Assassination Classroom: e se, per salvare la terra, dovessi uccidere il tuo professore?
Buon giorno cuplovers, oggi torno sul blog per parlarvi dell’anime che ho appena finito di vedere: Assassination Classroom, serie composta da due stagioni di 22 episodi ciascuna, disponibili su Prime Video.
Dopo tanto tempo sono riuscita a trovare un anime da divorare, originale e divertente con l’unica pecca di una certa ripetitività. Cosa accadrebbe se, un brutto giorno, un alieno distruggesse metà della luna e minacciasse di spazzare via la terra entro un anno? L’alieno in questione da una sola possibilità di sopravvivenza alla terra: diventerà l’insegnante della classe 3-E di un particolare istituto, qui insegnerà ai suoi allievi le tecniche dell’assassinio affinché uno di loro riesca ad ucciderlo prima della fine dell’anno. La Terra è dunque spacciata?
nel piattino abbiamo:
Assasination Classroom
DISPONIBILE SU Prime Video
STAGIONI 2 -conclusa-
Una bella visione 4 tazzine tonde tonde
Assassination Classroom è un anime divertente, scorrevolissimo, con una buona dose di azione e personaggi che colpiscono con l’unica piccola pecca di una certa ripetitività. Nonostante l’apparente leggerezza del tutto, Assassination Classroom non manca di messaggi di denuncia contro una società in cui, chi non eccelle, viene automaticamente considerato inferiore e allontanato, deriso e umiliato.
La 3-E è la classe dei falliti dove vengono spediti tutti quegli studenti che non riescono ad eccellere e a mantenere i rigorosi standard della scuola. Non solo, il preside dell’istituto li usa come esempio su cui far leva per, da un lato, terrorizzare gli studenti e, dall’altro, incanalare l’odio degli studenti eccellenti nei confronti dei falliti. Una classe destinata al fallimento è la classe perfetta dove spedire un alieno giallo che minaccia di distruggere la terra no?
Korosensei, alieno giallo poliposo dall’aspetto super cute è, in realtà, il mostro indistruttibile, capace di raggiungere una velocità di match 6, che gli studenti devono riuscire a uccidere per salvare la terra e, infatti, i ragazzi si impegnano tentando di ammazzarlo ogni giorno. Non solo, si allenano con gli altri insegnanti ed escogitano piani sempre più complicati al fine di riuscire, una volta per tutte, ad ammazzare il prof. Peccato che, più il tempo passa, più diventa evidente che Korosensei è la persona che più tiene a loro. Korosensei, vuol bene ai suoi studenti, li incoraggia sempre (anche ad ucciderlo) crede nelle loro capacità, per lui, non sono affatto un gruppo di falliti e possono riuscire in tutto quello che vogliono.
Come se il fatto dell’omicidio non sia già un problema sufficiente ci penserà il direttore della scuola a mettere più volte i bastoni tra le ruote ai protagonisti. Il direttore è un uomo spregevole che ha creato la sezione E (la E sta per “end”) al solo scopo di mettere paura agli altri studenti che, per timore di finire nella E, daranno il massimo, accrescendo il prestigio della scuola. Uno dei temi dell’anime, è proprio la pressione sociale che grava sugli studenti, il fatto che, se non ottengono certi voti, il loro futuro sarà segnato per sempre, è qualcosa che pesa enormemente sulle loro spalle e che, solo grazie a Korosensei, i ragazzi capiranno come affrontare. Col passare del tempo, visto che i ragazzi non riescono ad uccidere il professore, faranno la loro comparsa altri killer, alcuni, come la provocante Irina (bitch-sensei) finiranno per rimanere nella scuola come nuovi insegnanti mentre altri verranno cacciati via dagli studenti stessi e dal loro professore. I personaggi sono davvero tanti e non sono molto approfonditi, l’anime cerca di dare il giusto spazio a ogni personaggio, ma, essendo così tanti, finisce per non approfondirne nessuno in modo completo.
I due che ho apprezzato maggiormente sono Karma, che, all’inizio sembra lo studente più violento della classe ed effettivamente è quello più determinato ad ammazzare il prof ed è quello più sopra le righe, tanto da sembrare un po’ psicopatico e (il preferito) Nagisa. Nagisa è un ragazzo tranquillo e poco minaccioso, tanto che riesce anche a farsi passare per una ragazza, eppure è anche capace di agire con estrema freddezza ed è, potenzialmente, il miglior killer dell’intera classe. Lo stesso Koro-sensei rimane un mistero, l’unica cosa che intravediamo del suo passato è che fece una promessa a una donna morente, qualcosa che riguardava, molto probabilmente, i ragazzi… Che l’alieno abbia scelto di fare il professore così a caso, non avrebbe molto senso, che la sua decisione sia legata a una promessa fatta in passato ne ha decisamente di più… Chi era quella donna? Cosa ha promesso Koro-sensei? Il professore distruggerà davvero la terra? O i suoi allievi riusciranno ad ucciderlo? Per scoprirlo non mi rimane che proseguire la visione dell’anime.
Altra pecca di Assassination Classroom è la ripetitività, smorzata solo verso la fine. La trama tende a ripetersi… i ragazzi provano un nuovo modo per assassinare il prof, falliscono, a un certo punto arriva un nuovo killer, anche quest’ultimo fallisce e o se ne va, oppure si unisce alla classe… solo alla fine si palesa un villain che incontreremo più volte nella serie.
Assassination Classroom può contare su un’idea di base abbastanza originale, personaggi interessanti ma poco caratterizzati, parecchia azione e una buona dose di divertimento. Un anime piacevole da guardare, non il più bello che abbia mai visto, ma che mi ha piacevolmente intrattenuto tanto che i 22 episodi della prima stagione sono letteralmente volati.
Avete qualche titolo di anime da consigliarmi?