“Blood+”, l’anime dark, fantasy e sentimentale con dei bei vampiri/licantropi

Buongiorno a tutti,
oggi vi parlo di “Blood+”, un anime di genere seinen/ fantasy/dark/sentimentale di 50 puntate che ritengo bellissimo, come grafica, personaggi, relazioni tra bene e male e soprattutto come trama e sua evoluzione. Ho iniziato a vederlo senza pretese, perché è molto conosciuto e tratta di vampiri/licantropi, in un certo senso, ma non mi sarei mai aspettata una simile evoluzione di eventi. La serie comincia in modo piuttosto tranquillo e nel corso delle puntate cresce a dismisura, catturando l’attenzione e coinvolgendo completamente lo spettatore nella trama. L’anime è tratto dal manga di Junichi Fujisaku ed è creato dalla Production I.G e Aniplex; è stato trasmesso in Giappone tra il 2005 e il 2006, riscuotendo un enorme successo. Lo trovate in giapponese con sottotitoli in italiano o inglese.

Mettete insieme un affascinante violoncellista, una protagonista priva di ricordi, mostri bevitori di sangue, associazioni segrete, una cattiva per eccellenza, un bel Chevalier (vampiro servitore) biondo ed ecco fatto, avete Blood+.

Lo consiglio a chiunque ami l’azione, il fantasy, i sentimenti, i vampir-licantropi Chirotteri, l’amore e voglia una serie di qualità.

Blood+

TRAMA
Sono chiamati Chirotteri, possono mutare la loro forma e assumere sembianze umane, ma umani, no, proprio non lo sono. Sono creature immortali e pericolose che traggono il loro nutrimento dal sangue e un’organizzazione chiamata Red Shield combatte da sempre per sterminarli. Saya Otonashi è una ragazza delle superiori, vive tranquillamente insieme alla sua famiglia e non ha memoria del suo passato, se si esclude quella riguardo l’ultimo anno. Un giorno però, uno spaventoso evento finisce per ridurre in pezzi la sua felicità… Un nemico da distruggere, una missione da compiere: il vortice di un antico conflitto trascina inesorabilmente Saya indietro, verso il suo crudele destino. Un giovane e bel violoncellista fa la sua apparizione: il suo nome è Haji. Nell’istante in cui porge a Saya una Katana, la Storia entra in un nuovo corso… Riuscirà Saya a ripristinare le sue memorie e a ritrovare la sua vera identità?

RECENSIONE DI VALY:
Direttamente nei miei preferiti, cinque tazzine tondissime!

Blood+ parte presentando la protagonista Saya, ragazza in apparenza normale, che frequenta il liceo, ha una amica e una famiglia, composta dal padre e dai due fratelli, che le vogliono molto bene. Lei, però, non ricorda quasi nulla della sua vita a partire dall’anno precedente e ciò la turba. I misteri si infittiscono con la strana apparizione di esseri mostruosi chiamati Chirotteri, simili a licantropi ma che si nutrono solo di sangue e con l’arrivo di un affascinante ragazzo che suona il violoncello e ha poteri magici, Haji. Quest’ultimo si dichiara immediatamente come servitore di Saya, dicendo che la proteggerà da ogni pericolo e che le starà sempre accanto. Poco dopo, lo stesso Haji la “risveglia”, offrendole il suo sangue, e da quel momento in poi la ragazza riesce a sconfiggere ogni Chirottero le si presenti davanti, brandendo una particolare spada forgiata col suo sangue. I Chirotteri erano esseri umani all’origine, sono stati trasformati in mostri dagli esperimenti di una organizzazione chiamata Le Cinque Frecce e dai membri della famiglia Goldsmith, che si verrà a sapere poi essere composta per intero da Chirotteri speciali, detti Chevaliers.

Con l’aiuto di altri protagonisti secondari (ma non meno importanti), Saya parte in viaggio per sconfiggere i Chirotteri, cosa che solo lei può fare tramite il suo sangue, perché scopre di essere una Chirottera anche lei ed in più, di essere la Regina dei Chirotteri, la loro madre, la discendente prima di questi mostri. Fondamentali per la trama sono i fratelli, ovviamente non di sangue ma acquisiti, Kai e Riku, che seguiranno Saya nel suo viaggio e tenteranno di aiutarla in ogni modo possibile. Pezzo a pezzo, si scopre il passato di Saya, ciò che lei non ricordava e si fa la conoscenza di una antagonista con i fiocchi, Diva, sorella di Saya, nonché madre anch’essa della specie dei Chirotteri. Diva, tenuta a lungo segregata in una torre, è diventata cattiva e sadica, senza scrupoli e perversa; gioca con le vite umane per poi gettarle via a piacimento, uccide chi vuole quando vuole e ha un gruppo di Chevaliers fortissimi (la famiglia Goldsmith) che la servono e la proteggono a costo delle loro vite. Gli Chevaliers sono Chirotteri evoluti, dotati di poteri maggiori, poiché sono stati creati dalla stessa Diva, bevendo il suo sangue e quindi sono una specie progredita, con sembianze umane e non mostruose, ma i poteri di mostri. Ce la farà Saya a sconfiggere Diva e a salvare il mondo dall’invasione dei Chirotteri? Riuscirà a dare spazio anche all’amore, tra una battaglia e l’altra? Cederà al corteggiamento del bel Solomon, Chevalier di Diva, oppure starà con il violoncellista Haji, che la segue dappertutto?

La trama di Blood+ ha una miriade di colpi di scena e avvenimenti imprevisti, uno in particolare è scioccante (e alquanto disgustoso) e mi ci è voluto un po’ per riprendermi dalla notizia. Ciò che scombussola le carte in gioco in una storia, mi piace molto e l’effetto sorpresa qui è assicurato. La serie si evolve, i protagonisti soffrono, lottano, crescono, imparano e i misteri vengono a uno a uno spiegati. I personaggi hanno una loro coerenza, sono forti, determinati e si vogliono bene tra di loro. La canzone di Diva fa venire i brividi da quanto è bella, il character design è ottimo e la trama è ricca ed entusiasmante, raccontata nei dettagli in parecchie puntate (ben 50), che si godono tantissimo e di cui non si vorrebbe più fare a meno. Questa serie è una delle mie preferite, spazia e consiglio a tutti di guardarla, perchè merita!

Ps. Viva Solomon ahaha Ero dichiaratamente dalla sua parte fin da quando è comparso!

PERSONAGGI MIGLIORI (in ordine)

1) KAI: E’ il fratello coetaneo di Saya e fin dalla prima puntata dimostra un particolare affetto e attaccamento a lei, tanto che si suppone vada al di là dell’affetto fraterno. Non hanno legami di sangue i due e Kai, nonostante esca con una ragazza della sua scuola, Joanna, pensa sempre a Saya e si preoccupa per lei in modo continuo, andandola a prendere dopo gli allenamenti, riaccompagnandola a casa in moto e passando per il tratto di spiaggia di Okinawa che Saya adora tanto, solo per farla felice. La sua cotta per la protagonista è evidente da subito e io l’ho colta sul nascere e sono stata felice di vederla crescere e progredire. Kai deve far i conti con la cruda realtà che gli era stata tenuta nascosta e scopre, pertanto, che sua sorella è un Chirottero e che è l’unica che può sventare l’invasione di Chirotteri che minaccia la città. E’ un duro colpo ma riesce a superarlo e accetta comunque Saya come membro della sua famiglia. Un altro shock lo subisce con la trasformazione del padre in Chirottero e la sua successiva morte per mano e spada di Saya. Da quel momento in poi, decide di seguire la sorella insieme al fratellino Riku nella sua battaglia contro la creazione di questi mostri e in lui cresce il desiderio di proteggere Saya, cosa che all’inizio ancora non può fare, perché è solo un ragazzino e infatti viene anche battuto in uno scontro a pugni col il poliziotto David-o dello Scudo Rosso, che gli ordina di tornarsene a casa alla sua vita normale. Col il passare delle puntate, Kai cresce, matura, diventa più adulto e responsabile, continuando a seguire la sorella nelle sue avventure.  Kai combatte poi per sé stesso e per proteggere le persone che ama, con una costanza e determinazione ammirevole. Da metà serie in poi, Kai fa la parte dello Chevalier di Saya, pur non essendolo formalmente: la protegge in ogni scontro, la segue, la salva in più di una occasione ed è determinante anche per il rapporto tra la ragazza e Haji, che è segretamente innamorato di lei. Più di così, non so, si meriterebbe la palmetta d’oro sto personaggio!

2) SOLOMON: è uno Chevalier di Diva e viene presentato come nemico molto potente. Da subito si resta affascinati dalla sua presenza fisica: biondo, occhi azzurri, viso intrigante, portamento elegante e vestito perennemente di bianco. Sembra un principe azzurro e tra l’altro lo si conosce proprio a un ballo della scuola a cui partecipa Saya, quindi posto azzeccato per un personaggio come lui. A prima vista promette bene, conoscendolo a fondo, si arriva a stimarlo, tifarlo, applaudirlo, adorarlo, sognarlo. Solomon, per qualche misteriosa ragione, si innamora di Saya e arriva a negare e rifiutare la sua appartenenza a Diva come Chevalier, per dichiararsi Chevalier di Saya, anche se formalmente non lo è. Dopo aver salvato Saya da un attacco di un suo stesso compagno Chevalier, torna da Diva e le dice in faccia che non vuole più essere un suo Chevalier nonostante il legame di sangue con lei, perché prova dei sentimenti per Saya che sono più forti del suo istinto legato al sangue con cui è stato creato. Diva non la prende bene e nemmeno i suoi compagni, ma non lo fermano poiché non sarebbero riusciti a ucciderlo senza esserne a loro volta danneggiati. Dopo questo gesto onorevole ed eroico, Solomon va dalla sua amata, la prende in custodia tra le sue braccia e la porta in un appartamento isolato per parlarle. Qui ci dà il bianco e si dichiara con parole ad effetto, emozionanti, robe da film che qualsiasi donna ci rimarrebbe secca.

3) HAJI: all’inizio dell’anime era il migliore: affascinante, misterioso, potente, lo trafiggono mille volte e nonostante le impalettature si rialza sempre per proteggere Saya, suona il violoncello in modo triste e perfetto ed è schivo e di poche parole. Tutte qualità wow. Ma, nel corso delle puntate, diventa onnipresente, oppressivo, geloso, possessivo nei confronti della possibile relazione tra Saya e Solomon e arriva a dire al suo rivale che si è appena dichiarato innamorato: “non te la cederò mai, lei resterà sempre al mio fianco”, con toni aggressivi e impulsivi, cercando di ferire Solomon. E capite bene, attendendo con trepidazione una mossa di Solomon verso Saya, ciò risulta altamente fastidioso. Siamo lì che vogliamo vedere Solomon in azione e Haji cerca di ostacolarlo, facendo uso della violenza. Per fortuna nostra, il violoncellista non riesce a fermare Solomon e quindi possiamo assistere a una dichiarazione del nostro beniamino che ci fa tremare le gambe, mentre Haji rode. Questo personaggio diventa spento, molle, senza polso, quasi robotico e sembra privo di sentimenti o umanità. Tutto ciò che sa dire è: “Se questo è ciò che vuole Saya”. Ma una testa sua non ce l’ha per pensare? Va bene servire la Regina, ma c’è un limite a tutto. 

PERSONAGGI PEGGIORI

1) VIN ARGIANO: quella caramellina che gli piace tanto, gli fosse andata per traverso una buona volta! Il personaggio più viscido e antipatico. Alla fine un po’ pena la fa, visto che è stato ingannato alla grande dalla famiglia Goldsmith.
2) DIVA: Nonostante sia un personaggio caratterizzato molto bene, proprio non riesco a farmela piacere. Unica nota positiva è la sua canzone lirica, da brividi.
3) AMSHEL: mi sta antipatico sto personaggio che prende in giro tutti e gode nel vedere Solomon soffrire.
4) JAMES: Nero e perfettino, vestito da militare.
5) COLLINS: vende sé stesso e tradisce lo Scudo Rosso perché vuole la fama. Il poliziotto David-o gli darà un po’ di pugni per vendetta.

Consiglio a fine articolo: guardatelo, è un anime che ho adorato!