Recensione a “Sogni di mostri e divinità” di Laini Taylor

Buon pomeriggio cuplovers,
oggi vi parlo dell’ultimo romanzo (o forse no?) della trilogia Daughter of Smoke and Bone. Laini Taylor mi ha ammaliato ancora una volta con la sua favola, con i suoi miti e la sua magia. La Taylor ha creato, con il suo stile incantato e fiabesco, infiniti mondi dove nuotano angeli e mostri.

nel piattino abbiamo: love story / contemporaneo / fantasy classico

Sogni di mostri e divinità

(Dreams of gods & monsters)
Laini Taylor
Edito da Fazi Editore – LainYA (14 luglio 2016)
Pagine 600 circa
€ 14,50 cartaceo – € 5,99 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE
La misteriosa Karou è una chimera unica nel suo genere: al contrario dei suoi simili, l’eroina della trilogia La chimera di Praga ha sembianze umane, impreziosite da meravigliosi capelli blu. È innamorata di Akiva, un angelo dalla bellezza eterea. Angeli e chimere sono però nemici naturali, in lotta da secoli. C’è solo un modo per ristabilire la pace: tentare un’alleanza fra le chimere e quegli angeli che, come Akiva, hanno deciso di ribellarsi al loro imperatore.
In questo terzo e conclusivo capitolo della saga entriamo subito nel vivo dell’azione: l’esercito degli angeli discende sulla Terra, in pieno giorno, in una Roma sfolgorante di sole, con uno stuolo di telecamere intente a riprendere e un pubblico sbalordito a osservare la scena. Nel frattempo, dopo il tradimento che ha portato la sua specie allo stremo, Karou sta ricostruendo l’esercito delle chimere e, grazie a un inganno ingegnoso, è ora alla guida della ribellione contro gli angeli. Il futuro della sua specie dipende da lei, ed è giunto il momento dello scontro finale. Riusciranno Karou e Akiva a realizzare il sogno di una realtà in cui i loro popoli smettano di distruggersi e in cui, forse, potrebbe esserci spazio per il loro amore?

RECENSIONE DI STREGA DEL CREPUSCOLO:
Direttamente nei miei preferiti…cinque tazzine tondissime!

Quando ho finalmente avuto tra le mani questo romanzo mi aspettavo di leggere la fine della lunga guerra tra serafini e chimere, attendevo un lieto fine per i due protagonisti e qualche bella battaglia e, invece, ho avuto molto di più. Se pensavo di sapere ormai tutto su Eretz e la sua storia, ho scoperto di non sapere nulla, l’autrice ci svela il passato e il futuro di Eretz, un passato che non avrei mai immaginato e, nel mentre, ci fa innamorare ancora di più di Akiva e Karou.

Mentre Ziri, nel corpo di Thiago deve fingere di essere il Lupo Bianco, Akiva non sa capacitarsi di vederlo vicino a Karou. Eppure c’è qualcosa di diverso nel crudele generale che, anni prima, lo torturò e che condannò Madrigal. Ziri è un ragazzo dolce e forte ed ha rinunciato al suo vero corpo per salvare le Chimere perché il vero e crudele Thiago, non avrebbe mai fatto quello che è necessario per salvare non solo Eretz ma anche la Terra: unire le forze con gli Illegittimi, i soldati serafini guidati da Akiva e, insieme, sconfiggere il capo del Dominio, il crudele Jael prima che ottenga le armi da fuoco che gli consentirebbero di conquistare tutta Eretz.
Quando un gruppo di angeli appare nei cieli di Roma, tutti sono pronti ad accoglierli ma ottenere quello che vogliono potrebbe rivelarsi più difficile del previsto. Chimere e Illegittimi riusciranno a collaborare per fermare Jael prima che sia troppo tardi?
Se c’è un personaggio che ho rivalutato leggendo questo libro è Liraz, la bellissima Illegittima apparentemente glaciale, l’angelo che ha ucciso più Chimere di tutte, è il personaggio che è maturato di più in questo romanzo, rivelando le sue fragilità e il suo dolore. Mi ha colpito molto quando Liraz pensa che sarebbe stato meglio se fosse stato Hazael a sopravvivere e lei a morire. Fino a non molto tempo prima l’angelo mostrava con orgoglio i suoi marchi, la terribile conta delle morti da lei inflitte, ogni cadavere, una linea nera sulla pelle, adesso se ne vergogna, rimpiange il passato. Sotto la scorza della guerriera c’è una ragazza dolcissima. Ho amato lei e Ziri e il sentimento, allo stesso tempo delicato e profondo, che nasce tra loro. Sono troppo teneri, non trovate?
Akiva e Karou si riavvicinano pian piano, non possono stare insieme davanti a tutti anche se l’amore che li lega è palpabile, sono due anime gemelle e il desiderio che provano l’una per l’altra è in ogni sguardo, in ogni sospiro, ma il momento adatto per stare insieme sembra non arrivare mai.
Nuovi e vecchi personaggi si alternano ai protagonisti, cosa c’entra la giovane scienziata Eliza con angeli e chimere? Razgut, angelo caduto, ridotto a essere il leccapiedi di Jael è l’unico custode di una storia dimenticata, qualcosa che potrebbe portare non solo Jael ma il mondo intero alla rovina: che cos’è il Cataclisma e perché Jael non dovrebbe nemmeno pensare di attaccare gli Steliani, lontani cugini dei serafini?

Non fare questo, oh no, non questo, avrebbe potuto dire. Oppure moriranno tutti. “E avrei potuto”, aggiunse in lingua serafina, “se tu fossi stato più gentile con questa povera cosa distrutta.”

I ricordi di Razgut possono essere collegati ai sogni della giovane Eliza? Come può la ragazza sognare il passato di un altro universo? Un universo distrutto? I sogni di Eliza, i ricordi di Razgut e la misteriosa missione degli Steliani sembrano legati tra loro, tutto sembra ricondurre al Cataclisma, qualcosa che non deve più ripetersi, una tragedia che quasi nessuno sembra rammentare.
L’autrice crea con maestria un disegno affascinante che lega tutti i personaggi e che, una volta svelato, mi ha davvero lasciato senza parole. Il tutto con uno stile fiabesco che incanta il lettore e lo trasporta in mondi lontani.
Ricordi di altri universi, spiriti-stella, mostri e veli tra i mondi, tributi non pagati e un Cataclisma da sventare. Tutto questo in un romanzo meravigliosamente scritto, uno splendido finale per questa magica trilogia.

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE

Un angelo chiuderà l’anima di una chimera in una borraccia, Mik e Zuzana domeranno un Cacciatempeste ed Eliza si rivelerà nientemeno che la discendente di Elazel una degli Incantati (assieme a Razgut) dei tempi di Meliz, una di coloro che provocarono il primo Cataclisma, una dei pochi ad aver visto le bestie. Mostri grandi come mondi, mostri che inseguirono gli Incantati attraverso mille portali, fino a Meliz, l’eterna città dei serafini e la divorarono. Serafini e steliani fuggirono su Eretz e richiusero il portale dietro di loro ma i mostri continuano a premere contro i veli che separano i mondi, veli che si stanno assottigliando sempre di più… a causa di Akiva e del suo uso sconsiderato del Sirithar. E se i mostri fossero dei oscuri? E se gli spiriti-stella della leggenda dovessero ancora arrivare? E se il passato non fosse tale ma una profezia?
La fine è solo l’inizio, un giorno lontano, gli spiriti-stella combatteranno contro il nithilam e gli spiriti-stella saranno loro: Akiva, Karou, Ziri dei Kirin, la dolce Sybilis, Mik il violinista proveniente da un altro mondo, Zuzana la fabbricante di marionette, Rath il ragazzo Dashnag che non è più un ragazzo, loro saranno gli spiriti-stella, e combatteranno contro mostri grandi come mondi e sventeranno il Cataclisma.

Non mi sarei mai aspettata queste rivelazioni sul Cataclisma e sì vorrei davvero un altro libro per assistere alla battaglia, per vedere gli spiriti-stella attraversare il velo e combattere contro i mostri e, alla fine, come sempre, ci sarà della torta ad attenderli. Torta al cioccolato, per la gioia di Zuzana e la mia.
Un libro imperdibile, lasciatevi incantare dalla penna di Laini Taylor vi attende un viaggio meraviglioso tra mondi lontani e desideri, l’antico sogno di Sulphurus e del Signore del Guerra si realizzerà e due innamorati, fin troppe volte separati dal destino, potranno finalmente stare insieme.

Daughter of Smoke and Bone trilogy

1. La chimera di Praga (Daughter of Smoke and Bone)
2. La città di sabbia (Days of Blood & Starlight)
3. Sogni di mostri e divinità (Dreams of gods & monsters)