Review Tour dedicato a “Miti del Nord” di Neil Gaiman
Buon pomeriggio cuplovers, oggi ospitiamo il review tour dedicato a “Miti del nord” di Neil Gaiman.
Il saggio Odino, l’astuto Loki e il possente Thor sono solo alcuni degli dei di cui Gaiman ci narra le avventure, in un viaggio lungo secoli, l’autore conduce il lettore dall’inizio dei tempi fino al Ragnarock.
nel piattino abbiamo: fantasy classico
Miti del Nord
(Norse Mythology)
Neil Gaiman
Edito da Mondadori (15 ottobre 2019)
Pagine 228
€ 13,00 cartaceo – € 9,99 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE
Odino il supremo, saggio, audace e astuto; Thor, suo figlio, incredibilmente forte ma non certo il più intelligente fra gli dèi; e Loki, figlio di un gigante, fratello di sangue di Odino, insuperabile e scaltrissimo manipolatore. Sono alcuni dei protagonisti che animano il nuovo libro di Neil Gaiman: noto per essersi ispirato spesso ai miti dell’antichità nel creare universi e personaggi fantastici, questa volta Gaiman ci offre una formidabile riscrittura dei grandi miti del Nord. Lungo un arco narrativo che inizia con la genesi dei nove leggendari mondi, ripercorriamo le avventure e le gesta di dèi, nani e giganti. Tra i racconti più avventurosi ci sono quello di Thor, che, per riprendersi il martello che gli è stato rubato, è costretto a travestirsi da donna, un’impresa non da poco considerando la sua barba e il suo sconfinato appetito; o quello di Kvasir – il più saggio fra gli dèi – il cui sangue viene trasformato in un idromele che colma di poesia chi lo assaggia. Il finale del libro invece è dedicato a Ragnarok, il giorno del giudizio, il crepuscolo degli dèi, ma anche la nascita di un nuovo tempo e nuovi popoli.
Delizioso, quattro tazzine e mezzo!
“Loki rende il mondo più interessante ma meno sicuro. È il padre dei mostri, l’autore delle sofferenze, il dio maligno.”
La nostra storia ha inizio con la nascita di tutto una nascita che vede in sé anche la sua fine, l’aspetto forse più affascinante dei miti nordici, sottolineato abilmente da Gaiman, è la loro visione della morte seguita sempre da una rinascita in un ciclo eterno per cui nemmeno Ragnarok, in fondo, sarà davvero la fine di tutto… o forse non sarà la fine come la intendiamo noi.
Tra i protagonisti indiscussi delle vicende che porteranno al Ragnarok ci sono tre dei: Odino, Thor e Loki.
Odino è il dio che tutto vede, colui che sacrificò un occhio per ottenere la conoscenza, vede il futuro eppure, non ha la forza per cambiarlo.
Thor è il dio più forte di tutti, il terrore dei giganti, ma è anche “un sempliciotto” incapace di astuzia e poi c’è Loki, il dio maligno, ma anche quello che, con le sue “debolezze” assomiglia di più all’umanità, astuto, subdolo e vendicativo è colui che sarà la rovina degli dei ma che, se le cose fossero andate diversamente, se Odino avesse agito in maniera diversa, sarebbe stato un valido alleato e amico.
Ogni volta che leggo le storie degli dei non posso fare a meno di capire Loki tutte le volte un po’ di più. Legato ad Odino in modo quasi indissolubile, ha creato guai ma ne ha anche risolti altrettanti, è stato compagno di viaggio di Thor e, con lui, ha vissuto mille avventure. Ha vissuto con gli dei per secoli eppure non lo hanno mai accettato come uno di loro spingendolo, inconsapevolmente, a diventare la loro rovina realizzando tutte le più funeste previsioni di Odino e lo stesso hanno fatto con il suo figlio più famoso, il lupo Fenris.
Fenrir amava gli dei e si fidava di loro ma più il lupo cresceva, più cresceva la paura di Odino e, con essa i suoi incubi. Gli dei sono deboli e maligni, non tanto diversi da Loki e lo dimostrano quando imprigionano Fenrir con l’inganno: è solo allora che il lupo giura che, alla fine dei tempi, ucciderà Odino. Gli dei sono artefici del proprio destino senza accorgersene; se non avessero imprigionato il lupo, egli avrebbe combattuto contro di loro durante Ragnarok?
Questa storia non parla solo di tradimenti e battaglie ci sono anche gli amori degli dei, alcuni più felici di altri… ci sono matrimoni da impedire, inganni da ordire, padri da vendicare ed eroi da salvare fino all’inevitabile finale. Gli dei non attendono altro che una scusa per intrappolare Loki ritenendolo il vero colpevole della morte del bellissimo Balder… e c’è da dire che il nostro dio malevolo, bugiardo e arguto non manca di dare loro l’occasione per vendicarsi. Loki sarà anche malevolo ma… gli altri dei non sono affatto da meno e la loro vendetta è più terribile di tutte le malefatte di Loki messe assieme. Ed è tanto più terribile perché gli dei (quelli belli e buoni e saggi) non se la prendono solo con Loki ma anche con i suoi figli, sia con quelli mostruosi che con quelli umani. Ed è così che giungerà il tempo di Ragnarok che porta con sé la fine di tutto.
Il destino dei mortali e degli dei sembra segnato ma alla morte segue la rinascita e chissà forse, un giorno, gli dei torneranno e, con loro, i loro nemici e tutto ricomincerà, in un ciclo senza fine.
I miti del nord è un romanzo affascinante, ben scritto, che raccoglie tutte le storie più interessanti che riguardano gli dei nordici. Le loro storie vi trasporteranno in un’epoca lontana, in un mondo freddo, gli dei vi affascineranno con le loro imprese memorabili, con le loro astuzie e le loro debolezze. Sono storie da leggere seduti attorno a un fuoco, possibilmente con una bella nevicata che infuria all’esterno.
Nulla finisce, tutto rinasce e il gioco ricomincia, sempre.
Se amate la mitologia nordica e volete riscoprire le storie degli dei vi consiglio di acquistare questo volume curato da Neil Gaiman invece di un qualsiasi libro di mitologia.
Tradimenti, battaglie, mostri e giganti, amori e rivalità, diffidenza ed odio danno vita a storie immortali e antiche, nelle quali tutti possiamo rispecchiarci e dalle quali rimanere affascinati.
Antonella Rivanola
23 Ottobre, 2019Scusate ma… non era già uscito questo libro? O sono io che ricordo qualcosa di simile?
strega del crepuscolo (Chiari)
24 Ottobre, 2019é una nuova edizione.
Chiara Borghi
8 Dicembre, 2019È uscito Magnus Chase di Rick Jordan, parla di semidei Norreni, in particolareMagnus, che una volta arrivati nel vallalla compiono numerose missioni per impedire l’ inizio del Ragnarok.