The Savior’s Book Café in Another World: un manga davvero piacevole

Motomi Kyousuke - le tazzine di yoko

Buon pomeriggio cuplover, oggi parliamo di una storia con una protagonista che sento molto vicina al mio cuore: The Savior’s Book Café in Another World.
Come avrete intuito dal titolo la protagonista è un’amante dei libri, ma non è solo per questo che la sento vicina a me…
The Savior's Book Café in Another World manga recensione
nel piattino abbiamo:
commedia, fantasy, romantico, isekai

The Savior’s Book Café in Another World

Izumi Kyouka, Oumiya , Sakurada Reiko
VOLUMI: 3 in corso

inedito


La classica lettura che si definisce carina, 3 TAZZINE E MEZZO
tazzina miki uptazzina miki uptazzina miki uptazzina miki mezza

Tsukina Mizumoti è una normalissima trentatreenne giapponese i cui hobbies sono la cucina e la lettura. Proprio per questo quando un giorno, dal nulla , si trova in una specie di spazio bianco dove le appare una sfera che dice di essere un dio che la vuole mandare in un altro mondo, lei gli dice chiaramente di no. Prima di tutto il fantasy non è il suo genere, secondariamente non è proprio interessata a salvare il mondo. La “sfera” le dice allora che è la prima a rifiutarsi e che gli altri sono andati felicemente, al che lei risponde che se sono già andati altri non serve che vada lei. Dopo varie discussioni si arrende e decide di andare, ma solo ad alcune condizioni: una delle quali è che possa vivere una vita pacifica, senza dover combattere. Per questo arrivata nell’altro mondo, grazie ai poteri che le sono stati dati, trasforma la casa che le è destinata in un Book Café. Lo fa per passare le sue giornate rilassandosi e leggendo. Non passa molto che un visitatore bussa alla sua porta: si tratta niente di meno di un cavaliere.

Un manga davvero tanto carino e riesco con sincerità a ritrovarmi completamente nella protagonista.

The Savior's Book Café in Another World recensione mangaEssenzialmente Tsukina, la protagonista, è una ragazza semplice, intelligente e pacifica che non vuole rotture di scatole. Come me. Un personaggio più semplice di così non si poteva creare. Ed è anche il genere di personaggio in cui non si fa fatica ad immedesimarsi superati i 30 anni. Anche per questo lei non ci pensa proprio a diventare una salvatrice e combattere per salvare il mondo. Accetta solo quando le viene detto che la sua sola presenza porterà stabilità. In pratica lo fa perché, di fatto, non è costretta a fare niente. Senza contare che, grazie ai desideri che ha espresso, è libera di vivere la vita che vuole. Non deve preoccuparsi assolutamente di niente: tutto è accessibile con la magia. Cibo incluso.

La cosa interessante e che di fatto contribuisce poi all’intreccio della storia che, con una protagonista del genere, rischierebbe seriamente di risultare piatta è la presenza di altri “salvatori” in questa dimensione. Da ciò che è stato detto fino ad ora sono tutti adolescenti e quindi lei risulta l’unica adulta. Saranno loro a movimentare non poco la storia, creando mano a mano situazioni critiche.

Il protagonista maschile -si, c’è anche lui- ovviamente è Soeil, capitano delle guardie di palazzo. Ed è il cavaliere che entra il primo giorno del suo arrivo nel nuovo mondo nel Book Café. I due sono anime affini (e amanti dei libri).

Ammetto che questo manga non ha risvolti particolarmente comici o entusiasmanti, ma è molto piacevole da leggere. La storia è lineare e scorrevole, i disegni sono molto piacevoli e le tavole molto pulite. Io l’ho apprezzato molto, sebbene ammetta che non è tra i miei preferiti in assoluto, proprio perché è piacevole da leggere. L’unico modo in cui si può rovinare un manga del genere è facendone una storia lunga, ma questo dipende anche dalla novel da cui è tratto.

Attualmente il manga viene tradotto amatorialmente in italiano dal tashike team.