Arcane: la miglior serie animata di Netflix? Recensione della prima stagione

Buon pomeriggio cuplovers, oggi ci tenevo a parlarvi di un prodotto d’animazione visto lo scorso anno che ho letteralmente adorato. Arcane: league of legends è la miglior serie animata di Netflix e, se non l’avete ancora vista, non posso che consigliarvi di correre a recuperarla.
Il comparto grafico e le animazioni sono davvero spettacolari, storia e personaggi non potranno che entrarvi nel cuore, insomma, Arcane è una serie stupenda che merita la visione.

nel piattino abbiamo:

Arcane: league of legends

DISPONIBILE su Netflix
EPISODI 9

Bellissimo, 5 TAZZINE

La serie Arcane: league of legends è tratta da un videogioco molto famoso League of Legends, ammetto che mi sono interessata alla serie senza sapere nulla del videogioco e, pur non avendoci mai giocato, ho apprezzato tantissimo la storia riuscendo a seguirla senza nessun problema, quindi, se avevate qualche dubbio a vederla perché non conoscete il videogioco, non preoccupatevi e guardatela senza problemi.

La prima cosa che salta agli occhi guardando Arcane è la grafica spettacolare, gli sfondi sono così dettagliati, le animazioni sono molto fluide, i colori così vividi… insomma Arcane è una vera e propria gioia per gli occhi, ho adorato ogni fotogramma e, anche solo per questo, non potete davvero perdervela.

Arcane racconta la storia di un mondo, ed è abbastanza complesso parlarne, possiamo dire che la prima stagione esplora Piltover una città dotata di tecnologie all’avanguardia grazie all’uso dell’ hextech una tecnologia che permette, semplificando, di replicare gli usi della magia. Mentre Piltover prospera, la serie ci mostra l’altra faccia della medaglia, la città sotterranea dove vivono i poveri e i delinquenti. La narrazione segue due filoni inizialmente indipendenti l’uno dall’altro che poi pian piano inizieranno a convergere.
Da un lato, nell’underground seguiamo la storia di Vi e Jinx la parte, all’inizio, con più azione e che ci mostra come funzionano le cose nel mondo sotterraneo, dall’altro a Piltover seguiamo le vicende di Jace un giovane inventore che sogna di riscoprire la magia e usarla per migliorare il mondo, questa parte ci permette di addentrarci nelle vicende politiche della città e di capire meglio i rapporti che ci sono tra Piltover e l’underground. Proprio la possibile riscoperta della magia e il suo uso per fini bellici è una delle tematiche principali della storia. Jace è un giovane entusiasta che vuole usare la magia per fare del bene, mentre il suo mentore Heimerdinger, professore dell’Accademia e membro del consiglio della città, teme la magia. Heimerdinger è uno dei personaggi più interessanti, fa parte, evidentemente, di qualche razza particolare di cui, almeno in questa prima stagione, non incontriamo altri membri: è l’unico? È molto anziano e, nei suoi trecento anni di vita, ha visto ha cosa hanno portato le lotte di potere tra maghi… Lo scontro tra Jace e Heimerdinger è uno scontro tra l’intraprendenza della giovinezza e la saggezza della vecchiaia. Heimerdinger ha le sue ragioni per temere la magia ma è davvero impossibile usarla a fin di bene? Il progresso, in un certo senso, inevitabilmente porta a creare armi più potenti e rischia di condurre alla guerra ma è anche vero che certe innovazioni hanno portato benessere… A chi dare retta, quindi?
Ho apprezzato molto questa tematica, soprattutto perché non è tratta in modo né banale né scontato, così come ho apprezzato la paura e lo sconforto di Heimerdinger ma ho anche capito l’ardore e il desiderio di Jace di lasciare il suo segno nel mondo.

Ho adorato come è stato raccontato il difficile rapporto tra le due sorelle Vi e Powder/Jinx e soprattutto il cambiamento di Powder che la porterà a cadere nella follia, per assurdo, apprezzo molto di più la versione folle rispetto a quella innocente. Powder era una ragazzina innocente tenuta protetta da tutti che, stufa di sentirsi esclusa, ha seguito la sorella e gli amici di nascosto finendo per causare, anche se lei voleva solo aiutarli, una tragedia immane. Ho sofferto per Vi quando ha perso, in pochissimo tempo, non solo gli amici ma anche Vander, l’unico padre che abbia mai avuto e ho apprezzato tantissimo la sua reazione, perché se, in qual momento, non avesse scacciato Powder, non sarebbe stato realistico. Vi è una ragazzina è quello sfogo, quelle parole crudeli, sono esattamente la reazione che una ragazzina potrebbe avere in quel momento. La nascita di Jinx, in seguito all’abbandono di Vi, è resa in modo magistrale. L’evoluzione del personaggio di Jinx è reso davvero bene e non ho potuto che apprezzarlo. Il rapporto tra le due ragazze è a dir poco difficile e contiene tutto: amore, desiderio di affetto, rimpianto, rifiuto, rabbia etc… è davvero costruito in maniera realistica e non potrà che strapparvi il cuore perché sia Jinx che Vi hanno le loro ragioni e schierarsi da un parte piuttosto che dall’altra è impossibile.
Amo la pazzia di Jinx, la sua schizofrenia è raccontata benissimo, il fatto che porti sempre con sé le voci e i ricordi legati agli amici di cui ha provocato la morte… i brividi. Jinx è forse il personaggio costruito meglio finora e adoro sia il suo tormentato rapporto con Vi ma anche quello con Silco. Un rapporto padre/figlia complesso perché, se all’inizio, pensavo che Silco volesse solo sfruttarla, man mano che si guardano le puntate è evidente che lui rivede se stesso in Jinx e che le vuole bene. La follia, la spericolatezza e anche la crudeltà di Jinx sono rese davvero bene. Amo l’imprevedibilità di questo personaggio.

Mi rendo conto di avere già scritto tanto e che vi dovrò sembrare, un’invasata. Avrei tanti altri personaggi da menzionare ma questa recensione verrebbe davvero troppo lunga. Per concludere: Arcane è una serie animata spettacolare, i disegni, le animazioni, gli sfondi, tutto è curato nei minimi dettagli, i personaggi sono ben approfonditi, la storia mi ha catturato davvero tanto, la sigla è diventata una delle mie preferite (la trovo al pari di quella di Black Sails che è una delle più belle che ci siano). A livello di tecnica, scrittura e interpretazione Arcane è meglio di tante serie in live-action.
Insomma: guardate Arcane.

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE

Il finale mi ha davvero sorpreso e mi ha lasciato con una voglia pazzesca di vedere il seguito.
Jinx, in preda alla paranoia e sempre più instabile, lega a delle sedie la sorella, Caitlin e Silko, finché, in preda a un raptus finisce per uccidere accidentalmente l’uomo. Ed è proprio a questo punto che si capisce che Silko voleva davvero bene a Jinx. Mi è persino un po’ dispiaciuto per lui…

Cosa succederà adesso? Il missile lanciato da Jinx devasterà Piltover? Chi prenderà il posto di Silko? Scoppierà la guerra? Cosa ne è stato di Jace e degli altri?
Non mi resta che attendere con ansia la seconda stagione.