Recensioni di “The Kissing Booth” 1 e 2

Buon giorno cuplovers, oggi sono felice di parlarvi di “The Kissing Booth”, il primo ed il secondo, film targati Netflix tratti dai libri di Beth Reekles 🙂 Sono entrambi super dolci e cute. Una storia d’amore ed una d’amicizia si incontrano o meglio scontrano, spetterà solo a Elle scegliere quale relazione ritiene più importante.

Due pellicole dal target teen, ma che travalicano i confini di riferimento e possono piacere molto a chiunque. Io le ho semplicemente adorate.
Sono i film perfetti per chi ha amato “Tutte le volte che ho scritto ti amo”.
Inoltre, è in arrivo nel 2021 il terzo film, già girato assieme al secondo. Non avete più scuse, dovete recuperarli quanto prima!

nel piattino abbiamo:

Trama

Nati nello stesso giorno e nello stesso ospedale, Elle Evans e Lee Flynn sono migliori amici da tutta la vita. Per proteggere la loro amicizia, hanno stabilito delle regole da rispettare, tra le quali c’è quella che vieta a Elle di frequentare il fratello di Lee, Noah (il bad boy della scuola per cui ha una cotta da sempre), pena la fine della loro amicizia. Tuttavia, Elle durante la festa di beneficienza organizzata dalla scuola bacia, allo stand dei baci da lei organizzato, proprio Noah. I due ragazzi sono entrambi innamorati l’uno dell’altro ma a questo punto Elle deve fare una scelta: l’amicizia o l’amore.

REGIA Vince Marcello.
DISPONIBILE SU Netflix
DURATA 1 ora e 45 minuti TKB mentre 2 ore e 12 minuti TKB2

4 TAZZINE E MEZZO le maritano tutte! Fresco, divertente e non la solita commedia romantica per teenagers❤️

Piccola premessa: per non fare spoiler del primo film le considerazioni sul secondo le troverete nella parte spoiler.
The kissing booth 1 e 2 sono due film adorabili. Hanno una taglio decisamente teen, ma possono piacere a tutta la famiglia. Sono quei film che si possono guardare in ogni periodo dell’anno per tirarsi su il morale dopo una giornata no. Li definirei dei film coccola. Sono davvero dolci e carini.
Ovviamente non vi aspettate una trama chissà quanto complicata o un film autoriale, io li apprezzo così come sono ed all’interno del genere a cui appartengono ritengo che siano tra i migliori. Forse leggermente trash, sopratutto il secondo in alcuni punti, ma non eccessivamente.
Entrambi iniziano con un montaggio serrato che ripercorre le vicende pregresse, nel primo film viene raccontata l’origine dell’amicizia tra Elle e Lee mentre nel secondo vengono riassunti gli eventi salienti del primo film e l’estate appena trascorsa. Ho semplicemente adorato questo taglio fresco e spensierato, non sono necessarie troppo spiegazioni è Elle a raccontarci tutto come se stesse scrivendo un diario o raccontando le sue avventure alla sua migliore amica.

Gli attori sono perfetti per il ruolo, avendo letto i libri posso confermare che non sono rimasta per nulla delusa. Joey King (Elle Evans) è simpaticissima ed ha reso Elle ancora più divertente, l’amicizia che ha con Joel Courtney (Lee Flyn) traspare nella pellicola, ed infine che dire di Jacob Elordi, un ragazzo bellissimo e dal fisico mozzafiato (nel secondo film è ancora meglio) ma anche con buoni doti attoriali (potete apprezzarlo maggiormente sotto questo punto di vista in “Euforia”, serie di HBO).

L’amicizia tra Lee ed Elle è tra le più profonde ed autentiche, sono sempre pronti ad aiutarsi l’un l’altro ed a consigliarsi. Una vera amicizia fraterna, quasi morbosa ma non possessiva. Le loro regole sono il frutto di un gioco infantile ma che prendono seriamente tutt’ora e sono una delle parti più divertenti del film, anche se a causa della regola 9 (quella che rende Noah off limits per Elle) la loro amicizia viene messa a dura prova. Elle ha da sempre una cotta per Noah, fratello maggiore di Lee, rubacuori, simbolo del ragazzo che non deve chiedere mai e con problemi di gestione della rabbia (non a livelli eccessivi come in After) che lo portano a provocare alcune risse. Noah è da sempre legato ad Elle, l’ha vista crescere al fianco di Lee ed ha iniziato a provare un sentimento per lei essendo l’unica ragazza che non cadeva ai suoi piedi. Durante la festa di beneficenza della scuola allo stand dei baci Elle e Noah per una circostanza fortuita si baciano e da lì inizia la loro disapprovata e segreta relazione. Elle vuole attendere prima di rivelarlo a Lee, perché teme una sua brusca reazione. Probabilmente attende troppo e la situazione si complica più del dovuto. Elle dovrà decidere se seguire il suo cuore o se conservare l’amicizia coltivata da tanto tempo con Lee.
A voi è mai capitato di trovarvi davanti a questo bivio? E, nel caso la risposta fosse affermativa, cosa avete scelto, amore o amicizia?

L’amicizia ha il potere o diritto di sovrastare i sentimenti d’amore per un’altra persona e se ha l’ardore o l’arroganza di farlo allora non è più amicizia, ma diventa possesso?


Per fortuna la nostra Elle, dopo una prima fase di pentimento, sceglie Noah, sceglie di seguire i suoi sentimenti e si rende conto che Lee non deve costringerla a rinunciare a Noah solo per delle vecchie regole scritte da bambini. Noah ed Elle possono così vivere la loro relazione alla luce del sole durante l’estate prima del college di Noah. Si, purtroppo l’anno scolastico successivo Noah lo passerà a Boston presso l’università di Harvard ed i due si troveranno ad affrontare le complicazioni di una relazione a distanza, con tutte le incomprensioni e gelosie che essa può procurare, durante il secondo film.
Il sequel, infatti, apre con un racconto molto serrato dell’estate trascorsa dai due innamorati presso “la casa sulla spiaggia”, residenza estiva dei Flynn. Tutta la parte successiva si concreta sulle dinamiche della relazione a distanza, che nel caso di Noah e Elle provoca incomprensioni e tensioni che sono il fulcro della trama della pellicola. Elle si lega sempre di più ad un nuovo compagno di scuola, Marco, ragazzo bellissimo ed atletico, grande appassionato di videogiochi, col quale affronta, come partner, una gara di “Dance Dance Revolution” che le procurerà il denaro necessario per sostenere le spese del college, nel caso in cui la sua domanda ad Harvard venisse accolta. Elle è fortemente indecisa per quanto riguarda il college: i suoi piani di una vita la vedono a Berkeley con Lee (l’università dove le loro mamme sono diventate migliori amiche), ma l’amore per Noah la porta a fare domanda anche per Harvard, la loro lontananza la fa soffrire e desidererebbe stare sempre al suo fianco. Inoltre Elle teme che Noah l’abbia tradita con la nuova compagna di università Chloe, ragazza affascinante ed intelligente, così, ritenendo la loro relazione praticamente terminata, durante la gara di danza bacia Marco davanti a Noah.
Fortunatamente, dopo una forte litigata durante il ringraziamento, Elle chiarisce le varie incomprensioni con Noah e ritornano più uniti di prima.
Il sequel termina con Elle che non rivela né a Lee né a Noah che è stata accettata in entrambe le facoltà e quindi si troverà ad affrontare un’ altra scelta. Scopriremo in quale college andrà Elle solo nel terzo film che uscirà su Netflix entro il 2021.

Ho preferito la prima pellicola alla seconda, ma considerando che il secondo film soffre molto spesso della “sindrome di mezzo” (come per i libri) è superiore a diversi sequel del genere.

Curiosità:

Il soggetto è tratto dalla saga di libri di Beth Reekles. Al momento sono stati pubblicati 4 volumi, da leggere nel seguente ordine:

  • The kissing booth
  • The kissing booth. la casa sulla spiaggia.
  • The kissing booth: un amore a distanza.
  • The kissing booth: road Trip!. (ancora non tradotto in italiano)

Io li ho letti e, come i film, sono super dolci e carini. Ve li consiglio se cercate un romance adolescenziale dallo stile di scrittura semplice e scorrevole, scritto in prima persona e di rapida lettura. Sono romanzi coccola che entrano di diritto tra i miei preferiti del genere.
Le vicende del primo libro sono raccontate nel primo film, anche se con alcune differenze. Nel libro non sono presenti le “regole dell’amicizia”; Elle e Noah si rimettono assieme prima del ballo di fine anno e Elle e Lee non sono appassionati né super bravi nel videogioco “Dance Dance Revolution”.
Il secondo film, invece, racchiude il secondo e terzo libro della saga e presenta numerose divergenze con i romanzi. Innanzi tutto i nomi di Marco e Chloe (l’amica di Noah) sono stati modificati, nel libro si chiamano Levi e Amanda; Lee dopo che Noah è partito per il college snobba Elle per la sua fidanzata Rachel; Lee nel romanzo è in dubbio sul suo futuro universitario e pensa di fare domanda anche per la Brown (università in cui andrà Rachel) ed infine il finale del romanzo non è aperto come quello della pellicola. Elle sceglie l’università che frequenterà dal prossimo anno.
Attualmente l’autrice non ha rivelato (più esattamente ha dichiarato che non può ancora farlo) se sta attualmente scrivendo e poi verranno pubblicati nuovi volumi della saga, io lo spero e credo anche che un’occasione così ghiotta non se la lasci scappare, dato il successo degli altri volume e dei film.

Cuplovers vi consiglio sia la lettura dei volumi che la visione dei film, vi divertirete davvero ed adorerete i personaggi. Sono il prodotto ideale per chi ha amato “Tutte le volte che ho scritto ti amo”.

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4 Comments
  • Sara Sara
    13 Agosto, 2020

    Ciao! Concordo con te: sono davvero molto dolci e validi nel loro genere! Io ho recuperato l’estate scorsa il primo libro (e anche La casa sulla spiaggia) e subito dopo ho visto il primo film. Li avevo adorati entrambi! *-*
    A breve inizio a leggere il secondo libro (Un amore a distanza)… non vedo l’ora! Quando vedrò anche il secondo film tornerò a leggere la parte della recensione con gli spoiler, che ho evitato di leggere per non rovinarmi la lettura\visione! 🙂

    • Sara Sara
      15 Agosto, 2020

      Ciao! Come promesso, eccomi qui a leggere la seconda parte della recensione! Oggi mi sono totalmente immersa in “The Kissing Booth 2”: ho sia divorato il libro in una manciata di ore sia visto il film.
      La storia mi è piaciuta molto, l’ho trovata molto coinvolgente… ma sono un po’ confusa, dal momento che devo ancora capire se ho preferito il libro o il film. D’istinto mi verrebbe da dire il libro: ho adorato tutto e ho apprezzato molto di più i personaggi (Levi e Amanda sono due bellissimi personaggi, mentre nel film Marco e Chloe non mi sono piaciuti molto). Tuttavia del film ho adorato l’aggiunta della “Dance Dance Revolution”!

      • recensione di Chiara sul blog Le Tazzine di Yoko
        Chiara Giovannini
        17 Agosto, 2020

        Concordo con te! Nel libro i personaggi di Levi ed Amanda sono molto più approfonditi e perciò si apprezzano maggiormente. Ovviamente nel passaggio da un media all’altro qualcosa deve essere sacrificato e gli sceneggiatori hanno optato per tagliare alcune cosucce. Io attendo con ansia il terzo film e spero che l’autrice riveli presto se proseguire o meno la saga.

  • Rowenna
    20 Agosto, 2020

    ADORATI!!! Pensavo fossero una covolatina, e in realtà forse lo sono pure, ma queste visioni leggere e rilassate, magari viste con amiche hanno sempre su di me un effetto speciale. Se sapete di altri così uscite i titoli *-*

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