Recensione a “Predestined” di Christabel Greenwood
[custom_frame_center][/custom_frame_center]
Buongiorno a tutti,
oggi vi parlo di “Predestined” di Christabel Greenwood, un paranormal romance molto particolare e ben scritto. Il romanzo tratta temi forti, l’autolesionismo del protagonista, la depressione e il suicidio, e fa capire, tramite l’elemento paranormale, che l’amore è il più potente mezzo di guarigione.
nel piattino abbiamo: paranormal / romance / contemporaneo / young adult
Predestined
Christabel Greenwood
Edito da Genesis Publishing (10 dicembre 2014)
Pagine 200
€ 3,99 ebook
link diretto all’acquisto dell’ebook
TRAMA DELL’EDITORE
Matt ha soli sedici anni ed è in guerra. La sua giornaliera battaglia è contro il buco nero, l’acerrimo nemico, la depressione. Allevia il suo prorompente malessere infliggendosi tagli sui polsi con le sue armi salvifiche. È solo al mondo. La madre è morta recentemente e il padre affoga il dolore nell’alcool. Matt ha un solo amico, Ted, con cui scambia poche parole. Trascorre i pomeriggi chiuso nel suo rifugio a leggere Baudelaire e scrivere poesie per Hilary, la ragazza di cui è innamorato. Matt pensa spesso alla morte e al suicidio, e compie questo gesto disperato quando alla festa di Hilary scopre che lei ha un ragazzo. Matt riesce a sopravvivere al tentato suicidio, merito di Lily, una misteriosa ragazza che l’ha portato in salvo. Nello stesso giorno in cui ritorna a scuola dopo il ricovero in ospedale, arriva una nuova studentessa dalle fattezze angeliche, lunghi capelli color lavanda e occhi acquamarina: Lily. Tra i due ragazzi nasce subito una dolce intesa, sebbene Matt sia bloccato dalla sua timidezza e mancata autostima. Ma con i giorni, il ragazzo riesce a lasciarsi andare e a consegnare le chiavi del suo cuore alla dolce ragazza. Però, quando tutto sembra andare per il verso giusto, una brutta notizia turba la loro felicità. Secondo un ancestrale presagio, Lily e Matt, se continueranno a stare insieme, moriranno. Perché loro sono i “predestinati”, come in passato lo furono Piramo e Tisbe, Orfeo ed Euridice, Didone ed Enea, Romeo e Giulietta, e così via. Amore li ha uniti e Morte li dovrà prima o poi separare.
RECENSIONE DI VALY:
Quattro tazzine tonde tonde!
Matt è un ragazzino problematico, non ha più una madre e suo padre è un alcolista, combatte ogni giorno contro la depressione e la tristezza, non ha amore verso se stesso e verso la sua vita, infatti si taglia spesso le vene e arriva anche a tentare il suicidio non appena Hilary, la ragazza che gli piace, si trova un fidanzato. La sua esistenza è costellata di insuccessi e di ingiustizie, e Matt non vede alcun modo per sconfiggere il buco nero che lo inghiotte sempre più, la depressione che da tempo lo rende cupo, solitario e rassegnato. Quando nella sua quotidianità compare dal nulla Lily, una ragazza dalle fattezze angeliche e dalla bellezza ultraterrena, Matt non può ignorare che al mondo esistono anche cose belle, persone buone ed esperienze che valgono la pena di essere vissute. Tra Lily e Matt si instaura un legame benefico per entrambi, ma soprattutto per il ragazzo, il quale inizia pian piano ad acquisire la forza e la determinazione necessaria per combattere contro i suoi demoni interiori e provare a essere finalmente felice. Lily aiuta Matt ad accettare se stesso e a superare le sue paure, facendogli apprezzare le piccole cose della vita e le gioie che si nascondono dietro l’angolo; il ragazzo intraprende con lei un processo di guarigione interiore ed esteriore, che in ultima battuta porta al fiorire di un intenso amore contraccambiato. Lily, però, nasconde un segreto, è una Predestinata come lui, e la loro unione sentimentale, decisa dalla Magia, è destinata a portare alla morte di uno dei due. Che cosa succederà a Matt e a Lily? Vivranno la loro relazione fino in fondo, anche se sanno essere destinata a finire in tragedia? Riusciranno a salvare l’altro, se non se stessi?
Un bel romanzo, scritto bene, con uno stile fluido, delicato ed elegante, che mescola l’amore alla morte, rendendoli inseparabilmente legati in un destino di tragedia, che pare non dare alcuna possibilità ai due amanti Predestinati. Matt è un protagonista con il quale mi è stato difficile entrare in connessione, perché l’autrice lo ha reso eccessivamente depresso, al limite della normalità, calcando un po’ tanto la mano sui suoi problemi e difetti, anche se ciò è servito per delineare successivamente un suo graduale cambiamento in positivo grazie alla figura rassicurante e protettiva di Lily. Il tema dell’autolesionismo è considerato dai più ancora un tabù, e ho apprezzato che l’autrice abbia deciso di inserirlo nella sua storia, riuscendo a raccontarlo in modo realistico senza farlo pesare troppo, ma trovo che in una trama indirizzata a un pubblico young come questa, esso non si amalgami così bene con il resto dei temi trattati come avrebbe invece potuto fare in una dai connotati più adult. Ritengo che inserire l’autolesionismo come elemento base importante di “Predestined” sia stata una scelta azzardata e non proprio adatta al tipo di romanzo che l’autrice aveva intenzione di scrivere e ciò ha influito sulla mia valutazione finale, facendola tendere verso il basso più che verso l’alto, nonostante la godibilità della lettura e le idee originali e interessanti che ha trovato. Lily rappresenta la parte sovrannaturale della storia e mi è piaciuta molto dall’inizio alla fine, sia per come è descritta, sia per come agisce e come pensa, lei è il vero angelo di Matt, colei che lo salva dalla depressione e che gli insegna a vivere intensamente, ma allo stesso tempo è anche colei che può portarlo alla definitiva distruzione. Luce e ombra, lato oscuro e lato luminoso sono uno la controparte dell’altra in “Predestined”, il libro li ingloba entrambi, confondendoli e portando il lettore a chiedersi più volte quale dei due prevarrà alla fine. Consiglio il romanzo a chi piacciono le storie d’amore forti e durature, messe alla prova dal destino, con protagonisti giovani ed elementi di magia e fantasia.
Veroniky
24 Gennaio, 2016Non lo conoscevo, mi ispira moltissimo!
Valentina Panzetta
24 Gennaio, 2016Molto carino! Ho già letto qualcosa che tratta temi così importanti e mi son piaciuti, e questo credo non sia da meno! A mio parere son libri molto forti che bisogna prendere non con leggerezza
Alessia Scrivere mi piace
24 Gennaio, 2016viva l’amore <3
Eiry
24 Gennaio, 2016Lo linkerei a una youtuber che oggi in un video ha esordito con “gli italiani non scrivono fantasy distopici”…
yoko
25 Gennaio, 2016Ce nè, ce nè 😉 non è certo l’unico!
Ellenita
26 Gennaio, 2016La cover di questo libro mi è caduta spesso sotto gli occhi, ma non mi ero mai soffermata a leggere la trama, vi giuro pensavo fosse un new adult o_o
valy
26 Gennaio, 2016ahah effettivamente in questo caso guardando solo la cover si può travisare 😀