Tearmoon Teikoku Monogatari – Dantoudai kara Hajimaru, Hime no Tensei Gyakuten Story

Buonasera cuplover, avete mai sentito parlare di “Tearmoon Teikoku Monogatari – Dantoudai kara Hajimaru, Hime no Tensei Gyakuten Story“? Magari con il nome di Tearmoon empire? E’ una serie di novel da cui sono stati tratti un manga e un anime. Oggi parliamo del manga 😉
Tearmoon Teikoku Monogatari - Dantoudai kara Hajimaru, Hime no Tensei Gyakuten Story cover

nel piattino abbiamo:
commedia, fantasy

Tearmoon Teikoku Monogatari – Dantoudai kara Hajimaru, Hime no Tensei Gyakuten Story

Mochitsuki Nozomu, Morino Mizu
VOLUMI: 5 in corso

inedito

Una bella lettura, 4 TAZZINE
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L’impero Tearmoon è caduto.
Mentre le fiamme della rivoluzione percorrono la terra, la sempre egoista principessa dell’impero, Mia, viene giustiziata pubblicamente tramite la ghigliottina… solo per svegliarsi nel passato come se stessa dodicenne! L’impero è tornato, la rivoluzione è un lontano ricordo e i dolci sono di nuovo in tavola! Come il diario macchiato di sangue che ha riportato con le sue prove, tuttavia, i ricordi del futuro di Mia non sono affatto solo un brutto sogno. Tutti gli orrori e le umiliazioni che ha vissuto in quella terribile linea temporale sono destinati a ripetersi… Cioè, a meno che non riesca a rimettersi in forma, reclutare alleati e sfruttare la sua conoscenza di ciò che verrà per risolvere tutti i problemi dell’impero. prima che vadano orribilmente (e letalmente) fuori controllo! Mia è all’altezza del nobile compito di cambiare il futuro e salvare il suo impero? Nemmeno leggermente, ma è la sua unica scelta se spera di risparmiarsi una seconda raccapricciante fine alla lama della ghigliottina!

Tearmoon Teikoku Monogatari - Dantoudai kara Hajimaru, Hime no Tensei Gyakuten Story coverQuesta serie fa sganasciare dalle risate. Mia non è cambiata minimamente dal passato! Anzi! Ogni cosa che fa, la fa solo per la propria sopravvivenza. Il bene dell’impero non le interessa minimamente. Lei vuole sopravvivere punto.

Di fatto è il suo istinto di sopravvivenza che le permette di creare legami e di compiere azioni tali da cambiare il corso della storia… ma nel 90% dei casi sono le persone con cui interagiscce che la fraintendono alla grande. Mia non è nemmeno lontanamente la sovrana intelligente e illuminata che tutti pensano. Il suo modo di pensare e vedere il mondo è estremamente semplice. Il fatto che ogni sua azione venga continuamente e sistematicamente fraintesa da chiunque è ciò che in linea di massima porta a migliorare la sua immagine pubblica.

Anche quando entra a scuola, molti dei suoi comportamenti e i suoi tentativi di avvicinarsi a determinate persone, sono di fatto il tentativo di crare legami per avere una fuga sicura in caso scoppi comunque la rivoluzione. Ghigliottina o non ghigliottina, la protagonista non è cambiata dalla se stessa del passato. A mio avviso è proprio questo l’aspetto più interessante.

Mia infatti è rimasta l’egosta di prima, ma da questo egoismo si nota anche una cosa molto particolare: l’ingenuità. Mia è, in primis, una bambina che non è mai cresciuta. E’ viziata, vero, ma priva di crudeltà o cattiveria vera e propria. Semplicemente incapace di prestare attenzione a cose che non le interessano o non la riguardano. Qualunque errore compiuto nella sua vita passata non è dovuto alla malizia, ma proprio al suo essere estremamente infantile, nel bene e nel male. Questo genera un quantitativo di situazioni a dir poco comiche.

E’ molto interessante vedere come si snodano i fatti, come Mia riesce in qualche rocambolesco e fortuito modo a mettere a posto le situazioni create nella precedente linea temporale. E’ divertente vedere come tutte le persone che vuole evitare le si avvicinino, interessati a lei.

Per gli interessanti: la storia è tratta da una novel e presto diventerà un anime 😉