Recensione a “Chi è Mara Dyer”

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Eccomi oggi a recensire il bellissimo libro “Chi è Mara Dyer”.

nel piattino abbiamo: contemporaneo / paranormal / giallo / romance

chi è mara dyer

(The Unbecoming of Mara Dyer)
Michelle Hodkin
edito da Chrysalide (Mondadori)
€ 16,00 cartaceo – € 9,99 ebook
link diretti all’acquisto:

TRAMA DELL’EDITORE
Era solo un gioco. Eppure Mara non voleva partecipare alla seduta spiritica con le sue amiche Rachel e Claire. Sei mesi dopo, Mara si risveglia dal coma in una stanza di ospedale. E le sue amiche sono morte. Cos’è successo quella notte al manicomio abbandonato? Perché Mara è l’unica sopravvissuta? Orribili allucinazioni iniziano a perseguitarla e un dubbio si insinua nella sua mente: e se fosse stata lei a causare quelle morti, come aveva predetto la seduta spiritica? L’incontro con il turbolento, bellissimo Noah potrebbe essere la sua salvezza o la sua definitiva condanna. Perché anche Noah ha un segreto, legato al grande mistero che la tormenta: chi è Mara Dyer?

RECENSIONE DI STREGA DEL CREPUSCOLO:
Direttamente nei miei preferiti… cinque tazzine tondissime.

Bene questo è uno di quei libri di cui è difficile fare la recensione perchè… mi è piaciuto troppo.
Ebbene sì, ho anche di questi “problemi” con le recensioni. Premetto che sono stata attirata dal libro perchè, per una volta, mi sembrava qualcosa di diverso. Niente vampiri o cacciatori o il classico paranormal romance o il tipico YA, questo libro è tutt’altro che TIPICO.

Tutto inizia con una seduta spiritica, è il compleanno di Rachel, la migliore amica di Mara, e lei e Claire stanno festeggiando. Mara conosce Rachel da sempre è la sua migliore amica, quasi una sorella e, quella sera è un pò infastidita dal fatto che la sua amica sembra più entusiasta del regalo che le ha fatto Claire che del suo. Il regalo è una tavoletta Ouija, una di quelle tavolette con sopra incise le varie lettere dell’alfabeto che, grazie a una plancetta e, all’intervento degli spiriti mette in contatto con il mondo dei morti e permette di avere delle risposte.

Le tre ragazze stanno interrogando la tavoletta con le tipiche domande da “ragazze” finchè, mentre le tre stringono tra le mani la plancetta Rachel chiede: “Come morirò?” la plancetta comincia a muoversi come mossa da forze invisibili e una lettera alla volta forma il nome MARA. Potete immaginare lo sconcerto della protagonista che, a quel punto ne ha abbastanza del gioco.
Sei mesi dopo Rachel e Claire sono morte.

Mara si risveglia in un letto d’ospedale, non ricorda come ci è finita nè dove sono finiti Rachel, Claire e Jude. L’ultima cosa che ricorda è che lei, le sue due amiche e il suo ragazzo sono usciti di notte per esplorare il Tamerlano. Il Tamerlano è un vecchio ospedale psichiatrico, un luogo lugubre, adatto alle prove di coraggio. Nonostante l’edificio sia chiuso e il sindaco si sia raccomandato di mettere vari cartelli che vietano l’accesso i ragazzi da sempre ci si intrufolano e non è mai successo niente di male, qualche incidente, certo, ma nulla di paragonabile a quella sera.

Il Tamerlano è crollato schiacciando sotto di sè Claire, Rachel e Jude. Cosa è successo davvero quella notte? Mara, l’unica sopravvissuta, non ricorda nulla. Una volta uscita dall’ospedale i fantasmi dei suoi amici verranno a tormentarla seguiti da allucinazioni e sogni tanto vividi da sembrare veri. Per Mara il confine tra sogno, illusione e realtà si fa sempre più labile tanto da spaventare i genitori. La madre di Mara, psicologa di professione, decide che, per aiutare la figlia, devono cambiare aria così si trasferiscono in Florida e nell’esclusiva accademia Croyden Mara incontrerà il suo destino: conoscerà Noah.

Noah Shaw è bellissimo, affascinante e decisamente testardo. Da subito si interessa a Mara e … no non sarà proprio il solito colpo di fulmine e, verso la fine, si capirà perchè Noah si sia subito avvicinato alla ragazza. Mentre Mara cerca di rifarsi una vita, ricordare quanto successo quella dannata notte e tenere a bada gli incubi, Noah si insinua nella sua esistenza.
La storia di Mara fa riflettere, quando è necessario far assumere a una ragazza degli antipsicotici? Nonostante Mara cerchi di tenere a bada le allucinazioni queste finiscono per interferire nella sua vita, se, dapprima, vedeva “solo” i suoi amici morti riflessi nello specchio, al posto della sua immagine, un giorno apre la porte dell’aula e vede il soffitto crollare, si butta a terra per evitare di finire schiacciata… per poi accorgersi che non è successo nulla.
Oppure, un orecchino le cade nella vasca piena di acqua bollente, lei si china per prenderlo… ore dopo la madre la trova col braccio gravemente ustionato dall’acqua calda e, colmo dei colmi, l’orecchino non le è mai caduto, infatti è ancora al suo lobo… Questi episodi continuano, a volte è Claire a tormentarla, altre Rachel per non parlare di Jude che le sembra di vedere ovunque.

Un giorno, mentre sta girovagando prima della scuola, Mara vede un cane, evidentemente ferito, legato a un paletto in un cortile. La ragazza, commossa alla vista del povero cane, si avvicina per accarezzarlo ma il padrone (un uomo orrendo) la minaccia e la caccia via. Infuriata, Mara se ne va.

I miei piedi battevano violentemente sul terreno e nel frattempo desideravo calpestare la faccia di quell’idiota fino a cancellargli il sorriso. E nell’istante in cui quel pensiero si appropriò della mia mente, lo vidi. Il cranio dell’imbecille squarciato. Un buco aperto nel teschio da cui fuoriuscivano resti di carne e sangue. Una densa nuvola di mosche gli aveva invaso la bocca. Una pozza di sangue si allargava sulla terra sabbiosa ai piedi della catasta di legna intorno a tutto il corpo. Meritava di morire.”

Potete immaginare lo shock di Mara quando, uscita da scuola, scopre che l’uomo è morto nel modo che lei aveva immaginato?
Beh io proprio non me lo aspettavo. Ovviamente, nel corso della lettura del libro, mi sono venute in mente varie ipotesi tra cui:
1. qualcuno uccide le persone che Mara odia per incastrarla per omicidio,
2. Mara ha una doppia personalità e non si ricorda niente di quello che fa quando l’altra personalità prende il sopravvento
…inutile dire che mi sbagliavo. Proprio non l’avevo immaginata una cosa simile…

A scuola, Noah comincia a corteggiarla senza tregua e… certo Mara non gli è indifferente, tuttavia, il ragazzo ha davvero una brutta fama. E’ famoso per portarsi a letto le ragazze e poi mollarle, sono in molte, a scuola ad essere rimaste scottate da Noah e Mara ha già fin troppi problemi per diventare l’ennesimo nome dell’infinita lista di conquiste del ragazzo. A casa i genitori le stanno sempre addosso, la madre sopratutto insiste perchè prenda i farmaci che Mara proprio non vuole, suo padre invece si ritrova a lavorare a un caso importante: è l’avvocato difensore di un uomo accusato dell’omicidio di una ragazza. Il fratello maggiore, Daniel, cerca sempre di aiutarla e coprirla perchè capisce che Mara non sopporterebbe di finire rinchiusa in qualche istituto mentre il fratellino Joseph, per fortuna, non si è ancora accorto della gravità della situazione.

Decisa a salvare Mabel, il cane dell’uomo ucciso, Mara lo porta via dal luogo del delitto per evitare che venga soppressa e incappa in Noah. Quando Mara gli chiede dove si trova il veterinario più vicino, Noah si offre di accompagnarla in macchina da… sua madre che, guarda caso è una veterinaria e ha lo studio vicino alla scuola. L’elettricità tra Mara e Noah è innegabile, adoro i loro battibecchi, le rispostaccie di lei, la sicurezza e il fascino di Noah: li adoro.

Oltre a Noah, Mara fa amicizia con Jaime, un ragazzo molto simpatico, il classico genio ribelle considerato uno sfigato dal resto della scuola. Jaime è un grande ma è anche incavolato marcio con Noah e cerca in tutti i modi di metterla in guardia da lui. Noah è sempre stato il classico dongiovanni e, dopo aver beccato Jaime in… atteggiamenti intimi con sua sorella Katie ha pensato bene di vendicarsi: occhio per occhio, dente per dente. Così, visto che Jamie era andato con la sorella di Noah… Noah ha pensato bene di spezzare il cuore a Stephanie, la sorella di Jaime, in un assurda ripicca. Proprio una bella situazione, non c’è che dire! E, in effetti, Noah non ha dimostrato molta maturità in quell’occasione… proprio no.

Mentre Mara continua a fare degli incubi sulla famosa notte scopriamo che tra lei e il suo ragazzo, Jude, non era tutto rose e fiori, anzi. In verità Mara voleva lasciarlo, aveva scoperto, frequentandolo, che Jude aveva dei lati nascosti… Poteva essere brusco, esigente e dispotico. Proprio un bel tipo, non c’è che dire. A scuola, nel mentre, Mara non riesce a smettere di disegnare Noah (questa parte mi ha ricordato il manga Mars) e Anna la “reginetta della suola,” ex di Noah, nonchè stronzetta antipatica decide di rubare l’album della ragazza per metterla in ridicolo davanti a tutti, Noah compreso. Peccato che non vada proprio come si aspettava…

Noah se ne esce che Mara è la sua ragazza offrendole una via di fuga da quella situazione davvero imbarazzante. Ovviamente Mara… è senza parole, è grata al ragazzo per averla salvata e si aspetta che lui, magari passato il week-end, dica a tutti a scuola che si sono mollati. Peccato che Noah non ne abbia la benchè minima intenzione. Ora Mara è sua e, a quanto pare ha dei progetti per lei.

Noah non è il solito ragazzo bello ma stupido o vuoto, sua madre era una attivista e fu uccisa durante una manifestazione venne accoltellata proprio davanti agli occhi di Noah… Da quel giorno il padre si è allontanato molto sia da Noah che dalla figlia Katie e, per assurdo, la persona che più è stata vicina ai due ragazzi fu Ruth la migliore amica della loro madre che finì per sposarsi proprio con il papà dei ragazzi… una famiglia abbastanza incasinata che, tuttavia, per assurdo funziona. Il padre dei ragazzi è completamente assente dalla loro vita, si limita a “finanziarli” ed è Ruth a occuparsi di loro. A quanto pare, Noah ha un buon rapporto con la donna e sembra andare d’accordo anche con la sorella.

Gli incubi di Mara e le sue allucinazioni non sembrano migliorare, anzi. Senza contare che la perfida Anna riesce a incastrare Jaime, colpevole di averla “insultata” riuscendo a farlo espellere, nascondendo un coltello nello zainetto del ragazzo. Ora, senza il suo unico amico, Mara si sente decisamente triste. Insomma, allucinazioni a parte tutto va a gonfie vele, finchè qualcosa fa precipitare gli eventi.
L’insegnante di spagnolo la prof Morales si comporta in modo molto scorretto con la ragazza e, nonostante lei sia stata perfetta all’esame la boccia… Mara s’infuria e ne ha tutte le ragioni, quante volte un prof ci ha trattato in maniera scorretta? Certo, forse non ho mai augurato la morte a un mio prof ma ci sono andata vicina. La Morales l’ha bocciata anche se lei sapeva tutto alla perfezione e la ragazza la immagina morta desiderando che vederla soffocata con la sua stessa lingua. Mara decide di protestare ma, quando arriva all’aula… la prof è morta.

Questo sì che fa andare Mara in paranoia.

Che cosa poteva mai sapere l’ispettore? Che io avevo pensato che la Morales doveva morire e lei era morta sul serio? Pazzesco. Che mi ero augurata che il padrone di Mabel venisse punito per come la trattava e poi era successo davvero? Ridicolo. Non basta pensare a qualcosa perchè si avveri.”

Sul serio? L’idea del libro è splendida, cosa fareste se le cose che pensate dovessero avverarsi? Inutile dire che, a questo punto, ci si comincia a chiedere chi sia Mara davvero, perchè ha questo potere così letale e se non sia stata lei ad uccidere i suoi amici e infatti la rivelazione arriva verso la fine del libro.

Un attimo prima mi sbatteva così forte contro il muro che pensavo di dissolvermi insieme alla polvere che sollevavo. E un secondo dopo, era lui quello intrappolato, nella camera di un manicomio, con me. Ma la vittima non ero più io. Era lui. La mia folle rabbia mi fece ridere di Jude. E scosse le fondamenta del Manicomio fino a farlo crollare. Con Jude e Claire e Rachel dentro. Li avevo uccisi io.”

Un tragico evento, porta Mara a pensare seriamente, per la prima volta, di usare consapevolmente i suoi poteri per uccidere qualcuno, lo farà davvero? Il rapitore di Joseph la farà franca? Possibile che le allucinazioni di Mara su Jude non siano tali? Se Jude è sopravvissuto, tornerà per vendicarsi?

Un libro scritto benissimo, originale, con quel tanto di tensione e mistero che ti tiene incollata alle pagine senza riuscire a staccarti fino alla fine. Senza contare la cover bellissima che finirà in “dolce guardare – cover che passione”.

Cosa si può volere di più? Il seguito, ovvio.

la serie Mara Dyer

1. Chi è Mara Dyer? (The Unbecoming of Mara Dyer)
2. Io non sono Mara Dyer (The Evolution of Mara Dyer)
3. The Retribution of Mara Dyer