Akuyaku Reijou no Naka no Hito: uno shoujo che ci sta piacendo tantissimo

Buon pomeriggio cuplover, oggi vi parlo di “Akuyaku Reijou no Naka no Hito”, una serie shoujo che mi sta piacendo moltissimo sebbene gli aggiornamenti siano lentissimi.

nel piattino abbiamo:

… romantico, avventura, commedia, soprannaturale, fantasy

Akuyaku Reijou no Naka no Hito coverAkuyaku Reijou no Naka no Hito

Makiburo, Shiraume Nazuna
VOLUMI: 2 in corso
iniziato a pubblicare nel 2019

[inedito in Italia]

5 TAZZINE, direttamente nei miei preferiti
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Remilia Rosa Graupner, figlia di un duca, una notte dopo una terribile febbre si sveglia e si rende conto di non essere più in possesso del suo corpo. Inizialmente infuriata, la bambina recupera poi i ricordi di Emi che ora lo occupa. Emi è una ragazza dolce, che piange per le sofferenze dei suoi cari dovute alla sua morte. Una ragazza che è stata amata profondamente durante la propria esistenza. Remilia scopre poi, osservando tutti i ricordi di Emi, di essere la cattiva di un gioco otome e scopre anche quanto Emi fosse triste per lei. Così, Remilia -che non ha mai conosciuto l’amore di nessuno- finisce per amare profondamente Emi che ora occupa il suo corpo. Lei che si impegna per far si che Remilia abbia una buona vita, che si prende cura di chi la circonda… per Remilia diventa come una sorella.

Akuyaku Reijou no Naka no HitoCosì quando nonostante gli sforzi di Emi, Remilia viene falzamente accusata da quelli che considerava i suoi più cari amici e dal suo fidanzato, la ragazza non può che giurare vendetta. Remilia si reinpossessa del suo corpo, mettendo la coscienza della dolce Emi a dormire e inizia un viaggio decisa a vendicarsi di tutti coloro che hanno ferito la sua amatissima Emi.

Quando ho iniziato a leggere questa serie mi è piaciuta subito tantissimo perchè era molto diversa dal solito. O meglio: ha moltissimi elementi delle serie isekai, ma con una grandissima differenza. Qui infatti la protagonista del 99% delle vicende non è Emi, che viene dal Giappone moderno, ma Remilia.

Remilia, con tutti i ricordi di Emi di come dovrebbe adare la storia, inizia un viaggio sostituendosi di fatto alla protagonista. Salva persone, costruisce un villaggio e uccide mostri che minacciano la vita della gente, creando di fatto legami con diverse popolazioni che ormai la vedono come una salvatrice. Questo relega il ruolo della vera protagonista della storia a mera comparsa, il cui peso si è esaurito con la condanna di Remilia. Ed è esattamente a questo che lei punta.

Per ora di romanticismo non c’è nemmeno l’ombra, ma ho lasciato il “romantico” nel piattino sulla fiducia: dovrebbe comunque essere il mondo di un gioco otome quello in cui si svolge la storia.

Non credo ci siano siti che l’hanno tradotto in italiano, ma con una breve ricerca su google lo trovere facilmente in inglese 😉