Recensione a La Legge dei lupi nobili di Pierpaolo Mandetta

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Buona sera cuplovers!
Oggi vi propongo la recensione di un libro molto particolare e decisamente interessante: “La Legge dei lupi nobili” di Pierpaolo Mandetta.

[la recensione fa riferimento alla prima edizione del libro edita da Lettere Animate, al momento l’autore sta lavorando a una revisione dell’opera che presto ripubblicherà in maniera autonoma]

nel piattino abbiamo: contemporaneo / paranormal

La Legge dei lupi nobili

Pierpaolo Mandetta
Edito da Lettere Animate (7 febbraio 2014)
Pagine 358
€ 1,99 ebook
link diretti all’acquisto:

TRAMA DELL’EDITORE
Michael Q. ha da poco compiuto diciotto anni e non riesce a vedere nulla di buono intorno a sé. La sua è una famiglia di provincia che lo tratta come un estraneo. Una madre insensibile e ossessionata dalle pulizie, un padre senza scrupoli che inquina l’ambiente, un fratello tossicodipendente che lo picchia.
A scuola, Michael spera solo di diplomarsi il più in fretta possibile, ritenendo inutile tutto quello che gli viene insegnato. Non va d’accordo neppure con i suoi coetanei, che vede persi dietro a svaghi frivoli e dipendenze, se non con Daniel, uno strano ragazzo arrivato da poco che si dimostra da subito gentile.

Una mattina come tante, Michael riceve la Key to Harmony, che gli permette di esplorare un mondo parallelo, l’Astrale, in cui risiedono i suoi sogni. In questo mondo vivono due entità contrapposte, un Michael bambino e Noah, un ragazzo identico a lui ma crudele e pieno di segreti, intenzionato a volersi impossessare del suo corpo. Entrambi sono dotati di poteri incredibili che agiscono attraverso Michael, e che lo rendono uno dei Guerrieri della Luce più potenti: un Custode di Sogni.

RECENSIONE DI STREGA DEL CREPUSCOLO:
Quattro tazzine meno qualche piccola cosina

Una storia molto originale che, purtroppo, presenta alcuni errori.
Premetto che non è stato facile decidere che voto dare a questo libro… se leggerete la recensione capirete perché.

Il giovane Michael ha una vita che appare priva di prospettive. Vive in una piccola cittadina grigia, la sua famiglia gli è praticamente estranea. La madre è troppo presa a distrarsi con i lavori domestici, il padre è assorbito dal lavoro e il fratello maggiore, Rocco è un caso senza speranza. Drogato, violento e prepotente ci sono volte in cui Michael vorrebbe solo scappare, a scuola le cose non vanno molto meglio. La maggior parte dei suoi coetanei si droga e lui non riesce a sentirsi a suo agio con nessuno.
Tutto cambia quando Michael trova una chiave, la key to harmony… il ragazzo comincia a sentire una voce nella testa: allucinazioni?

La situazione a casa precipita quando Rocco, in preda a un mix di droghe, comincia a picchiare Michael e questa volta, non si controlla, non ha intenzione di fermarsi e il ragazzo capisce di stare per morire. Ed ecco che succede qualcosa di davvero strano: qualcun’altro prende il posto di Michael, il colore dei suoi occhi e dei suoi capelli cambia. Quest’altro ragazzo chi sarà mai? Una nuova personalità di Michael?

L’altro Michael si rivela molto diverso dal protagonista e, con una freddezza incredibile, uccide in modo crudele e cruento Rocco. Ammetto di essere rimasta a bocca aperta per la crudezza di questa particolare scena. Una volta tornato in sé, il ragazzo ha una piccola crisi di nervi: che cosa gli sta succedendo?

Ed ecco che una marionetta prende il posto del vero Rocco mentre creature pericolose e inquietanti affollano la città… è chiaro fin da subito che tutti, amici e nemici attendono la rinascita di Michael come guerriero. Il ragazzo si ritrova coinvolto nella guerra millenaria tra luce e oscurità, tra bene e male, Guerrieri della luce contro Lupi Nobili. Cosa può fare Michael se persino il ragazzo che vive nella sua testa trama per eliminarlo?
Noah, questo il suo nome, potrebbe davvero uccidere Michael e prendere definitivamente il suo posto?

Il Primo Lupo vuole assicurarsi che il piccolo Michael non riesca a compiere il suo destino di Guerriero della Luce, come mai il ragazzo è così importante?
I Lupi si sono riuniti nella città dove vive Michael e da tempo attendono che si compia il destino del ragazzo, tra questi c’è anche il padre di Michael, un uomo gretto e sgradevole di nome Barney.  Se vuole sopravvivere, Michael dovrà presto fare i conti con la sua vera natura e con Noah.

La lotta tra Lupi  e Guerrieri della Luce è agli sgoccioli. Ma chi sono i Lupi? In realtà essi sono la personificazione della malvagità umana, un’idea che ho molto apprezzato e ho trovato originale. I Guerrieri della Luce combattono per proteggere il mondo ma, vale davvero la pena di lottare per salvare gli umani che altro non sono che i responsabili della nascita del male? I Lupi combattono la vita convinti che essa richieda un prezzo ingiusto.

La vita ci insegna che per soddisfare i nostri voleri un amico, un famigliare, qualcuno là fuori deve pagarne il conto.“

I motivi che spingono Lupi e Guerrieri ad agire non molto interessanti e hanno, entrambe le parti, dei motivi validi e condivisibili.

Tra tutti i Guerrieri, Michael è quello con il potere più importante quello di realizzare i suoi sogni attraverso l’arte del sogno meraviglioso, ma cos’è un sogno meraviglioso e qual’è il suo potere? Come se Michael non fosse abbastanza nei guai deve sempre fare i conti con i desideri di Noah, il quale vuole scoprire chi e perché l’ha rinchiuso nella mente di Michael.

Il ragazzo scopre ben presto di poter viaggiare nel suo Astrale, un mondo interiore, nella coscienza di Michael dove il ragazzo trova due entità: l’angelo Liam e una rappresentazione di se stesso da bambino.
L’arrivo di altri due guerrieri: Tapio e Kaiba basterà a proteggere Michael e a impedirgli di fare disastri? Tapio è un ragazzo calmo, intelligente e sensibile, si domanda perchè abbiano mandato proprio lui e il compagno a proteggere Michael, senza tener conto del pericolo rappresentato da Noah. Kaiba ha la testa sulle spalle è un guerriero in gamba e determinato a portare a termine la sua missione.

Così, mentre Michael cerca un modo per convivere con Noah e sopravvivere agli attacchi dei Lupi Nobili, scopriamo altri dettagli su Noah. Il ragazzo ha perso la benchè minima fiducia nelle persone e, dato che sono proprio gli esseri umani a creare i Lupi con la loro malvagità, per quale motivo i Custodi dovrebbero combattere per loro?
Ben presto forze ancora più grandi entreranno in campo: angeli e demoni che vogliono controllare il custode dei sogni. Gli angeli stessi sono stati creati dall’immaginazione umana, per gli angeli è allarmante che gli umani sognino sempre meno e che il Custode non svolga il suo compito come si deve. Secondo gli angeli Michael ha fatto abbastanza danni e va fermato prima che distrugga il pianeta. Per fermarlo decidono di disattivare la key to harmony privando il ragazzo dei suoi poteri.

Come dicevo, mano mano che si prosegue nella lettura si scoprono un sacco di aspetti interessanti, legati ai sogni e al ruolo del Custode. La key immagazzina tutti i sogni umani, buoni o cattivi che siano nella mente del Custode. Come potete immaginare i sogni malvagi sono terribili da affrontare per il Custode senza contare che nessuna mente, nemmeno la sua, può sopportare un tale carico. E adesso capiamo perché Noah all’improvviso impazzì e cominciò ad uccidere e da dove derivi il suo odio assoluto verso gli umani. Sia Noah (prima) che Michael adesso sono costretti a farsi carico di tutti i sogni irrealizzabili degli esseri umani e di tutta l’angoscia che portano con sé. Un peso veramente tremendo che ha rischiato di schiacciare Noah … come si può sopravvivere a una cosa simile?

Il compito di Michael, sotto tutti gli aspetti, sembra inutile e senza speranza. Michael ingloba dentro di sé i sogni distrutti e li aggiusta per poterli poi restituire agli uomini ma, visto che gli uomini non sognano più, lui non può più restituire quei sogni a nessuno e quest’ultimi si accumulano dentro Michael che potrebbe finire per esplodere, proprio come successe a Noah. Troppi sogni, uccidono. Inutile dire che ho trovato questa idea veramente bellissima e originale: dove vanno i sogni che non si realizzano? L’idea di un Custode che li raccolga e che ne paghi il prezzo è molto bella.

Come se non bastasse la presenza di Noah, all’interno della mente di Michael, ci sono altre entità. Una di esse è un bambino che rappresenta Michael da piccolo, i suoi sogni inesauribili di bambino e la fantasia. L’altra è Liam l’angelo custode di Michael, l’unica, se così si può vedere, figura paterna per il ragazzo. Liam è buono, amorevole verso il ragazzo, lo guida e cerca sempre di proteggerlo.

Mi sono divertita a vedere Michael usare i poteri di Card Captor Sakura, quelli dei Pokemon e dei Digimon per combattere contro i lupi e salvarsi la vita. ^_^ Michael comincia a farsi delle domande sul suo ruolo di Custode.

Le persone sono così violente Liam perchè le proteggiamo?
Forse perchè succede che qualche persona buona abbia bisogno di aiuto. E, per non essere crudeli anche noi, salviamo sia i violenti che gli innocenti, senza distinzione.”

Dunque i malvagi vengono salvati per non sentirsi in colpa… un punto di vista interessante.

I lupi danno costantemente la caccia a Michael e ai suoi due amici. I tre ragazzi si nascondono, fuggono e combattono senza sosta. Riusciranno a salvarsi?

Uno degli scontri più interessanti del romanzo è quello con il Lupo della Follia. Uno dei più potenti in assoluto, ed è proprio ora che Michael, per salvare tutti, finirà per rischiare di condannare il mondo. La Follia trae forza dagli esseri umani ed è per privare il Lupo della forza che Michael trasforma tutti gli esseri umani in bambini. I bambini non possono essere affetti dalla Follia e sono coloro che sognano di più. In un colpo solo Michael riesce a privare il Lupo Nobile dei suoi poteri e, al contempo, rafforzare i suoi.
Ora che ha trasformato il mondo in un luogo abitato solo da bambini quali saranno le conseguenze? Un combattimento all’ultimo sangue si porterà via un Guerriero: chi cadrà sotto le zanne dei Lupi?

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE

Il romanzo pone molte domande interessanti. I Lupi sono nati dal male insito nell’essere umano: dunque come si possono sconfiggere? E gli angeli del cielo: perchè non intervengono per aiutare i Custodi? In generale tutto il romanzo è pregno di un sentimento di sfiducia verso l’umanità riscattato solo alla fine, quando Michael dovrà prendere una decisione cruciale.

E quando comprendiamo finalmente di non essere speciali per un motivo più alto ma solo per perire peggio degli altri dopo aver sofferto più del dovuto… allora il mostro che possiamo diventare si rivela.“

Perchè i Custodi dovrebbero essere felici della loro esistenza? Non ne hanno alcun motivo e i Lupi, non sono forse più felici senza sogni? Secondo i Lupi, i sogni sono solo fonti di dolore, l’uomo non riesce a realizzarli e questo causa dolore.
Chi è davvero Michael? E come morì Noah?

Mi è piaciuta moltissimo la rivelazione sull’identità di Michael, l’ho trovata bellissima: Michael non è altro che il sogno meraviglioso di Noah. Il sogno espresso da Noah prima di morire era quello di far risorgere le cose buone che si trovavano dentro di lui e che il ragazzo aveva soffocato per poter sopravvivere. Certo è sconcertante per Michael scoprire di non essere un  umano… diciamo normale, ecco perchè il legame tra Noah e Michael è così forte e perchè, alla fine, Noah si sente responsabile per lui.

Chi sono davvero i Progenitori? Michael potrà fidarsi di loro?
Quando Michael sarà messo di fronte alla scelta più importante della sua vita, quando potrà rifare tutto da capo e riscrivere la storia, prenderà la decisione giusta? Quando si troverà di fronte ai sogni dell’umanità, sotto forma di farfalle rosse chiuse in una bolla, cosa farà Michael?

Io e Noah per tutta la vita non abbiamo fatto altro che individuare il marcio di questo mondo. Siamo stati proprio bravi. Siamo stati proprio attenti e non ci accorgevamo di quante persone, in mezzo a tutto quel marcio, si amavano. Se, nella prossima vita sapremo riconoscere l’amore, allora saremo salvi.“

Tirando le somme: la trama è originale, ben studiata e ben costruita, ho apprezzato le citazioni presenti in tutto il romanzo, dalla comparsa di Falcor, al richiamo alle Clow Card. I personaggi principali, specialmente Michael e Noah sono approfonditi e ben strutturati. L’autore, tra le righe, fa una critica puntuale della società odierna, senza indorare la pillola al lettore.

Questo romanzo meriterebbe un voto ben più alto, peccato per i vari errori presenti nel testo. Sto parlando di errori abbastanza gravi che a un editor, a mio avviso, non sarebbero dovuti sfuggire.
Metterò un esempio, per far capire cosa intendo:
“Sbiadì come un lenzuolo.” …. In realtà il verbo corretto da usare è: sbiancare. Sbiancò come un lenzuolo.
Oppure: “Gli puntò un dito rotolante”… Io ho provato a immaginarmi il dito rotolante… un dito può rotolare solo se è staccato dal corpo ma, leggendo il libro, non sembra proprio che il dito in questione fluttui nell’aria, anzi è ben saldo sulla mano del massone… Quindi come fa a rotolare?

Un vero peccato, nel complesso rimane una buona lettura, la trama è originale, i colpi di scena ci sono e anche i personaggi sono ben caratterizzati.