“L-dk”, un film live action scolastico e romantico, tratto dal manga shoujo di Watanabe Ayu
Buongiorno a tutti,
oggi vi parlo di L-dk, un j-dorama di genere scolastico, sentimentale, young adult e commedia, uscito in aprile 2014.
Si tratta di un film con attori giapponesi della durata di due ore, ideato sulla base del relativo manga shoujo di Watanabe Ayu (edito per Star Comics). Lo trovate in lingua giapponese con sottotitoli in italiano o inglese. Fa per voi se avete voglia di un film romantico con giovani e bei protagonisti, se vi piacciono le storie leggere e divertenti ma che sanno diventare profonde e serie al momento giusto e se amate il romance in generale.
nel piattino abbiamo:
L-dk
TRAMA
Aoi decide di dare una lezione a Shuusei, il “principe” della scuola, per aver brutalmente scaricato la sua migliore amica Moe. Le sue parole non hanno alcun effetto su di lui, ma riesce comunque a vendicarsi (involontariamente), facendolo cadere dalle scale e procurandogli diverse ferite. Per scusarsi dell’accaduto, Aoi è costretta ad accompagnarlo a casa. Ed è proprio qui che scopre la triste (mica tanto) realtà: Shuusei è il suo vicino! Sempre per sdebitarsi, sarà costretta a pulire casa sua e a cucinare per lui, ma il bel vicino di casa non fa altro che irritarla… e distrarla… La distrae così tanto da provocare un piccolo incidente domestico. Shuusei rimane così senza casa… e indovinate un po’ da chi andrà a vivere?!
Cast:
Ayame Gouriki -> Aoi Nishimori
Kento Yamazaki -> Shuusei Kugayama
Akiyoshi Nakao -> Ryosuke Sato
Rei Okamoto -> Moe Shibuya
Anna Ishibashi -> Satsuki Mizuno
Ren Kiriyama -> Wataru Sanjo
Reiko Takashima -> Sayoko
Seiji Fukushi -> Soju Kugayama
Miho Shiraishi -> Kazumi Hoshino
Takashi Fujii -> Professor Onda
RECENSIONE DI VALY:
Quattro tazzine e mezza!
Aoi è una ragazza timida, che non si fa mai notare, ma davanti al rifiuto orribile della sua amica Moe da parte del bellissimo e popolare Shuusei, non riesce a restare in disparte e va da lui per affrontarlo. Il ragazzo non si fa intimidire da lei e nemmeno influenzare, resta imperscrutabile, fino a quando lei per sbaglio e per un impeto di nervosismo lo spinge giù dalle scale della scuola. Per scusarsi con lui e fargli capire che è pentita di avergli fatto male, Aoi si offre di accompagnarlo fino casa, permettendogli di appoggiarsi a lei per camminare ed è in quel momento che apprende che lui abita nel suo stesso palazzo ed è il suo nuovo vicino di casa. Aoi si sente ancora più in colpa, perciò cerca di sdebitarsi con lui, pulendogli casa e cucinando per lui, mentre Shuusei la punzecchia e la distrae. Non appena il ragazzo le si avvicina a torso nudo, Aoi provoca un piccolo incidente domestico che rende l’appartamento di lui inutilizzabile e invivibile. Shuusei è ora senza posto dove dormire e fa leva su questo inconveniente per essere ospitato a tempo indefinito nell’appartamento di Aoi, nello stesso piano.
La ragazza inizia una convivenza forzata con il popolare Shuusei, con cui mangia e dorme insieme, con grande imbarazzo e non fa parola a nessuno della situazione, nemmeno con la sua amica Moe, che continua ad avere una cotta per lui. Aoi è corteggiata da un ragazzo serio e interessante, Sanjo, che si preoccupa sempre per lei e la tratta bene, ma la ragazza passa molto tempo insieme a Shuusei e pian piano si innamora perdutamente di lui, della sua bellezza e della sua gentilezza. Shuusei le è molto amico, esce con lei e la fa divertire, ma ha una ragazza del passato, Satsuki, a cui ha promesso che sarebbe sempre stato vicino e questo complica le cose. Satsuki è ancora innamorata di lui e interviene spesso tra lui ed Aoi, cercando di allontanarli. Shuusei, sopra ogni cosa, ha paura dell’amore e non sente di meritarlo, per questo motivo se ne va dall’appartamento di Aoi e le dice che non può ricambiare i suoi sentimenti e che è meglio se non si vedano e non si sentano più. Aoi è distrutta e ferita, si sente davvero legata a Shuusei e farebbe di tutto per far sì che lui stia di nuovo insieme a lei, anche se solo come amico, ma allo stesso tempo capisce che non può sprecare la sua vita dietro a uno che non la ricambia come vorrebbe e quindi prende in considerazione il suo corteggiatore Sanjo, che per lei c’è sempre. Ce la farà Shuusei a capire i suoi veri sentimenti, a mettere a posto le cose con Satsuki e a riconquistare la fiducia di Aoi? E Aoi, cederà al premuroso Sanjo o darà retta di nuovo a uno Shuusei pentito?
Un film bello e romantico, L-dk, mi è piaciuto tanto, sia come trama che come recitazione che come personaggi. Belli gli attori, a partire dal protagonista Kento Yamazaki, di cui sono ufficialmente diventata fan anche se è un ragazzino (classe ’94) e arrivando alla protagonista Ayame Gouriki, dal viso fascinoso. La chimica trai due personaggi principali è davvero grande, le scene in cui sono vicini sono tutte di effetto e fanno provare emozioni. Aoi e Shuusei sono una coppia legata di amici, ma come spesso succede è la ragazza a cedere per prima e a innamorarsi anche se non dovrebbe, mentre il ragazzo si spaventa e si tira indietro di fronte a quegli incontrollati sentimenti. Shuusei sembra interessato ad Aoi, si comporta come se lei fosse la sua ragazza, esce da solo con lei, fa il geloso e non si rende conto che questo suo comportamento porta lei ad attaccarsi sempre più a lui e a vederlo come qualcosa di diverso da un amico. Aoi non si è mai innamorata prima d’ora e non ha nemmeno mai baciato un ragazzo, è la classica protagonista romantica che aspetta l’amore della sua vita; Shuusei la fa innamorare e poi la abbandona, facendola soffrire come un cane. Le parti in cui Aoi piange per lui sono davvero tristi e strappalacrime, ci si immedesima e si soffre con lei per il suo amore non corrisposto (io non mi aspettavo assolutamente che lui la rifiutasse, mi sembrava che a lui piacesse lei e invece mi è sceso un sacco poi). Shuusei si rende conto tardi di provare qualcosa per lei e cerca di rimediare come può, districandosi tra Satsuki e Sanjo, che mettono i bastoni tra le ruote.
Non ho dato votazione piena al film perchè le motivazioni di rottura di Shuusei mi sono sembrate futili, pensavo ci fosse qualcosa di grave nel suo passato e invece nulla di insormontabile o traumatico come credevo. Consiglio a tutti di guardare L-dk, è stata una visione molto piacevole, un live action giapponese fatto bene che riguarderei sicuramente!
Arianna Gallo
16 Marzo, 2015Stupendooooo 😀
Monia Selvatico
30 Agosto, 2020Bellissima recensione mi potresti indicare un link dove vederlo con sottotitoli in italiano? Non lo trovo da nessuna parte. Grazie di ❤
yoko
16 Marzo, 2015Mi sto prendendo il manga *_* forse ci dovrei dare una guardatina!
valy
17 Marzo, 2015Sì!