Su Netflix guardate “Well-intended love”

Buonasera cucchiaini, questa è una recensione un po’ diversa dal solito, perchè prima di tutto non ho mai recensito telefilm cinesi. Non in questo blog, da nessuna parte. Proprio mai mai mai.  Secondariamente perchè “Well-intended Love” è in assoluto il primo telefilm asiatico (drama) che io abbia mai visto in tutta la mia vita, ma ve ne dovevo assolutamente parlare perché mi è piaciuto tantissimo. Quindi siate clementi e buona lettura 🙂

nel piattino abbiamo:

Well-Intended Love

Stagioni: 1
Episodi: 20


Delizioso, quattro tazzine e mezzo!
tazzina miki uptazzina miki uptazzina miki uptazzina miki uptazzina miki mezza

Tra equivoci esilaranti e una tonnellata di clichè, si snoda una trama romantica e dolcissima, del tutto priva di credibilità, ma divertentissima.

La storia inizia con la nostra protagonista, Xia Lin, che ci racconta la più sfigata delle giornate: la ragazza infatti scopre che il fidanzato va a letto con una sua “amica”, che non ha passato un’audizione a cui teneva e, peggio di tutti, che ha la leucemia. Il dottore le dice che l’unica cura è la donazione di midollo osseo, ma l’unica persona compatibile che ha trovato ci ha ripensato e non se la sente più di donarlo. Approfittando di un momento di distrazione del dottore Xia Lin scopre che il possibile donatore altri non è che Ling Yizhou, uno dei più potenti e ricchi imprenditori della Cina. La ragazza racconta tutto alla sua migliore amica, Jia Fei, che la aiuta a incontrarlo, cosa tutt’altro che facile. L’uomo inizialmente rifiuta di aiutarla, ma alla fine ci ripensa e le propone uno scambio: lui le donerà il midollo osseo se lei accetterà di sposarlo. Inizialmente lei pensa a uno scherzo, ma Ling Yizhou, impegnato com’è non ha tempo per una vera relazione e questo risolverebbe il problema.

Consultatasi con Jia Fei sull’inaspettata proposta, viene a sapere delle voci che circolano sul web su una possibile relazione tra Ling Yizhou e il famosissimo attore Chu Yan, che sarebbe assai più del suo migliore amico. Si vocifera in oltre che Wen Li, assistente di Yuzhou, sia innamorato di lui e che tra i tre ci sia per l’appunto un triangolo amoroso (capisco che possa essere difficile con la poca familiarità che abbiamo con questi nomi, ma si, si tratta di 3 uomini!). Il matrimonio con Xia Lin sarebbe quindi solo di facciata e avrebbe come scopo il mantenere stabili le azioni della compagnia. A una serata in cui la invita Yizhou, Xia Ling si trova a parlare con uno scortesissimo Chu Yan, cosa che cementa la sua convinzione che i due abbiano una relazione!

Alla fine la ragazza decide di sposare Ling, ma dopo il matrimonio inizia a insinuarsi il dubbio dentro di lei che il marito in realtà non sia gay. Come andrà a finire?

Beh, intanto ci tengo a dire che ci sarà da ridere. Tanto. Veramente, ma veramente tanto. Ling Yizhou si dimostrerà essere un marito premuroso e attento con Xia Lin, ma anche possessivo, esigente e egocentrico. Nel caso qualcuno si chieda se il matrimonio venga consumato la risposta è, almeno per i primi episodi, un deciso NO. Infatti la ragazza è assolutamente convinta delle preferenze sessuali dell’uomo che ha sposato. Il dubbio le si insinua pian piano dopo, quando vede che continua a flirtare con lei. Anche il comportamento di Chu Yan, che continua a trattarla male, non aiuta. Il ragazzo in realtà è solo molto preoccupato per il suo migliore amico e che lei sia solo un’arrampicatrice sociale, per lui è come un fratello, ma il suo comportamento nei confronti di Xia Lin alimenta la convinzione della ragazza che lui e il marito abbiano una relazione romantica (epica la scena del bagno nel terzo episodio!!!!).

Le situazione sono davvero divertentissime! E’ assurdo quanto riesca a prenderti questa serie. Non c’è quasi niente di originale… forse il modo in cui inizia, giusto quello, ma nient’altro. Nonostante questo prende da morire e finisci per adorarlo (e per piegarti in due dalle risate in ogni singolo episodio). Come ho già detto la storia manca di qualunque credibilità, tanto che se mi soffermo a pensarci razionalmente mi chiedo come ho fatto a guardarmi 20 episodi così. La risposta che ho trovato sta nei personaggi e in quanto stanno bene insieme, nel romanticismo e sopratutto nella capacità di buttarla sul ridere.

In definitiva, questa serie, come molte altre di Netflix, è un piccolo gioiello tutto da guardare.

 

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3 Comments
  • Mirtilla
    29 Luglio, 2023

    Dico che ho visto la prima stagione, e nonostante fossi preparata sui “costumi asiatici” inerenti alla loro cinematografia, di come intendano le relazioni sentimentali, soprattutto nelle “effusioni”, ovvero baci casti con soave tocco di mento e poco sfioramento di labbra, con riprese in tutti gli angoli e fermo immagini, pertanto trame e situazioni irreali, a sfumature a dr pici infantili.. Ebbene non solo ho sorriso a tanta innocenza, ma sono andata letteralmente in visibilio… Insomma mi sono innamorata dei K-Drama orientali, e attendo la seconda stagione su Netflix.. Forse abbiamo bisogno più di spensieratezza che di film alla “50 sfumature di arcobaleno”…….E a proposito: ma chi immaginava che sti’ maschi cinesi, o koreani, sono tutti dannatamente belli??? Sayonara. Ops questo è giapponese…

    • tazzine e zollette - miki
      Miki
      3 Agosto, 2023

      La seconda serie se vuoi la trovi su Viki Rauten 😉

    • tazzine e zollette - yoko
      yoko
      10 Agosto, 2023

      eh già XD sono proprio fighi! però devo dire che vedo drama (anche se con non troppa intensità) da troppi anni e l’effetto me lo fanno meno ormai ahah

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