Commenti in anteprima a Insurgent, il film!

Buona sera cucchiaini,
ieri io e Yoko siamo andate a vedere Insurgent in anteprima a Milano *_*

Vedere il film in anteprima è stato bellissimo, dopo aver fatto le mie solite figure da Strega impacciata… sono riuscita a raggiungere il cinema. Se avete visto una ragazza che guardava google maps sul cellulare e che ha fatto avanti e indietro un paio di volte sulla stessa strada… quella ero io.

Una volta trovato il cinema, Yoko è riuscita a raggiungermi, abbiamo consegnato i cellulari all’ingresso ed ecco che è cominciato il film. Ci credete che è il primo film in lingua originale che ho visto? C’è poco da fare, solo sentire la voce originale degli attori è tutta un’altra cosa. Theo ha una bellissima voce e anche quella di Shailene non è male, la Winslet rimane la migliore, a mio avviso.

nel piattino abbiamo:

Insurgent

REGIA DI Robert Schwentke
tratto dal romanzo “Insurgent” scritto da Veronica Roth
– 19 marzo 2015 in tutte le sale –

Tris e i suoi amici sono in fuga, i Divergenti sono braccati dagli Eruditi che hanno preso il controllo di Chicago. Ovunque si vede l’immagine di Jeanine che incita tutti a catturare i Divergenti considerati un pericolo da annientare. In realtà l’analitica e fredda Jeanine li cerca per un’altro motivo. Nascosta tra le macerie della casa di Tris nel quartiere degli Abneganti la donna ha trovato una scatola misteriosa, un dispositivo che cela una segreto, per aprirla occorre qualcuno in grado di superare le simulazioni di tutte e 5 le fazioni: un Divergente al 100%. Cosa si nasconde nella scatola? Quale terribile segreto custodivano i genitori di Tris? Le persone che Jeanine cattura non riescono ad aprila e muoiono una dopo l’altra. Per la donna questi non sono brutali omicidi ma solo una serie di esperimenti falliti, poco importa che quelli davanti a lei non siano topi da laboratorio ma esseri umani.

Nel primo film abbiamo avuto modo di conoscere le fazione degli Intrepidi e quella degli Abneganti mentre in questa seconda pellicola conosceremo i Pacifici e i Candidi. Tris, Tobias, Caleb e Peter raggiungono i Pacifici e si rifugiano da loro. Il luogo dove vivono i Pacifici è bellissimo, in mezzo al verde, con case dove il vetro abbonda permettendo di ammirare i grandi alberi che circondano il quartiere. Qui i ragazzi devono convivere con la presenza di Marcus. L’uomo sembra volersi riconciliare con il figlio, anche se la sua fazione è stata annientata, lui si comporta come sempre. Tris è tormentata dagli incubi. Alla fine di Divergent ha dovuto uccidere il suo migliore amico: Will. Vi ricordate? (vedi Divergent) Il ragazzo era sotto l’effetto del siero della simulazione e stava per ucciderla. Anche se Tris non poteva fare altrimenti adesso gli incubi la tormentano e non l’ha raccontato a nessuno, nemmeno a Tobias. A questo aggiungiamo che suo padre e sua madre sono morti per salvarla… abbiamo un bel mix di sensi di colpa, sindrome del sopravvissuto e incubi.

Quando gli Intrepidi traditori al servizio di Jeanine tra cui Eric arrivano a cercarli, Joanna (leader dei Pacifici dimostra tutta la sua debolezza. Non vuole conflitti che turbino la sua “falsa pace”. Nel film questo argomento viene  accennato mentre nel libro se ne parla in maniera più approfondita, i Pacifici usano un siero calmante, una sorta di droga che li rende tranquilli e malleabili. Ogni fazione ha un serio e la loro importanza verrà svelata nel terzo libro quindi… fateci caso. La “simpatica” leader dei Pacifici lascia che le guardie di Jeanine cerchino Tris e gli altri e facciano un test ai presenti. Jeanine ha creato uno speciale scanner in grado di individuare non solo i divergenti ma anche il livello di divergenza. Ebbene sì non tutti i divergenti sono uguali! Alcuni possono propendere per due fazioni diverse, altri per tre. Ancora una volta in fuga, Tris e Tobias decidono di andare dai Candidi dove sanno che si sono rifugiati altri Intrepidi. Prima di arrivarci vengono bloccati da un gruppo di esclusi che li guida nella loro sede… qui scopriamo che la madre di Quattro è viva! Evelyn è il capo degli Esclusi, perché Tobias non ne ha mai parlato? Gli Esclusi odiano il sistema delle Fazioni e questa potrebbe essere la loro occasione. Quando Tobias e Tris lasciano gli Esclusi, Caleb decide di non seguirli e di tornare nel quartiere degli Abneganti per vedere cosa è rimasto della loro casa e se può aiutare qualcuno… come mai si rifiuta di seguirli dai Candidi?

La sede dei Candidi è imponente con tutto quel bianco e lo è anche il loro capofazione Jack Kang (l’ex Jin di LOST) i Candidi non sono intenzionati a dare rifugio a persone di cui non si fidano e vogliono vederci chiaro. Come sono andate le cose? Chi mente? Jeanine dice che i divergenti sono pericolosi che sono stati loro ad attaccare gli Abneganti, Tris afferma il contrario. I Candidi hanno un loro siero e tutti gli iniziati si sottopongono alla prova della verità. Il siero impedisce di mentire. Tris è terrorizzata, non tanto perché vuole mentire sull’accaduto ma perché non vuole che si sappia che ha ucciso Will. Quando la sua amica Christina (fidanzata di Will) le chiede se ha notizie del ragazzo, Tris non riesce a dirle la verità. Si sente troppo in colpa, ha paura di perdere i suoi amici, quello che ha dovuto fare, per lei, nata Abnegante, è troppo da sopportare. Per Tobias è dura scoprire che Tris non gli ha raccontato nulla, che non si è fidata di lui. Si vede tutto il dolore di Tris che cerca di opporsi al siero, piange, eppure ha bisogno di liberarsi di questo peso e, in un certo, senso, si sente meglio dopo aver confessato. Christina non la prende bene. Purtroppo neanche dai Candidi i nostri sono al sicuro. Gli uomini di Jeanine fanno irruzione, sparano dei dispositivi che s’innestano nei corpi dei Candidi facendoli addormentare: solo Tris e pochi altri si risvegliano. Sono divergenti. Raggruppati e fatti prigionieri vengono “scannerizzati” e indovinate un pò chi è divergente al 100%?

Gli invasori vengono sconfitti e Tobias giustizia personalmente Eric. Ben presto scopriamo il vero piano di Jeanine, Peter, catturato dagli Eruditi, consiglia a Jeanine come prendere Tris. La donna riesce a sfruttare sapientemente i sentimenti della ragazza che, ricordiamocelo, è abnegante nata. Chi di voi non ha provato un brivido quando quelle ragazze si sono messe in cima al muro trasmettendo l’ultimatum di Jeanine?

Cosa ne pensate della decisione di Tris di consegnarsi per evitare che altri muoiano? Da un lato non si può rimanere a guardare altri che muoiono sapendo di poterli salvare, d’altro canto avrebbe potuto pensare prima a un piano. Le simulazioni cui Tris viene sottoposta sono impressionanti e, dal punto di vista degli effetti speciali, sono davvero spettacolari. La ragazza, per superare tutte le prove deve riuscire nella cosa più difficile: perdonare se stessa. Potrà mai perdonare il fratello che l’ha tradita? Ammetto che nel film non mi è arrivato tutto il dolore e lo shock che Tris ha provato scoprendo che Caleb l’ha tradita che è tutt’ora dalla parte di Jeanine.

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE

Quattro si fa catturare pur di ritrovare Tris e, quando tutto sembrerà perduto sarà una persona inaspettata a salvare i due ragazzi.

Il misterioso oggetto lasciato dagli antenati contiene un messaggio: gli abitanti di Chicago non sono soli, l’umanità fuori dalla recinzione si stava annientando, le persone stavano perdendo la loro umanità e… i divergenti sono la speranza di salvezza dell’umanità intera! Devono uscire e andare a trovare quelli che vivono lì fuori e aiutarli. Immaginatevi la felicità di Jeanine…  Ammetto che sul finale sono rimasta perplessa: manca una parte importante della rivelazione finale!

Attori bravissimi! Il cast è stato scelto molto bene, gli effetti speciali sono fantastici, gli sceneggiatori hanno fatto un bel lavoro e immagino che il pezzo mancante della rivelazione finale verrà inserito nel prossimo film, è troppo importante perchè non la mettano!
Andate a vedere Insurgent: le emozioni sono assicurate.