
Buongiorno a tutti,
oggi vi parlo de “L’ora dei vampiri” di Jennifer Armintrout, terzo libro della serie paranormal romance “Blood Ties”, iniziata con “Il bacio del vampiro” e proseguita con “Innamorata di un vampiro”, pubblicata da Harlequin Mondadori nel 2011 e recentemente inserita nella collana digitale e-Lit. Qui troverete colpi di scena continui, sentimenti d’amore intensi in un triangolo amoroso, collaborazioni tra vampiri e licantropi, avversari tosti e incantesimi di streghe.
nel piattino abbiamo: paranormal / romance
/ contemporaneo
L’Ora dei Vampiri
(Ashes to ashes)
Jennifer Armintrout
Edito da Harlequin Mondadori collana Bluenocturne (marzo 2011)
Edito da Harper Collins Italia collana Elit (27 febbraio 2015)
Pagine 462
€ 5,40 cartaceo – € 4,99 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE
Dopo aver accettato la sua nuova vita, Carrie non avrebbe mai immaginato di ritrovarsi a combattere addirittura per la salvezza del genere umano. Eppure è esattamente ciò che succede quando l’Oracolo riesce a sottrarsi ai suoi carcerieri. L’antichissima vampira dotata di straordinari poteri psichici è infatti decisa a trasformare il mondo in un paradiso dei vampiri. Anche a costo di aiutare il Divoratore d’anime a diventare un dio. E se non vuole perdere l’uomo che ama, Carrie deve trovare il modo di impedirglielo.
RECENSIONE DI VALY:
Una lettura che decisamente sfora le 4 tazzine, non da cinque… ma da quattro e un po’.
L’Oracolo, la vampira potentissima che predice il futuro a indovinelli, si è liberata dalla sua prigionia, e ha intenzione di far precipitare il mondo nel caos, trasformandolo in un agghiacciante luogo per sole creature
Il libro mi è piaciuto meno rispetto ai primi due della serie, probabilmente perché è quello dove Cyrus, il mio personaggio preferito, compare meno. Le prime ottanta pagine senza di lui mi sono parse lente e noiose, e tralasciando la sua pesante assenza, prive di sensualità e troppo dialogate. Quando finalmente entra in scena Cyrus, la storia inizia a interessare, e Carrie va in confusione con Nathan, ammettendo per la prima volta ciò che era già ovvio negli scorsi volumi, e che le fa guadagnare un sacco di punti.
Nathan si ancorava alla certezza che ero andata da Cyrus solo perché c’era in gioco la sua vita, la verità era che ci sarei andata in ogni caso.”
Applausi per Carrie, ce n’è voluta, ma infine l’ha detto. Se può confortare, anche io sarei andata da Cyrus in ogni caso.
Carrie conosce nel profondo Cyrus: ora che il ragazzo è umano, magazziniere in una drogheria (fantastico il suo nuovo lavoro ahah) e pentito delle sue crudeli azioni passate, è molto più facile per lei stargli accanto e capirlo. Purtroppo, a un certo punto Cyrus viene aggredito e lasciato in fin di vita dalla strega Dahlia (ho avuto un crollo di nervi lì), e Carrie è costretta a scegliere tra lasciarlo morire come lui chiede o trasformarlo di nuovo in vampiro.
Carrie prende un’altra vagonata di punti lì, perché pur di salvare Cyrus dalla morte, prova a trasformarlo in vampiro e per fortuna, ci riesce: lo fa diventare la sua progenie, attivando un nuovo legame di sangue con lui. Il rapporto tra loro diventa sempre più intimo, i ruoli sono invertiti perché è lei ora la sua Sire e lui tenta di ricostruire pure un rapporto amoroso, smettendo per un po’
«Gli hai dato da mangiare?»
«Sei fortunata che non l’abbia impalato.»
Carrie si prende cura di Cyrus dopo che l’ha trasformato, lega con lui elaborando la loro relazione passata e capisce i suoi veri sentimenti per lui.
[…]Mi resi conto con sgomento che forse avevo amato Cyrus più di quanto amassi Nathan.”
“So che tu sei mia, che tu lo voglia o no. […] Guardiamo razionalmente i fatti. Dopo che ti ho aggredita, sei stata tu a cercarmi, pur sapendo che ero un mostro. […]Dopo, quando avevi bisogno di aiuto per Nathan, sei venuta da me.”
Sono rimasta a bocca aperta quando Carrie non lo nega, ma anzi lo conferma a Cyrus, ammettendo che lo ha amato e che lo ama ancora.
Sembra che abbia il dono di innamorarmi di vampiri innamorati del loro passato.”
Può una semplice frase rendermi felicissima? Eccome, se può. La protagonista riprende decisamente tutti i punti che aveva perso negli scorsi volumi, anche se non ci sono stati avvicinamenti fisici, come avrei voluto io, tra lei e il mio preferito (motivo per il quale, tra l’altro, il libro mi è piaciuto meno degli altri).
Anche il fidanzato Nathan si accorge del suo debole per Cyrus, facendosi sempre più distante e arrabbiato con lei.
«Perché lui, Carrie?» […]
«Cyrus è cambiato adesso. Quando era il mio Sire, desideravo così intensamente dargli il mio amore. Avrei rinunciato alla mia umanità per stare con lui. Ma non potevo, non so perché.»
«Perché sei una persona buona» Fece un triste sorriso. «Così adesso lo ami perché finalmente lo merita?»
Riguardo i personaggi:
1) Cyrus io lo preferisco da vampiro, ma anche la sua variante umana dello scorso volume e di parte di questo non è stata male da leggere, anzi. Il suo personaggio ne ha fatta di strada, ha attraversato tanti cambiamenti fisici e psicologici, e in ognuno di essi è sempre stato fascinoso e interessante.
2) Nathan è tornato a essere protagonista, liberato dalla possessione del Divoratore di Anime, compare spesso e volentieri nella storia, ma al di là di essere geloso di Carrie e Cyrus, e di fare il possessivo con la fidanzata, il vampiro non fa altro, motivo per cui continua a starmi piuttosto indifferente.
3) Carrie si è ripresa alla grande, è stata il personaggio migliore del libro, stranamente.
4) Max e Bella sono diventati importanti per la trama, con un colpo di scena che li riguarda, ma continuano a non piacermi. Le parti di maggiore azione con l’Oracolo e il Divoratore di Anime sono state quelle dove vi erano loro, ma per me erano benissimo sacrificabili come personaggi.
5) L’Oracolo e il Divoratore di Anime sono due cattivi con la C maiuscola, spaventosi e folli al punto giusto.
Peccato per il finale davvero troppo frettoloso, e infelice (che cosa è saltato in testa all’autrice, all’improvviso, non lo so. Si è data la zappa sui piedi da sola), che lascia un grande vuoto nel cuore, la delusione, la rabbia e una tristezza infinita…
serie Blood Ties
- Il bacio del vampiro (The Turning – 2006)
- Innamorata di un vampiro (Possession – 2007)
- L’ora dei vampiri (Ashes To Ashes – 2007)
- Cuore di vampiro (All Souls’ Night – 2008)
Mininova
4 Gennaio, 2016Ho letto il primo e mi è piaciuto 🙂 un vero peccato che in questo si veda poco Cyrus
valy
4 Gennaio, 2016Sì 🙁 un peccato anche perché obiettivamente è il fulcro di questa serie, lui. Finora il primo libro è stato il migliore. Vedremo l’ultimo.