Buongiorno cuplovers, oggi partecipiamo al review party dedicato alla nuova edizione de “Gli inganni di Locke Lamora” di Scott Lynch. Ho adorato questo romanzo sin da quando, anni fa, lessi la vecchia edizione pubblicata da Nord e non potevo non dedicargli una recensione sul blog.
Sono felicissima che Mondadori abbia esaudito il mio sogno e abbia pubblicato anche il terzo libro. Amo le storie di ladri, di inganni, tradimenti, travestimenti e chi più ne ha più ne metta, come sapete ho adorato la duologia di Sei di Corvi e questa trilogia ha molti punti in comune con essa. Siete pronti ad innamorarvi di quel furfante di Locke Lamora?
nel piattino abbiamo:
Gli inganni di Locke Lamora
(The Lies of Locke Lamora)
Scott Lynch
Edito da Mondadori (01 dicembre 2020)
Pagine 612
€ 18,00 cartaceo – € 9,99 ebook
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TRAMA DELL’EDITORE
Nella misteriosa città di Camorr un orfano ha vita dura, e spesso breve. Ma il giovane Locke Lamora riesce a eludere la morte e a non farsi catturare come schiavo, fino a diventare un furfante provetto sotto la tutela del Forgialadri, un talentuoso artista della truffa. A capo della banda di fratelli dalle dita leste, noti come Bastardi Galantuomini, Locke diventa presto celebre, e si fa beffe persino del più temuto re della malavita. Ma tra le ombre si annida qualcuno di ancora più ambizioso e micidiale. Di fronte a un sanguinoso colpo di stato che minaccia di distruggere qualunque persona o cosa che abbia un senso nella sua esistenza, Locke giura di sconfiggere il nemico al suo stesso gioco crudele. Costi quel che costi.
5 TAZZINE, direttamente nei preferiti
Gli inganni di Locke Lamora è un libro coinvolgente che vi terrà incollati alle sue pagine dalla prima all’ultima riga. Vi innamorerete di Locke e il finale vi lascerà completamente a bocca aperta.
Non c’è niente di speciale nell’essere un orfano a Camorr, ma essere talmente irritante e aver combinato un guaio così grosso, da costringere un uomo come il Forgialadri a venderti a Padre Catena… beh questo è senza dubbio degno di nota. Capirete, quindi, che il nostro Lamora non è proprio una personcina qualsiasi.
Lo scopo di Padre Catena non è quello di avere al suo soldo dei comuni ladruncoli da strada, no. Quelli li lascia al Forgialadri. Il lavoro di Padre Catena è molto più complesso, egli, infatti, mira a creare un gruppo di raffinati truffatori, talmente abili da poter passare, all’occorrenza, per mercanti o, addirittura, per nobili. È qui che Locke fa la conoscenza dei suoi inseparabili compagni e fratelli: Calo e Galdo, Jean Tannen, un apprendista di nome Cimice e poi… ci sarebbe anche lei Sabetha la donna di cui Locke è perdutamente innamorato ma che non appare mai nel romanzo. Inutile dire che sono curiosissima di vederla fare la sua apparizione. Ho adorato come l’autore ha descritto la forte amicizia tra i protagonisti: non c’è nulla che non farebbero l’uno per l’altro.
Ben presto i Bastardi Galantuomini finiranno in guai veramente grossi, ritrovandosi presi in mezzo alla lotta tra Capa Barsavi, crudele boss della malavita, e il Re Grigio, un misterioso personaggio che uccide i garristi delle migliori bande della città e mira a sterminare la famiglia di Capa per ottenere vendetta. Locke tenterà in tutti i modi di uscire dalla spinosa situazione in cui si è ritrovato, purtroppo per lui ci penserà un pericoloso mago dell’ Alleanza con tanto di letale falco-scorpione al seguito ad obbligarlo a seguire il copione scritto dal Re Grigio: un copione insanguinato.
Locke e i Bastardi Galantuomini si ritrovano intrappolati tra due fuochi: Capa Barsavi e il Re Grigio, chiunque vincerà vorrà la testa di Locke. Una trappola sta per calare sui Bastardi Galantuomini, riuscirà Locke a sfuggirvi?
Per piacere, ragazzo. Non cominciamo insultando la reciproca intelligenza. Ci sono soltanto tre categorie di persone nella vita che non puoi mai fregare: agenti di pegni, puttane e tua madre. Dato che tua madre è morta, io ho preso il suo posto. Per cui, sono a prova di cazzate.»
Gli inganni di Locke Lamora è un romanzo ricco di intrighi, tradimenti e colpi di scena. Non manca di arguzia, né di un pizzico di violenza, adorerete perdervi nei meandri di Camorr così simile alla nostra Venezia, eppure così diversa. La storia si legge tutta d’un fiato fino al devastante finale di cui posso dirvi solo una cosa: preparatevi a rimanere sconvolti. Gli inganni di Locke Lamora non è il classico romanzo young adult, il mondo di Camorr è brutale e spietato, non mancano combattimenti all’ultimo sangue e nemici spietati. Non potrete fare a meno di adorarlo.
ATTENZIONE, DA QUI SONO PRESENTI SUL FINALE
Mentre Locke continua il suo inganno ai danni dei nobili Salvara, le maglie del destino tramano contro di lui. Il lavoro che deve fare per il Re Grigio si rivela una trappola e il Falconiere decide di eliminarli tutti, non mi
Immaginavo e temevo che sarebbe finita male per i Bastardi Galantuomini ma nulla mi aveva preparata a questo…
Anche se sono abituata a leggere romanzi dove, alla fine, qualcuno dei protagonisti perde la vita, non mi aspettavo questa strage. Mi è spiaciuto moltissimo per la fine che hanno fatto i gemelli per non parlare del piccolo Cimice.
Il romanzo si conclude con Locke e Jean che, dopo aver ucciso il Re Grigio e vendicato i loro amici, salgono a bordo di una nave, diretti verso una nuova vita. Quali nuove avventure li attendono? Sono curiosissima di scoprirlo!
Gentlemen Bastard Series
- Gli inganni di Locke Lamora (The Lies of Locke Lamora)
- I pirati dell’oceano rosso (Red seas under red skies)
- La repubblica dei ladri (The Republic of Thieves)
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