Review Tour dedicato a “Cheshire Crossing” di Andy Weir e Sarah Andersen

Buon pomeriggio cuplovers, oggi vi presento la nostra tappa del review party dedicato a “Cheshire Crossing” di Andy Weir e Sarah Anderson.
Vi ricordate le fiabe che leggevamo da bambini, quelle storie piene di avventura, dove dei bambini coraggiosi combattevano contro pirati malvagi, regine crudeli o streghe dalla pelle verde? Se le avete amate e volete tornare un po’ bambini vi consiglio di non perdervi questa graphic novel.

nel piattino abbiamo:

Cheshire Crossing

(Cheshire Crossing)
Andy Weir e Sarah Andersen
Edito da Mondadori, OscarInk (10 novembre 2020)
Pagine 131
€ 18,00 cartaceo – € 9,99 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE
Sono passati anni da quando Alice, Dorothy e Wendy hanno compiuto i loro favolosi viaggi nel Paese delle Meraviglie, a Oz e sull’Isola-che-non-c’è. Ora eccole qui, ormai adolescenti, a Cheshire Crossing: una scuola molto speciale dove impareranno a gestire le loro straordinarie esperienze e il loro dono di attraversare mondi magici. Ma proprio non sanno starsene buone buone sedute al banco, e iniziano di nuovo ad attraversare le dimensioni, lasciandosi dietro una scia di caos completo. E se fosse solo un po’ di confusione il problema, poco male. Il fatto è che, senza volerlo, fanno incontrare la malvagia Strega dell’Ovest e Capitan Uncino, unito ora in una coppia davvero diabolica. Per fermarli le tre ragazze dovranno fare ricorso a tutti i loro poteri e mettere insieme una squadra di improbabili alleati da tutto il multiverso! Cheshire Crossing è un viaggio vertiginoso, divertente e sconfinato attraverso i classici della letteratura e i loro mondi fantastici come non avete mai osato immaginarli.

Delizioso, quattro tazzine e mezzo!

Cheshire Crossing è un fumetto destinato a un pubblico giovane, ma che non potrà che piacere a tutti coloro che amano le fiabe e i crossover. Avete amato Once upon a time? Allora ci sono ottime possibilità che questo fumetto vi piaccia.

Cheshire Crossing nasce da una semplice domanda: cosa ne è stato di Alice, Wendy e Dorothy una volta che le loro avventure si sono concluse? Come sono potute tornare alle loro vite di sempre dopo aver vissuto delle esperienze così fantastiche ma anche, diciamocelo, traumatiche?
La risposta è semplice: non l’hanno fatto.

La storia si apre con Alice, Wendy e Dorothy che, ormai adolescenti, vengono spedite dai rispettivi genitori a Cheshire Crossing, una struttura di ricerca nella speranza che qualcuno capisca cosa è loro successo. Negli anni precedenti le nostre eroine non se la sono passata affatto bene, Alice e Wendy sono passate da un istituto all’altro e Dorothy è stata persino sottoposta ad elettroshock! Del resto, come avrebbero mai potuto i loro genitori credere ai racconti delle figlie su regine crudeli, streghe verdi e pirati?
I caratteri delle tre protagoniste sono ben delineati fin dall’inizio: Alice è la più scorbutica e sospettosa, Wendy è più coraggiosa e ottimista e Dorothy è la più timida. Sarà proprio Alice a mettere in moto la nostra storia, la ragazzina, infatti, è convinta che vogliano sottoporle a dei terribili esperimenti e, una volta scoperto che Dorothy possiede delle scarpette magiche, non esiterà a sottrargliele per fuggire. La povera Wendy, che tenta di fermare la compagna, si ritrova coinvolta nella sua fuga rocambolesca e le due ragazze finiranno nel regno di Oz. Wendy ed Alice non mai state ad Oz prima e non ne conoscono i pericoli: riusciranno ad evitare di attirare l’attenzione della rediviva Strega dell’Ovest? E Dorothy resterà con le mani in mano o cercherà in tutti i modi di raggiungere le amiche?
Quello che nessuno si aspetta, tantomeno il lettore, è che la Strega dell’Ovest, decisa a usare la sua magia e il potere di Wendy per aprire un varco verso un nuovo mondo riuscirà a raggiungere l’Isola che Non C’è dove farà la conoscenza di un famoso pirata…

Le nostre tre eroine si ritroveranno a dover fare i conti non solo con una Strega, ma con una Strega e un Pirata più affiatati che mai e decisi a prendersi la loro rivincita sulle ragazzine che hanno rovinato i loro piani già una volta. Se vogliono avere la meglio sui loro nemici le ragazze dovranno unire le forze e le rispettive conoscenze dei diversi mondi. Riusciranno Alice, Wendy e Dorothy ad avere la meglio sui villain peggiori delle fiabe?

Cheshire Crossing regala ai lettori un divertente seguito delle storie più amate della nostra infanzia, mettendo in primo piano i personaggi femminili. Questa graphic novel si legge davvero in un soffio e, pur essendo rivolta a un pubblico decisamente più giovane di me, potrà piacere anche a, chi pur non essendo più un ragazzino conserva ancora un pizzico di fantasia.
Si chiude con un capitolo a sorpresa che lascia aperta la possibilità di un secondo volume che sarei ben lieta di leggere. Spero che l’autore e la disegnatrice abbiano intenzione di portare avanti questo progetto regalandoci un altro meraviglioso volume.
Avventure, magie e amicizia sono gli ingredienti principali di Cheshire Crossing, una graphic novel dai colori delicati che saprà conquistare grandi e piccini.

ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE

Ho trovato molto interessante il fatto che le scarpette magiche replicassero il potere dell’ultima persona che le ha indossate così come la rivelazione (anche se era abbastanza chiaro) che la tata non è altri che Mary Poppins!
Molto carino anche il finale romantico in cui Alice consente a Peter Pan e Campanellino di essere felici assieme. Non mi aspettavo il capitolo finale che lascia aperte le possibilità per un seguito.
La temibile Regina di Cuori (l’unica villain che non avevamo incontrato) ha scoperto un passaggio per il nostro mondo e invia i suoi sgherri a catturare Alice.

Riusciranno a catturare la ragazzina? Alice, Wendy e Dorothy dovranno trovare un modo per chiudere tutti i passaggi che sono stati aperti?
La strada per un secondo volume di Cheshire Crossing è quindi più che mai aperta e io non vedo l’ora di leggerlo!