Sightwitch: recensione dello spinoff di Susan Dennard

Buona sera cuplovers, avete finito le vacanze? Io purtroppo quest’anno non sono riuscita a farne, anche per questo, le mie letture stanno andando un po’ a rilento visto che il lavoro non mi concede troppo tempo per leggere.
Tempo fa vi avevo anticipato la mia intenzione di dedicare una recensione a Sightwitch di Susan Dennard, racconto pubblicato in Italia all’interno di Windwitch, ed eccomi qui a mantenere la mia promessa.

La storia di Ryber è davvero interessante e sarebbe stato un vero peccato non dedicarle il giusto spazio. Sightwitch è una lettura imprescindibile se si vuole capire non solo il personaggio di Ryber ma comprendere fino in fondo il passato delle Lande Stregate e capire molte cose che sono rimaste oscure in Windwitch. Ve ne consiglio assolutamente la lettura.

nel piattino abbiamo:

Sightwitch

(Sightwitch)
Susan Dennard
Edito da Mondadori (16 marzo 2021)
Pagine 232
€ 24,00 cartaceo – € 12,99 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE
From New York Times bestseling author Susan Dennard, return to the world fo the Witchlands in Sightwitch, an illustrated companion told through Ryber’s journal entries & sketches. From the Twelve Paladins to the Rook Kings, from Eridysi to a broken sword and looking glass, learn how the secrets of the past set the entire series in motion.

Il libro, in Italia, è uscito solo all’interno di Windwitch e non esiste una sua quarta di copertina, allego, quindi, quella inglese.


5 Tazzine meno qualche piccola cosa

Sightwitch è un piccolo, ma imprescindibile tassello per comprendere al meglio le vicende narrate nella storia principale. Ho apprezzato la scelta dell’autrice di prendersi il giusto spazio per narrare la storia di Ryber e non vedo l’ora di scoprire se la ragazza riuscirà o meno a portare a termine la propria impresa.

Windwitch coverRyber è una giovane Novizia delle Streghe della Visione ha trascorso tutta la sua vita protetta all’interno di un convento nascosto fuori dal mondo (il come mi ha ricordato molto l’isola di Avalon dei libri di Marion Zimmer Bradley) e il suo unico desiderio è venire convocata dalla dea Sirmaya, ottenere da lei il dono della vista e passare il resto della vita a servirla, ma non sempre la cose vanno come ci aspettiamo e la vita di Ryber sta per prendere una svolta tanto inaspettata quanto drammatica.
Una alla volta le altre sorelle vengono convocate dalla dea sotto la montagna senza più fare ritorno. Cosa sta succedendo?

La scomparsa progressiva delle sorelle, le uniche persone che Ryber conosce e a cui vuole bene, è particolarmente angosciante e fa nascere nella ragazza un inevitabile senso di inadeguatezza: perché tutte le sorelle vengono convocate dalla dea e lei no? A cosa è servito essere sempre ligia alle regole, attenta e volenterosa se poi la dea non la convoca? Lo sconcerto, il senso di inadeguatezza e la disperazione di Ryber mi hanno colpito molto e aumentano man mano che le sue sorelle spariscono dentro la montagna finché la ragazza non rimane con solo il Corvo a farle compagnia. Vi è mai capitato di essere l’unica/o nella vostra classe o nel vostro corso sportivo a non riuscire a fare un esercizio mentre tutti gli altri ci riescono e vanno avanti? A me sì e quello che prova Ryber è proprio questo. Perché la dea non la vuole? Cosa dovrebbe fare Ryber per farsi convocare da lei?  Quali errori può aver commesso per essere esclusa da qualsiasi cosa stia succedendo nella montagna? Ryber potrebbe andarsene, lasciare il Convento e farsi una nuova vita ma come potrebbe mai abbandonare la sorella di filo senza sapere cosa le è successo? E se le sue sorelle dovessero tornare all’improvviso così come se ne sono andate?
Ho adorato l’alone di mistero attorno alla scomparsa delle sorelle e ho trovato molto inquietante la discesa di Ryber all’interno della montagna. I mostri che vi si nascondono sono davvero spaventosi e non ho potuto che apprezzarne la descrizione.
Ryber è vissuta seguendo sempre rigidamente le regole del convento che, col passare degli anni, sono diventate dei pilastri cui aggrapparsi ma, se vuole salvare le sue sorelle, dovrà infrangerle tutte: riuscirà a gettare al vento tutto quello in cui ha sempre creduto?

La storia di Ryber procede in parallelo a quella dei dodici paladini, ho apprezzato tantissimo che, finalmente, ci venga svelato qualcosa di più su coloro che hanno dato inizio a tutto. In un epoca molto lontana solo i dodici paladini possedevano la magia e, quando uno di loro veniva a mancare, la sua anima si reincarnava, fino a quando i Paladini si divisero facendosi la guerra tra di loro e giungendo a un inevitabile annientamento, solo dopo la loro morte apparvero le Fonti Originarie che abbiamo visto negli altri romanzi ma siamo poi così sicuri che tutti i Paladini siano morti? E se si celassero, ancora oggi, nei panni di persone ignare del proprio passato? E se quelle anime sopite dovessero risvegliarsi che ne sarebbe di coloro che le ospitano? Rimarrebbe qualcosa di loro o verrebbero schiacciati dalle vecchie personalità?
Ormai dovrei essermi abituata al fatto che Susan Dennard, quando concede ai lettori qualche briciola d’informazione, qualche vaga risposta ai tanti misteri delle Lande Stregate, riesce a lasciarmi con ancora più domande di prima ma ci rimango male ogni volta.

Con la sola compagnia del Corvo, Ryber si addentrerà nella montagna per salvare le sue sorelle ma non sa che, ad attenderla, oltre a mostri e misteri ci sono anche scoperte inaspettate e l’incontro con un affascinante capitano. Dopo una vita passata tra le mura sicure del convento vivendo una vita tranquilla dove ogni cosa segue binari prestabiliti riuscirà Ryber a mettere tutto in discussione e a salvare le sue sorelle?

Sightwitch è stata una lettura più interessante del previsto, Ryber è una buona protagonista in cui è facile immedesimarsi e, sebbene l’idea del convento separato dal mondo esterno dalla magia non sia proprio originalissima, l’atmosfera del luogo è resa molto bene e ha un suo fascino. I personaggi secondari, seppur appaiano molto poco, sono tratteggiati abbastanza bene tanto da far provare al lettore una certa curiosità per la loro sorte. Sightwitch da molte risposte e lascia con altrettante domande, dona una profondità inaspettata al personaggio di Ryber e svela come è avvenuto il suo primo incontro con Cullen (rilevandosi un tassello fondamentale della saga delle Witchlands).

Non sono i sentieri che vengono da noi, ma noi che dobbiamo andare a cercarli, e a volte ci tocca aprirne di nuovi.

The Witchlands

  • Truthwitch (Truthwitch)
  • Windwitch (Windwitch)
    2.5 Sightwitch (pubblicato in Italia all’interno di Windwitch)
  • Bloodwitch (Bloodwitch)
  • Witchshadow (Witchshadow)

 

 

Il libro della vita
Il principe crudele

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE spoiler

Finalmente, grazie a questo racconto lungo, scopriamo cosa è accaduto a Kullen. Il ragazzo, dopo essere sopravvissuto a uno scontro, ha perso la memoria e questo ha probabilmente contribuito a riportare a galla il paladino sopito dentro di lui, ecco perché Kullen è cambiato così tanto nel secondo romanzo ed ecco perché Ryber l’ha cercato, il paladino che giace dentro Kullen potrebbe sapere  come guarire Sirmaya.

La storia di Sirmaya mi è piaciuta moltissimo, la dea che, a quanto pare, esiste sul serio, sta morendo e le sorelle della visione si sono sacrificate per mantenerla in vita. Il sonno delle sorelle, la forza della loro coscienza o il loro sacrificio (non è chiarissimo), la stanno tenendo in vita quindi, se Ryber vuole svegliare Tanzi e le altre, dovrà scoprire come salvare Sirmaya… ma chi può sapere come salvare una dea? Sono davvero curiosa di scoprire cosa si inventerà l’autrice. Dunque, se Ryber è entrata a far parte dell’equipaggio del principe Merik, lo ha fatto per tenere d’occhio Kullen sperando che il paladino dentro di lui le svelasse come salvare la dea… sarà stata davvero innamorata di lui o no?

Le rivelazioni finali di Sightwitch mettono davvero tanta carne sul fuoco e non vedo l’ora di avere tutte le risposte. Le streghe hanno rubato il potere dei paladini? Kullen riuscirà a tornare padrone del proprio corpo? Ryber salverà Sirmaya? Il Cahr Awen può davvero guarire la dea? Il Re Corvo è ancora vivo? Non vedo l’ora di avere tutte le risposte!

 

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3 Comments
  • Matteo
    13 Gennaio, 2023

    Il tuo sito é stupendo, grazie per quello che fai e per come lo fai, un forte abbraccio anima sensibile

    • tazzine e zollette - yoko
      yoko
      17 Gennaio, 2023

      …ma grazie Matteo è un piacere sapere che il nostro piccolo angolino sia apprezzato, grazie, davvero!

    • tazzine e zollette - strega del crepuscolo
      strega del crepuscolo (Chiari)
      20 Gennaio, 2023

      Grazie mille ^_^ ci impegniamo tantissimo per tenere sempre aggiornato il blog fa tanto piacere sapere che qualcuno apprezza*_*

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