Ti consiglio tre fantasy italiani da regalare a Natale

Buon pomeriggio cuplovers, ormai siamo quasi alla metà di dicembre e mentre comincia a farsi sempre più freddino si avvicina il Natale e con esso i regali. Acquistare un libro per Natale non è mai semplice, o i vostri amici vi danno una lista oppure magari vi serve qualche consiglio… Oggi vi consiglio tre fantasy italiani che mi sono piaciuti molto. E sì, lo vedo che alcuni di voi storcono il naso, ma di fantasy italiani belli ce ne sono tanti, basta fare un po’ di selezione… Bando alle ciance ecco qui i tre libri che vi consiglio (se il post andrà bene, magari, farò una parte 2…).

1 Le Cinque Rive di Chiara Cecilia SantamariaLe cinque rive cover per la recensione su Le tazzine di yoko

Le Cinque Rive è un buon fantasy, mi ha coinvolto, i protagonisti sono molto ben caratterizzati, la storia prende, non posso davvero che consigliarlo. Certo, come ho scritto nella recensione, non è un romanzo esente da difetti e ci sono un paio di cose che non mi hanno convinto che, tuttavia, potrebbero venire risolte nel secondo volume. La cosiddetta “carne al fuoco” è tanta e Le Cinque Rive ha tutte le carte in regola per essere l’inizio di una bellissima saga.

Bram era il momento di bellezza che rendeva sopportabile il dolore e che per un attimo trasformava tutto il resto in una nebbia di fondo. Avrebbe voluto spalancare la porta che li separava ed entrare nell’acqua insieme a lui, ma le riusciva più facile immaginare di affrontare le guardie dell’Imperatrice.

2 Italian Way of Cooking di Marco Cardone

Se cercate un fantasy ironico e divertente da regalare a qualcuno che, magari, non sta passando un bel momento e ha bisogno di tirarsi un po’ su, questo è il titolo perfetto. La storia narra le disavventure di un giovane cuoco di nome Nero che si ritrova con l’acqua alla gola e troppe tasse da pagare. Come se non bastasse, un brutto giorno viene anche assalito da un mostro ma, inaspettatamente, sarà proprio questo a dare una svolta alla sua vita. Nero riesce ad uccidere il mostro e, non sapendo bene cosa fare del “cadavere”, decide di provare a cucinarlo… E, sorprendentemente, la carne di mostro è buonissima! Che poi, ok che era un mostro, ma sempre carne è, no? Grazie all’approvvigionamento di carne gratis e dal sapore paradisiaco il ristorante comincia a risollevarsi, al nostro Nero non rimane altro da fare che trovare delle armi adatte e diventare un cacciatore di mostri: cosa mai potrebbe andare storto?

Un libro originale, divertente e brillante, con un finale perfetto e un protagonista davvero unico.

Come diavolo me ne sbarazzo?”
Gli venne in mente una puntata di Breaking Bad in cui Walt e Jesse volevano sbarazzarsi di un cadavere sciogliendolo nell’acido. Per un attimo valutò la cosa. Poi ricordò che l’acido perforava la vasca da bagno e il pavimento della casa, e la poltiglia di cadavere si riversava ovunque. Forse non era una buona idea.

3 Di Cenere e Ombra di Valentina Pinzuti

Di Cenere o Ombra è un ottimo libro, l’elemento fantasy è ben gestito, i personaggi sono tutti ben caratterizzati, la storia prende e la lettura è molto scorrevole. Mi sarebbe piaciuto capire meglio alcune cose, come, ad esempio, quanti regni esistono oltre a quello di Calydon (dove sono ambientate le vicende) e ho sentito un po’ la mancanza di una mappa a inizio libro ma, a parte questo, Di Cenere e Ombra è stata una splendida lettura e non poteva mancare in questo post di consigli per gli acquisti. Di Cenere e Ombra narra di un regno lacerato, un regno dove convivono esseri umani e ashling. Gli ashling sono in tutto e per tutto uguali nell’aspetto agli umani ma sono dotati dei poteri più disparati, perseguitati da sempre, tanto che, per molti, gli ashling sono solo leggenda, hanno imparato a vivere nell’ombra celando i propri poteri. 24ottobre Di spiriti e polvere saga discendenti 2 cover Le Tazzine di YokoMys è una ladra come tante con un potere inutile, quello di prevedere la morte altrui, almeno, fino a quando non commette un errore che potrebbe costarle la vita e che cambia tutto. Mys decide di rubare in uno dei locali offlimits controllati dal Lupo, uno dei boss della malavita di Eidinn. La sua avventura sembra finire ancora prima di iniziare quando si ritrova le mani di uno dei suoi scagnozzi al collo, eppure è qui che tutto inizia, perché, dopo che i suoi occhi si chiudono, Mys si risveglia nella stanza di Liam, un giovane lottatore. Come ha fatto a salvarsi e che legame c’è tra il simbolo che Mys ha sempre avuto impresso sul polso e la morte del fratello di Liam?

Misteri da risolvere, traffici illegali, scontri tra bande, intrighi di palazzo e una buona dose di crudezza fanno di Di Cenere e Ombra una lettura da non perdere. Se cercate un ottimo low fantasy, vi consiglio di dare una possibilità a questo libro.

Vi è piaciuto questo post? Avete dei bei fantasy italiani da consigliarmi?