Coffee & Vanilla : a volte è meglio un semplice caffè macchiato

Buon pomeriggio cuplover, oggi parliamo di un manga un po’ vecchiotto di cui recentemente ho visto il drama: Coffee & Vanilla.
Forse non vi aspettavate questa recensione, neppure io mi aspettavo di recensirlo… a volte la vita ci porta a condividere esperienze… Se nessuno ha niente in contario terminerei la frase con la parola “esperienze” e andrei avanti…

nel piattino abbiamo:
commedia, smut, romantico, contemporaneo

Coffee & Vanilla recensione su Le Tazzine di YokoCoffee & Vanilla

Takara Akegami
VOLUMI: 18 in corso

Inedito in Italia

Una lettura che arranca
tazzina miki uptazzina miki up

Risa è una bellissima universitaria timida e introversa. Il suo aspetto attira facilmente i ragazzi, che lei puntualmente respinge per timidezza. Un pomeriggio, in un caffè, incontra un ragazzo che sembra decisio a non accettare un no come risposta. In suo aiuto arriva Fukami Hiroto, un giovane imprenditore. Fingendo di essere il suo ragazzo riesce a toglierla dalla situazione in cui si trova e, una volta tratta in salvo, le propone di cenare insieme. Risa, colei che ha rifiutato praticamente chiunque, accetta all’istante e a cena, per il nervosismo, finisce per ubriacarsi. Si sveglia il giorno dopo in una camera da letto: non sapendo dove portarla Fukami l’ha portata a casa sua. Come un vero gentiluomo le ha lasciato il letto dormendo sul divanto. Una volta chiarita la situazione Fukami si propone di riportarla a casa, ma finisce invece per caderle addosso proprio sul letto (ma guarda te le coincidenze!). I due finiscono per baciarsi, ma quando il ragazzo inizia ad allungare le mani, Risa -la timida e introversa Risa- gli annuncia di essere vergine e che spera che per lui vada bene lo stesso. Il ragazzo allora le confessa di essersi innamorato di lei e le chiede di uscire.

Coffee & Vanilla recensione su Le Tazzine di YokoRiassumendo in una frase cosa non mi è piaciuto di questo manga: non ha un cavolo di senso. Cioè, non ha seriamente nessun senso. Cercare di trovare senso nella trama di questo manga è un’impresa degna di Don Chisciotte: un pò come combattere i mulini a vento…

Il punto è che la trama fa acqua da tutte le parti, la protagonista fa acqua da tutte le parti e a mio avviso anche il protagonista maschile ha la sua bella quantità di buchi sparsi in giro.

Risa dovrebbe essere timida e introversa. Dopo aver conosciuto Fukami in una sola giornata…mezza giornata in realtà, se vogliamo essere analitici… anche meno di mezza giornata, è pronta a perdere con lui la verginità. Nel primo capitolo del manga. A detta della ragazza quello che gli ha appena dato è il suo primo bacio, ma già che c’era ha deciso che il pacchetto completo era meglio. Però non riesce a parlare con i ragazzi e entra in crisi se le rivolgono la parola… E’ perfettamente normale!

Fukami, che io fino ad ora ho chiamato “ragazzo”, in realtà è un adulto. Un imprenditore. A capo di una compagnia parecchio grande. Non è chiarissimo di cosa si occupi, ma il caffè dove ha incontrato Risa era della sua compagnia. Scopriamo in corso d’opera che in passato ha lavorato come host, quindi ha molta esperienza con le donne. Per una ragione incomprensibile perde la testa per Risa dopo averci parlato per… tre minuti? Meno? Nel secondo capitolo (non volume, gente, capitolo!) confessa di essersi innamorato di lei e le chiede di ucire. Dopo di che si comporta come un quindicenne…

Da questa trama piena di “senso” e “introspezione” e con personaggi così “profondi”, l’autrice è riuscita a creare una serie di più di 18 volumi e una serie spin-off . In un certo senso serve molta abilità per riuscire a fare questo.

Ho letto il manga dopo aver visto il drama, che è uguale al manga, ma con Dori Sakurada come protagonista. Vi assicuro che Dori Sakurada è, secondo molti (anche me), l’unica ragione per cui valaga la pena vedere questo drama. Per quanto riguarda il manga invece… se non cercate di dargli un senso e accettate le cose passivamente, la storia alla fin fine è molto romantica e leggera.

Il manga è tradotto in italiano da shingekinoshoujo.