro, è chiaro che ci sarebbe molto altro da dire su Vlad Tepes e i suoi figli peccato però che molto venga solo accennato probabilmente perchè l’autrice aveva intenzione di ritornarci nei libri successivi… cosa che non saprò mai, a meno di recuperarli in lingua originale.

A rovinare l’idillio tra Meena e Lucien ci penserà Alaric, cacciatore di vampiri per conto niente meno che del Vaticano. Alaric, da un certo punto di vista, è simile a un fanatico. È convinto che i vampiri rappresentino il male sulla terra e che siano tutti ugualmente malvagi. Arrivato in città per mettere le mani sul Principe dei Vampiri aggredisce Meena per farsi rivelare da lei dove si trovi il suo amante convinto che Lucien abbia ormai ridotto la donna a una serva senza volontà come gli è sempre capitato con le vittime dei vampiri. Ma Meena non è affatto come loro e Alaric lo scoprirà a sue spese.

Una volta scoperta la verità su Lucien, Meena dovrà decidere se continuare a fidarsi di lui o se affidarsi ad Alaric e agli altri Cacciatori. Prenderà la decisione giusta?

Insatiable si è rivelato un’ottima lettura fino, circa, a metà, da un certo punto in poi tutto quello che succedeva nel romanzo era fin troppo prevedibile. I personaggi principali, Meena, Lucien e Alaric sono approfonditi quello che basta per renderli interessanti e devo dire di avere anche apprezzato il lato romance (per fortuna, in questo primo romanzo, il triangolo amoroso che, inevitabilmente si verrà a creare, è solo accennato). Sfortunatamente la parte crime non è altrettanto ben fatta, i possibili responsabili degli omicidi sono… Beh pochissimi ed è quindi fin troppo semplice capire chi è il responsabile tanto che la rivelazione finale è stata del tutto inutile. Il finale chiude molte questioni lasciando però in sospeso la storia tra Meena e Lucien, allo stesso tempo è intuibile che essa diventerà più simile a quella narrata in Dracula quasi che questo romanzo sia una sorta di preludio a quanto narrato da Stoker (quanto meno dal punto di vista sentimentale). Se cercate un libro sui vampiri vecchio stile potreste voler dare una possibilità a Insatiable che, nonostante abbia delle pecche, rimane comunque una lettura davvero piacevole.

Insatiable series

1 Insatiable (Insatiable)
2 Overbite