3 serie tv migliori dei libri da cui sono state tratte

Non è certo una novità che si scelga di utilizzare opere letterarie per produzioni cinematografiche come film o serie tv, ma negli ultimi tempi inizia ad essere una pratica sempre più comune. Che si stia iniziando davvero a riconoscere la potenzialità delle storie contenute nei nostri amati libri? Certo, successi come i Bridgerton (serie tv basata sull’omonima saga scritta da Julia Quinn) in grado di divintare una delle serie più viste su una piattaforma come Netflix hanno dimostrato quanto simili adattamenti possano fidelizzare ancora di più il pubblico.

Se però da un lato questa ritrovata voglia di portare i nostri amati romanzi sul grande schermo mi esalta, dall’altro rimane il terrore di vedere rovinata una storia che posso aver adorato. Non è facile rendere onore al romanzo originale, perché si sa, se sei un lettore sai benissimo che un libro è in grando di darti molto di più di una visione, ma ci sono dei rari casi in cui il discepolo supera il maestro e la visione risulta di gran lunga superiore al libro.

Eccovi tre di questi rari casi che fanno da eccezione alla regola:

The Vampire Diaries

Il caso più eclatante è a mio parere The Vampire Diaries, fortunata serietv di 8 stagioni tratta dall’omonima saga di Lisa Jane Smith nata sulla scia di Twilight, con protagonisti una coppia di fratelli vampiri e una fragile umana. Per colpa dei libri mi ero quasi rifiutata di vederla, invece merita tantissimo! Ricordo ancora quanto mi andasse davvero poco a genio la protagonista nei libri (è un eufemismo, la odiavo) e lo shock quando nel primo episodio mi sono trovata davanti un’altra persona. Anche la storia poi prende una piega diversa già dalla prima stagione, pur partendo sulla falsa riga del libro. È come se avessero preso quello che c’era di decente in un primo libro meno che passabile e avessero remixato il resto al meglio.

I romanzi della serie sono davvero mediocri, causa soprattutto di una scrittura troppo semplice e davvero poco accurata, che migliora negli ultimi libri ma non abbastanza da farmi rivalutare la saga. La serie TV è stata in grado di  prenderne il meglio. Certo, poi la presenza di Ian Somerhalder ha aiutato. Da alcuni mesi tra l’altro Netflix ha inserito tutte le 8 stagioni nel suo carnet, se non l’avete mai visto e vi ispira il genere dovete recuperarlo! Se come me avete paura delle serie tv un po’ troppo lunghe che poi finisco di cacca (una fra tutti GOT) sappiate che qui non rimarrete delusi.

The Magician

La seconda serie tv che si merita il primato di essere migliore dei libri da cui è stata tratta è The Magician, trasposizione decisamente meno famosa di The Vampire Diaries (almeno nel nostro Paese, oltreoceano gli hanno dedicato anche un Wiki), dove uno studente alquanto singolare si ritrova a passare il test di ammissione all’università di magia Brakebills, trovandosi ad affrontare nuove verità: il magico mondo che leggeva da bambini nei libri è reale e ci sono pericoli che stanno mettendo a rischio l’umanità. Onestamente credo che questa serie tv meriti più popolarità di quella che ha, è davvero geniale e terribilmente originale …cosa che non si può certo dire dei romanzi di Lev Grossman, da cui la storia si discosta anni luce e alcuni personaggi mancano proprio.

Nel nostro paese la trilogia non è neppure conclusa, non che questo voglia dire per forza qualcosa visto che sospendono la pubblicazione anche di serie che ritengo meritevoli, ma in questo caso è un’evidenza che sottolinea quanto sia stata davvero per noi sconfusionata come lettura. Il primo libro della serie “Il mago” lo abbiamo trovato noioso e decisamente poco fuori dai canoni rispetto a una serie tv che spicca per grande originalità, battute, riferimenti ad altre serie, enigmi e personaggi via via più strani e introspettivi. Purtroppo la prima stagione è la più banale delle 5 che compongono la serie, il mio consiglio è quello di non fermarvi alla prima, vi perderete grandi cose!!

Qui trovate le nostre recensioni: stagione 1 | 2 | 3 | 4 | 5

Chiamatemi Anna

Con l’ultima serie tv che ritengo essere migliore del libro da cui è stata tratta mi scosto dal genere fantasy. Chiamatemi Anna è una serie tratta da un romanzo che sicuramente conoscete: Anna dai capelli rossi, opera della scrittrice canadese Lucy Maud Montgomery e pubblicato nel 1908. È un romanzo famoso, ma anche molto datato. È una lettura carina, non fraintendetemi, niente a che vedere con i libri tratti dalle precendenti serie tv citate, ma risente a mio parere di una scrittura vecchio stampo.

La serie tv riesce a mio parere ad arricchire al meglio la storia dell’estroversa Anna Shirley che viene mandata a vivere con gli anziani Matthew e Marilla. Vengono affrontate le grosse difficoltà di comunicazione e interazione tra persone di una certa età e ragazzini, unendo i rapporti affettivi di una famiglia che sta cercando di essere tale. Una serie tv lenta (non aspettatevi particolari dinamismi, qui si è voluto rendere il ritmo del libro ed è una cosa che ho apprezzato), ma molto delicata. Trovate anche questa su Netflix.

E voi avete qualche altra serie tv che ritenete migliore dei libri su cui è basata?